Piazza Brembana, Branzi, Cambrembo, Passo S.Simone, Monte Cavallo, Val Terzera, Mezzoldo, Olmo al Brembo
Un altro anello brembano con partenza da Piazza Brembana che con direzione antioraria porta alla salita del passo di San Simone e la discesa verso Madonna delle Nevi.
L'idea era di salire il Pegherolo ma, complice la pioggia della mattina che ci fa ritardare la partenza e la stanchezza accumulata nell'avvicinamento al passo, ci "accontentiamo" della salita al Cavallo.
Le previsioni erano corrette, pioggia fino alle 7:00 circa e poi miglioramento continuo fino ad un nuovo peggioramento dal primo pomeriggio. Partiamo da Piazza alle 7:20 circa aspettando che spiova e sperando nella accuratezza delle previsioni, quando arriviamo verso Valleve il cielo è azzurro e splende un bellissimo sole. Oltretutto man mano che ci addentriamo nella valle ci accorgiamo che sempre meno pioggia è caduta durante la notte, da Cambrembo in su praticamente non ha fatto una goccia.
Arrivati nei pressi del rifugio Camoscio inizia il tratto duro, praticamente il rapporto pedalata/spinta è di 1/3. Arrivati al passo molliamo le bici e tutto ciò che non serve e valutiamo il da farsi. Ci sono nuvole minacciose che incombono e la stanchezza dopo aver spino/portato la bici per 200 metri si fanno sentire. Il Pegherolo è lontano ma cominciamo ad arrivare alla selletta sotto il Cavallo e poi si vedrà, il resto della storia ormai è nota, saliamo velocemente gli ultimi 100 metri che portano in vetta al Cavallo, dieci minuti di riposo e poi torniamo al deposito bici.
Scendiamo per la selvaggia Val Terzera ma stavolta tagliamo a metà costa portandoci alla piana di Terzera scendendo poi verso la partenza della funicolare che serve le baite Cavizzola sul fondo valle dove passa il Brembo di Mezzoldo. Da qui torniamo a Madonna delle nevi e successivamente a Ponte dell'acqua dove seguiamo la via Priula fino a Mezzoldo.
Lo sci-alpinismo, l'alpinismo, l’arrampicata su roccia/ghiaccio e la mountain bike sono attività potenzialmente pericolose; chi le pratica lo fa a suo rischio e pericolo. Tutte le informazioni fornite in questo sito, relative agli itinerari, vanno verificate di volta in volta sul posto, soprattutto per quello che riguarda lo stato dell'attrezzatura. Prima di pianificare una gita è indispensabile consultare i bollettini meteo e/o nivo-metereologici.
Alla prossima.
