La Cometa Ison

[mariolu]

Bellissima grazie Claudio e Mario.... ma il 21 Dicembre si potra' osservare e fotografare in altura ???

troppo presto per saperlo... adesso sta vivendo un critico passaggio vicino al sole(vedi foto)... ci terremo informati.....

[mariolu]

allego anche un piccolo filmato
[youtube]fPNriMnVi5M[/youtube]

[leolinux]

Purtroppo il passaggio vicino al sole ha molto ridimensionato la cometa.
Guardate e fate la differenza fra prima e dopo (il sole è nascosto nel cerchio centrale).

[mariolu]

ultime notizie:
La cometa ISON è sopravvissuta al perielio o almeno lo è una parte.

Ora, ci sono diversi scenari ancora da valutare:

1) il nucleo della ISON potrebbe essersi frammentato in tanti piccoli pezzi e questi mini-nuclei continuano a sublimare, lasciando una coda più diffusa.
2)La cometa potrebbe quindi esistere ancora per giorni o settimane prima di scomparire
3) la cometa ISON era formata per la maggior parte da particelle di polvere che sono state annientate dall'intenso calore del Sole
4)potremmo non avere una chiara percezione dell'attuale struttura della cometa a causa della visuale
5)stiamo assistendo a qualcosa di nuovo, mai osservato prima

Ci vorranno almeno un paio di giorni per analizzare i dati e capire se questa bizzarra cometa si sta prendendo gioco di noi. Ancora un po' di pazienza.
L'augurio è quello di poter scrivere un nuovo post con la guida per osservare la cometa ISON nel post perielio!

[claudio valce]

Aggiornamento dal sito della NASA di sabato 30 novembre:

Chi aveva dato per scontata la morte della cometa ISON dovrà certamente ricredersi.
Continuando una storia di comportamento sorprendente, il materiale dalla cometa ISON è apparso sul lato opposto del sole la sera del 28 novembre 2013, pur non essendo stato visto in osservazioni durante il suo massimo avvicinamento al sole. La domanda rimane se si tratta semplicemente di detriti dalla cometa, o se una parte del nucleo della cometa è sopravvissuta, ma l'analisi a tarda notte di scienziati della NASA suggeriscono che ci sia almeno un piccolo nucleo intatto della cometa ISON...
Aspettiamo ancora 1/2 giorni per vedere cosa è rimasto della cometa, dato che è la prima volta che una cometa di questo tipo viene studiata durante la sua corsa verso il perielio.
Sin dalla sua scoperta, avvenuta nel Settembre 2012 ad opera degli astronomi russi, il suo destino è rimasto un mistero. Del resto si sapeva, prevedere la dinamica di un simile evento, specie in relazione ad una cometa al suo primo viaggio nel sistema solare interno, è certamente un’impresa ardua.

[mariolu]

La sera del 28 novembre la cometa è passata al perielio a soli 1,8 milioni di chilometri dal Sole la temperatura sulla superficie della cometa è arrivata probabilmente a più di 2700°C, una dura prova per una palla di neve sporca e quando, alle 19.00, si è vista la chioma assottigliarsi sempre di più e perdere luminosità la preoccupazione per la sua sorte era al massimo. Quando poi dopo le 21.00 è riapparsa come un pallido fantasma tutti eravamo convinti che fosse in gran parte evaporata. Ma a tarda notte la sorpresa, l’ennesima di questa cometa, la cometa ha ripreso vigore, certo non sarà la cometa del secolo ma è sopravvissuta al perielio e la mattina del 29 era ben più luminosa della stella Antares che è di prima grandezza. Sarà ancora possibile vederla, molto probabilmente non ad occhio nudo ma con un telescopio fra qualche giorno quando si sarà allontanata dal Sole sarà possibile rintracciarla e farle qualche bella foto prima che si perda definitivamente nelle profondità dello spazio

[mariolu]

La cometa Ison è 'resuscitata'?
Esequie annullate: la cometa Ison potrebbe essere 'resuscitata'. Secondo le ultime analisi degli esperti della Nasa, la cometa non si sarebbe disintegrata totalmente durante il passaggio ravvicinato al Sole: le immagini riprese dai telescopi spaziali mostrerebbero infatti un piccolo nucleo ancora intatto che sta riprendendo luminosità.
E' però ancora presto per gridare al miracolo: per avere qualche certezza in più bisognerà attendere almeno un paio di giorni, il tempo necessario per completare l'analisi dei dati raccolti.
Karl Battams, in prima fila nella campagna di osservazione organizzata dalla Nasa, afferma che è ancora troppo presto per dire quanto sia grande questo nucleo o se la cometa possa tornare ad essere luminosa. ''Abbiamo una nuova serie di incognite - spiega l'esperto - e questo oggetto così pazzo, dinamico e imprevedibile continua a stupirci e confonderci. Vi chiediamo di pazientare ancora un paio di giorni mentre analizziamo i dati per cercare di capire cosa sta succedendo''.

[mariolu]

– La cometa Ison, si è polverizzata-evaporata al vicinissimo passaggio al perielio e quindi non esiste più.
E’ stato il più grande spettacolo mancato del secolo.

Ci consoliamo con la Lovejoy, che ha evidenziato una coda lunga e persistente: magnifica!
La cometa raggiunge il perielio il 22 dicembre, e quindi manca poco alla massima fuoriscita di gas e polveri (anche se è già passata vicino la Terra).

[federici]

ieri sera a mezzanotte circa guardando verso sud/est hò visto a occhio nudo una stella cadente....
centra forse con questa cometa ?