Wow sono contento che i miei calcoli abbiano avuto una conferma sperimentale da parte del Miki... :-)moritz63 ha scritto:Luca Serafini: ho guardato il tuo grafico e la tua formula, confesso la mia ignoranza, non ci ho capito tantissimo...Però se Vincenzo Nibali al massimo della potenza in teoria riuscirebbe a coprire i 300 metri di dislivello in 6 minuti e 46 secondi allora tenendo la stessa velocità di salita avrebbe stravinto la "535 in Condotta" con un tempo appena superiore ai 12 minuti..!! Non so se ci ho azzeccato con i calcoli...Il vincitore Baldaccini ci mise 17 minuti e 11 secondi, e non stiamo parlando di un omaccione di 80 kg, ma di un fisico asciutto alla Nibali: c'è qualcosa che mi spinge a pensare che i tempi saranno un po' più abbondanti di quelli teorici... Poi sicuramente il vincitore filerà su come un razzo e verrò sconfessato dai fatti...
Comunque i miei calcoli si basano su 2 ipotesi fondamentali:
1) il corridore deve tenere un ritmo costante, cioè il suo rapporto peso/potenza deve essere mantenuto costante lungo tutta la salita. Se ci sono dei "cali" di potenza ovviamente la mia formuletta diventa approssimata e occorre considerare a quel punto il "valore medio" del rapporto tra il peso del corridore e la potenza da lui erogata durante la scalata
2) dato che la mia formula vale per una salita in cui il peso che sale si oppone al campo gravitazionale e la potenza erogata dal "motore" serve solo ed esclusivamente per guadagnare energia potenziale contro il campo gravitazionale, cioè per salire a quote più alte, ciò significa che la formula vale se il percorso di gara avviene tutto su una salita molto ripida. Non devono esserci tratti in piano altrimenti il calcolo non vale. Poi se la salita presenta gradini o un piano inclinato questo è un dettaglio che non è considerato dalla mia formula, ma incide nella potenza effettiva che il corridore riesce a erogare e a scaricare a terra.
Questo è fondamentalmente il motivo per cui la formula vale non solo per una corsa come la Vertical Vetta o la Valtellina Vertical Tube Race, ma anche per una salita di montagna di una tappa ciclistica (vedi l'esempio di Nibali) e per il missile Saturno che sale verso la Luna... :-)
Spero di aver chiarito i dubbi di Maurizio.
E a questo punto... Vinca il migliore!!!
P.S. La mia formula tempo = 2940 * peso / potenza vale per i 300 metri della Vertical Vetta. Se il dislivello è differente occorre moltiplicare il coefficiente 2940 per il rapporto tra il nuovo dislivello e i 300 m (ad esempio se il dislivello fosse 600 m il coefficiente da applicare sarebbe 5880 cioè il doppio di 2940)