Trofeo Stefano Ferrari - Trofeo Barbara Aramini Organizzazione: Atletica Valle Brembana - Zogno
Zogno, 5 giugno 2011
Corsa in montagna - Non si può essere profeti in casa? Una chiara smentita al vecchio detto l’ha data ieri l’Atletica Valle Brembana società organizzatrice -nel 20° anniversario di costituzione- del Campionato italiano allievi e Criterium nazionale cadetti di corsa in montagna a staffetta, conquistando il titolo allievi maschili, il terzo posto coi cadetti maschili ed un primo posto nella classifica di società. Dunque successo pieno su tutta la linea –anche quella organizzativa e logistica con il supporto preziosissimo del Comune di Zogno e di un folto gruppo di collaboratori volontari- e già un mese fa in val Chiavenna il club brembano aveva dominato la prova individuale e di società. Mattatore era stato Nadir Cavagna con un buon piazzamento di Nicolò Ferrari, i due componenti della staffetta vittoriosa di ieri.
Tra le cadette le altoatesine Klara Fischnaller ed Anna Hofer del Meeran vincono con evidente facilità. Decima ’Atletica Valle Brembana che pure al cambio era seconda con Fatima Zniti mentre qualche problema è stato accusato dalla seconda e pur generosa staffettista Michela Giupponi. Nella pari categoria maschile vittoria del Valchiese con Endale Masè e Yemaneberhan e 3° brillante posto bergamasco con la staffetta dell’Atletica Valle Brembana composta da Matteo Oberti e Danilo Gritti; quindi ancora un 9° posto per l’Atletica Valle Brembana con Mirko Buzzoni e Domenico Carrara ed un 12° per l’Orobie con Claudio Valle e Daniel Balzi. A chiudere la categoria allievi. Assenti formazioni bergamasche, ecco la vittoria femminile del Quantin bellunese con Iris Facchin e Laura Maraga. E’la volta degli allievi, la prova più attesa. Parte di scatto un quintetto che fa la differenza, nel quale è compreso Nicolò Ferrari atleta di casa e di valle. Lo zognese riesce a mantenersi tra i primi arrivando pure ad essere provvisoriamente secondo. Poi un lieve cedimento in discesa ma la testa della corsa è nel suo mirino, ed arriva al cambio in quarta posizione. La strategia e la tattica di corsa studiate a tavolino sono a questo punto pienamente rispettate. Nadir può completare il lavoro. Gli basta il primo chilometro di gara per aggiungere e superare i battistrada e non ce n’è più per nessuno. La sua è una marcia trionfale verso il traguardo dove ad attenderlo per accompagnarlo nel tratto finale c’è Nicolò. Un trionfo per il duo della Valle Brembana che si prende pure lo sfizio di primeggiare la classifica di società per le categorie cadetti/allievi.
L’Eco di Bergamo - Sergio Tiraboschi
