Al link sotto indicato trovate una selezione degli articoli e degli scritti estratti dagli Annuari della Sezione CAI Alta Valle Brembana:
- racconti (storici, memorie o di fantasia).
- saggi storici e antropologici.
- relazioni di escursioni in montagna o scalate.
http://www.valbrembanaweb.it/cai_piazza ... index.html
Buona lettura!
PS. a breve verranno inseriti articoli anche dall'ultimo annuario appena uscito..
Articoli e racconti negli Annuari del CAI Alta Valle
- andrea.brembilla
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Articoli e racconti negli Annuari del CAI Alta Valle
Andrea Carminati, brembano; moderatore forum
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Re: Articoli e racconti negli Annuari del CAI Alta Valle
Bellissimo articolo di Don Giulio Gabanelli quest'anno sull'Annuario 2008...buona lettura!!
Un pensiero sulla presenza dell’Uomo in Valle Brembana
Con la scoperta delle grotte preistoriche nei pressi della Grotta delle Meraviglie e della Corna Rossa, avvenuta nel 1975 e di seguito, si è sfatata la convinzione dei nostri storici che non esistesse la “facies arcaica” nella terra di Zogno e quindi nella nostra valle, poiché si è così spalancato un nuovo orizzonte.
Si tratterebbe ora di ricercare le cause che hanno determinato la presenza dell’uomo in quel tempo così remoto, di oltre quattro e più migliaia di anni. Dovremmo quindi poter evidenziare tre elementi fondamentali di questo nostro discorso:
- l’habitat – il tipo col suo ethos – l’ethnos.
CONTINUA...
Un pensiero sulla presenza dell’Uomo in Valle Brembana
Con la scoperta delle grotte preistoriche nei pressi della Grotta delle Meraviglie e della Corna Rossa, avvenuta nel 1975 e di seguito, si è sfatata la convinzione dei nostri storici che non esistesse la “facies arcaica” nella terra di Zogno e quindi nella nostra valle, poiché si è così spalancato un nuovo orizzonte.
Si tratterebbe ora di ricercare le cause che hanno determinato la presenza dell’uomo in quel tempo così remoto, di oltre quattro e più migliaia di anni. Dovremmo quindi poter evidenziare tre elementi fondamentali di questo nostro discorso:
- l’habitat – il tipo col suo ethos – l’ethnos.
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Re: Articoli e racconti negli Annuari del CAI Alta Valle
Articolo sull'Orso di Nadia Piccamiglio...
L’orso sulle Alpi e Prealpi Orobie
La notizia di avvistamenti recenti di un orso sulle nostre montagne (territori di Zambla – Serina – Lenna – Roncobello), al quale è stato dato il simpatico nome di “JJ5”, mi ha molto incuriosita, ha suscitato un insolito interesse, ma al tempo stesso una certa preoccupazione e numerose ed inevitabili domande. Mi è venuto spontaneo chiedermi quale potrebbe essere la mia reazione se un giorno, durante una gita sui nostri monti o in mezzo agli alpeggi dovessi imbattermi in un orso: cosa potrei fare di fronte ad un animale così imponente?
E mi chiedo inoltre: quale sarebbe la reazione di un orso di fronte ad un gruppo di gitanti che, vedendolo all’improvviso, si mettono a urlare e si disperdono ovunque? Ritengo che si debba riflettere sulle conseguenze di una ventilata reintroduzione degli orsi sulle Orobie, mentre sarebbe più importante far rivivere i nostri boschi, curare i nostri prati e pascoli, rendendoli produttivi e belli come lo erano ai tempi dei nostri nonni e bisnonni. Ho ritenuto quindi opportuno documentarmi sull’argomento ed ho trovato molto interessante una pubblicazione dal titolo “Orsi e Lupi – Storie di bestie feroci” dello storico Aldo Oriani.
CONTINUA...
L’orso sulle Alpi e Prealpi Orobie
La notizia di avvistamenti recenti di un orso sulle nostre montagne (territori di Zambla – Serina – Lenna – Roncobello), al quale è stato dato il simpatico nome di “JJ5”, mi ha molto incuriosita, ha suscitato un insolito interesse, ma al tempo stesso una certa preoccupazione e numerose ed inevitabili domande. Mi è venuto spontaneo chiedermi quale potrebbe essere la mia reazione se un giorno, durante una gita sui nostri monti o in mezzo agli alpeggi dovessi imbattermi in un orso: cosa potrei fare di fronte ad un animale così imponente?
E mi chiedo inoltre: quale sarebbe la reazione di un orso di fronte ad un gruppo di gitanti che, vedendolo all’improvviso, si mettono a urlare e si disperdono ovunque? Ritengo che si debba riflettere sulle conseguenze di una ventilata reintroduzione degli orsi sulle Orobie, mentre sarebbe più importante far rivivere i nostri boschi, curare i nostri prati e pascoli, rendendoli produttivi e belli come lo erano ai tempi dei nostri nonni e bisnonni. Ho ritenuto quindi opportuno documentarmi sull’argomento ed ho trovato molto interessante una pubblicazione dal titolo “Orsi e Lupi – Storie di bestie feroci” dello storico Aldo Oriani.
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