La Cripta: il prete aspetta i fedeli per il bacio alle reliquie della Vergine e della Croce...
Madonna del Castello: tra sacro e profano
Re: Madonna del Castello: tra sacro e profano
L'affresco sopra l'altare della Cripta: una Crocifissione risalente al XV secolo...
Re: Madonna del Castello: tra sacro e profano
Risalgo nel Santuario, la messa è terminata: spicca il tempietto ottagonale dietro l'altare, ospita l'immagine "miracolosa" della Madonna con Gesù Bambino...
In breve la storia...
Le romaniche terre di Lemine, cui la Pieve apparteneva, crebbero di importanza e ricchezza fino a quando nel XIV secolo avvenne la scissione tra il guelfo Almenno Superiore e il ghibellino Almenno Inferiore: violente lotte fratricide culminarono nel 1443 con la distruzione di Almenno Inferiore, la Pieve si salvò ma cominciò il suo declino, cui seguì l'abbandono totale...
Fu in quegli anni che probabilmente venne costruito un muro di sostegno per rinforzare la facciata della Pieve, muro che poi nel XVI secolo si spostò per un cedimento: tornò così alla luce intatto un affresco di Madonna con Gesù Bambino di cui si era completamente persa memoria...
L'evento fu ritenuto miracoloso dalle popolazioni, venne interpretato come un chiaro invito alla riappacificazione: si decise così la costruzione dell'attuale Santuario addossandolo all'antica Pieve, la cui facciata con la Madonna ritrovata costituisce la splendida parete di fondo...
In breve la storia...
Le romaniche terre di Lemine, cui la Pieve apparteneva, crebbero di importanza e ricchezza fino a quando nel XIV secolo avvenne la scissione tra il guelfo Almenno Superiore e il ghibellino Almenno Inferiore: violente lotte fratricide culminarono nel 1443 con la distruzione di Almenno Inferiore, la Pieve si salvò ma cominciò il suo declino, cui seguì l'abbandono totale...
Fu in quegli anni che probabilmente venne costruito un muro di sostegno per rinforzare la facciata della Pieve, muro che poi nel XVI secolo si spostò per un cedimento: tornò così alla luce intatto un affresco di Madonna con Gesù Bambino di cui si era completamente persa memoria...
L'evento fu ritenuto miracoloso dalle popolazioni, venne interpretato come un chiaro invito alla riappacificazione: si decise così la costruzione dell'attuale Santuario addossandolo all'antica Pieve, la cui facciata con la Madonna ritrovata costituisce la splendida parete di fondo...
Re: Madonna del Castello: tra sacro e profano
Mi avvicino al tempietto...
Re: Madonna del Castello: tra sacro e profano
Madonna col Bambino, il "miracoloso" affresco che spostò un muro: cuore del Santuario della Madonna del Castello...
Re: Madonna del Castello: tra sacro e profano
Dopo il sacro ecco il profano: nei pressi del Santuario parte una vecchia scalinata che scende al Brembo, ornata da vetusti gelsi...
Re: Madonna del Castello: tra sacro e profano
Una breve discesa: eccomi in un bell'angolino recuperato da volontari...
Re: Madonna del Castello: tra sacro e profano
La Fontana "De Roch": sono proprio sotto il Santuario, la sorgente sgorga da una minuscola grotta che si apre nella parete di conglomerato che sorregge le chiese...
Re: Madonna del Castello: tra sacro e profano
La grotta della sorgente...