Pista Ciclabile Valle Brembana: Sedrina - Villa d'Almè

[Galbiati]

IMPOSSIBILE RIPRISTINARE QUALSIASI TIPO DI TRENO O METROPOLITANA LEGGERA.

Su questo non sono d'accordo, da tecnico ferroviario ti dico che non è vero che non si possa realizzare una ferrovia sul vecchio sedime ferroviario, basta realizzare una ferrovia a scartamento ridotto, tipo Rhb Svizzera, dove i pesi sono minori a una ferrovia tradizionale, ok rifare i ponti ma le gallerie che sono l'opera più onerosa ci sono già, basta avere la volontà di farlo, ma purtroppo in Italia si preferisce sempre il trasporto su strada anzichè realizzare trasporti su rotaia come fanno nel resto d'Europa.

[TARCI]

E per ultimo un selfie di due dei volontari più attivi (ve ne sono altri che mi riservo di segnalare in futuro)

Ivano (a sx) e Antonio (a dx) che sono due anni che pulisce la ciclabile fra Campana di Villa d'Almè e la centrale di Villa.

Attenti a quei due ! perchè se gli dai in mano i mezzi giusti, pensano loro a sistemare la variante di Zogno !
Scherzi a parte hanno fatto una grandissimo lavoro e saranno preziosi nel futuro perchè conoscono ormai ogni buco del tratto Villa-Sedrina, GRANDI !

[TARCI]

IMPOSSIBILE RIPRISTINARE QUALSIASI TIPO DI TRENO O METROPOLITANA LEGGERA.

Su questo non sono d'accordo, da tecnico ferroviario ti dico che non è vero che non si possa realizzare una ferrovia sul vecchio sedime ferroviario, basta realizzare una ferrovia a scartamento ridotto, tipo Rhb Svizzera, dove i pesi sono minori a una ferrovia tradizionale, ok rifare i ponti ma le gallerie che sono l'opera più onerosa ci sono già, basta avere la volontà di farlo, ma purtroppo in Italia si preferisce sempre il trasporto su strada anzichè realizzare trasporti su rotaia come fanno nel resto d'Europa.

Credo che bisogna essere realisti in certe cose, e dato che stiamo aspettando da 20 anni la sistemazione della statale della valle brembana e quantomeno fuori luogo oggi parlare di una ferrovia. Mettiamoci intesta che un conto è mantenere una ferrovia che funziona già e un conto è farne una nuova. Se poi guardiamo il bacino economico della valle brembana (perchè bisogna farlo un piano economico), non ci sono attualmente le giustificazioni economiche. Non che io sia un economista spietato, tutt'altro, ma in questi anni si sta parlando di tagliare i binari morti delle ferrovie (ad esempio Varese), non si riesce ad avere un servizio ferroviario decente sulla tratta più affollata d'Europa (Bergamo-Milano) neanche nell'anno dell'expo, a me sembra il caso di non parlare più della ferrovia della valle Brembana. E ti dirò di più, mi arrabbio pure quando sento parlarne, perchè ha portato, negli ultimi 30 anni, a sviare il discorso di recupero del sedime al fine di una pista ciclopedonabile. Cioè il romantico discorso sulla possibile ferrovia fatto dagli amministratori, ben sapendo che non si poteva fare e neanche c'erano i soldi e la voglia, è stato usato per non dar seguito alla realizzazione della ciclopedonabile che oggi nessuno vorrebbe perdere. Circa 35 anni fa (!!!!!!) io ero tra i firmatari e sostenitori della realizzazione della pista ciclabile della valle, e "illuso, ignorante, incapace...." erano le "i" ricevute. Che si sappia che la ciclabile è nata in parte per caso !!!!! Ad esempio dopo l'alluvione che portò via la riva est a San Pellegrino, nel rifare la massicciata venne realizzata la strada di accesso alla chiesetta (non ricordo il nome) e alla sorgente. Poi la posa del metano sulla ex ferrovia con relativo intervento di ruspe e scavatori, in pratica regalò una strada pulita e via di seguito fino ad arrivare alla consapevolezza che si poteva fare e che sopratutto era utile.

[elio.biava]

Mentre ammiriamo il grande lavoro ed impegno encommiabile dei volontari,
il Comune di Zogno ha già messo mano al PGT, prevedendo una Circonvallazione Ciclopedonabile:
Il tracciato abbandonerebbe le piane del Carmine per approdare sulla sponda sx del Brembo attraverso una nuova passerella.

variante al PGT...a livello del depuratore attraversa il fiume ed approda sotto le sponde di Patromano (vedere la linea ciclamino).



In pratica si va a ripercorrere il tracciato della carrereccia che un tempo congiungeva Patromano al Ponte Vecchio di Zogno, la "via delle Fornaci" sulle sponde del Brembo.
(p.s. sempre che si riesca a superare i problemi tecnici ai Ponti ed alla galleria delle Grotte )

[TARCI]

Oggi intervento per raccolta dei numerosi rifiuti e preparati i sacchi, nel tratto da Botta a Sedrina; poi vedremo come accedervi per portarli via.
Il nostro sindaco si sta interessando in provincia per spostare il deposito sotto lo svincolo sud di Sedrina, e quindi poter accedervi con mezzi (trattorini o similari) infatti da li parte la galleria che sbuca nello stabilimento Unicalce e da li si va fino alle ghiaie di Villa senza problemi.
Abbiamo coinvolto i ragazzi ospitati nella ex casa dei ritiri di Botta e hanno lavorato bene, salvo che abbiamo dovuto procurare stivali, scarpe da lavoro, guanti, e giacche e berrette , perchè assolutamente sprovvisti.

La ex ferrovia, come filo che unisce le comunità e permette anche l'integrazione .... FANTASTICO


Squadra numero 1 In ordine da sx : Lamin (Gambia) Demba (Gambia) Usman (Gambia) Bubu (Mali)


Squadra numero 2 da sx: Usman (Gambia), Yankuba Bagi (Gambia), Yankuba Sane (Senegal), Ybraiman Drame (Gambia), Suleman (Senegal)

[alvin 51]

complimenti a tutti, perché così è vera integrazione, e soprattutto oltre che essere utili, far sentire di essere utili ad una comunità che li ospita. Buon lavoro a tutti.

[TARCI]

una segnalazione per Galizzi & Co.
Domenica 8 marzo è, oltre che la festa della donna naturalmente, la giornata delle ferrovie dimenticate.
Stimo vedendo di organizzare una passeggiata sul tratto che si sta pulendo in queste settimane, sarebbe bello fare un reportage fotografico per il forum.

Su questo tratto non so come andrà a finire ma il mio personale desiderio è di poter conciliare tutte le anime della valle attraverso il filo rosso della ex ferrovia, e farlo diventare la cucitura sulla quale sviluppare anche un'altro tipo di turismo.

[elio.biava]

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La ex ferrovia, come filo che unisce le comunità e permette anche l'integrazione .... FANTASTICO


Squadra numero 1 In ordine da sx : Lamin (Gambia) Demba (Gambia) Usman (Gambia) Bubu (Mali)


Squadra numero 2 da sx: Usman (Gambia), Yankuba Bagi (Gambia), Yankuba Sane (Senegal), Ybraiman Drame (Gambia), Suleman (Senegal)

Veramente fantastico !!!

[alvin 51]

una segnalazione per Galizzi & Co.Domenica 8 marzo è, oltre che la festa della donna naturalmente, la giornata delle ferrovie dimenticate.
Stimo vedendo di organizzare una passeggiata sul tratto che si sta pulendo in queste settimane, sarebbe bello fare un reportage fotografico per il forum.
Su questo tratto non so come andrà a finire ma il mio personale desiderio è di poter conciliare tutte le anime della valle attraverso il filo rosso della ex ferrovia, e farlo diventare la cucitura sulla quale sviluppare anche un'altro tipo di turismo.

se non piove sarà sicuramente un piacere farsi un giretto sulla futura ciclabile, anche perché ho perso il ricordo di quando, avevo 14 anni, sono salito al paese da Bergamo col mitico treno della ValBrembana.