La cometa PANSTARRS

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mariolu
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La cometa PANSTARRS

Messaggio da mariolu »

Ciao nonostante l'impegno non siamo riusciti a vederla a_11 metto due foto prese da internet e una breve recensione a_45
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Ultima modifica di mariolu il domenica 17 marzo 2013, 18:27, modificato 1 volta in totale.
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mariolu
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Re: La cometa PANSTARRS

Messaggio da mariolu »

La cometa PANSTARRS e una sottile falce di Luna crescente appena dopo il tramonto
mercoledì 13 marzo 2013,

Questa sera, al crepuscolo, la cometa C/2011 L4 PANSTARRS si avvicinerà prospetticamente ad una sottile falce di Luna crescente, anche se le nubi presenti su gran parte del territorio italiano potrebbero nasconderne la visione. Negli ultimi giorni, a causa del bagliore del tramonto, della sua bassa altezza sull’orizzonte e di qualche nube di troppo, la cometa è rimasta al limite della visibilità ad occhio nudo. Un ulteriore senso di difficoltà si è reso evidente dall’inesperienza della maggior parte degli osservatori, i quali non hanno saputo esattamente dove guardare. Per questo motivo la Luna di questa sera permetterà (o avrebbe permesso), di localizzare con facilità l’astro chiomato, presente in basso a sinistra del nostro satellite. Nelle prossime notti la cometa migliorerà la sua visibilità pur divenendo sempre meno luminosa, in quanto la sua posizione sarà un pò più alta rispetto all’orizzonte. Si sposterà man mano verso Nord, andando a “sfiorare” la grande galassia di Andromeda nell’omonima costellazione. Gli astrofili hanno atteso la PANSTARRS da circa due anni, da quando è stata scoperta nel Giugno 2011 dal telescopio automatizzato Pan-Starrs Survey Telescope, e per i più fortunati, specie per quelli dell’emisfero meridionale, l’astro ha ripagato le attese. Dopo un periodo in cui si pensava che stesse svanendo, la cometa si è resa particolarmente luminosa, andando anche oltre le più rosee previsioni. E’ visibile come una stella sfocata con una breve coda verso l’alto, ben visibile già in un comune binocolo. Conoscendo esattamente la sua posizione, inoltre, sarebbe ideale usufruire di un piccolo telescopio. Il miglior suggerimento, qualora questa sera dovesse verificarsi qualche schiarita, è quello di trovare un sito d’osservazione con una visuale completamente libera verso Ovest, priva di eventuali ostruzioni orografiche o artificiali. La cometa sarà come detto appena a sud della Luna, ad una distanza non superiore a quella del vostro pugno teso verso il cielo. Consigliato arrivare sul sito prima del tramonto del Sole, annotare la posizione e attendere circa 30 minuti che il cielo diventi gradatamente più scuro. Questa operazione dovrebbe garantirci la visione anche ad occhio nudo della cometa, posta ad una distanza di soli 5 gradi. Questa vagabonda dello spazio, proveniente dalla lontana nube di Oort e al suo primo viaggio verso il sistema solare interno dopo essere stata per miliardi di anni nel freddo dello spazio profondo, è transitata il 10 Marzo a 45 milioni di chilometri dalla superficie del Sole. Rispetto al nostro pianeta la sua distanza si è mantenuta piuttosto lontana rispetto allo standard, ecco perché appare piccola nel cielo. Ciò che stiamo vedendo è per lo più un enorme pennacchio di polvere che fuoriesce dal piccolo nucleo cometario, illuminato dalla luce del Sole. Le alte temperature a cui la nostra stella l’ha sottoposto, ha permesso la sublimazione del materiale ghiacciato, lasciando sulla sua strada polvere e detriti. In questo momento brilla tra la prima e la seconda magnitudine, che normalmente guadagnerebbe l’appellativo di grande cometa. La maggior parte degli osservatori, tuttavia, non ritiene la PANSTARRS tale, in quanto mai visibile in un cielo scuro. C/2011 L4 è soltanto l’antipasto di ciò che potrebbe avvenire dall’autunno 2013, quando la cometa ISON potrebbe illuminare come un faro nella notte i cieli dell’emisfero settentrionale. E se dovesse mantenere le aspettative, sarà ben altra cosa.

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mariolu
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Re: La cometa PANSTARRS

Messaggio da mariolu »

A quanto pare qlc l'ha beccata ba_45 ba_45 ba_45 complimenti MACA sei il migliore ba_45 ba_45 ba_45
MaCa ha scritto:Ed eccola...la cometa Panstarss sopra il Monte Rosa a_2 a_2

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mariolu
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Re: La cometa PANSTARRS

Messaggio da mariolu »

qualcuno la vista anche sulle dolomiti...

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mariolu
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Re: La cometa PANSTARRS

Messaggio da mariolu »

ed ecco dove cercarla nei prox giorni dal sito della NASA a_45

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MaCa
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Re: La cometa PANSTARRS

Messaggio da MaCa »

Grazie!! speriamo di riuscire ad immortalarla meglio nei prossimi giorni!! a_11 a_21
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claudio valce
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Re: La cometa PANSTARRS

Messaggio da claudio valce »

Beh visto che la cometa era difficile da fotografare a causa del cielo nuvoloso a_11 , speriamo almeno che queste meteoriti siano visibili. a_45

Da centrometeoitaliano:

Liridi, una pioggia di meteore che sarà visibile a occhio nudo
11 aprile 2013 - 13:53
Dal 16 fino al 26 Aprile sarà possibile osservare una vera e propria pioggia di meteoriti provenienti dalla cometa Thatcher. Basterà alzare gli occhi al cielo e lo spettacolo sarà certamente assicurato.
Ogni anno, proprio in questo periodo, la Terra passa vicino alla coda “polverosa” della cometa Thatcher. All’interno di questa luminossisima coda si trovano frammenti di cometa, la maggior parte dei quali non più grandi di un granello di sabbia.Alcuni di questi piccoli corpi celesti attraversano la nostra atmosfera alla incredibile velocità di 49 km/s, disintegrandosi come vere e proprie strisce di luce. Le Liridi, così si chiama lo sciame di meteore che derivano dalla cometa Thatcher, sono state osservate nel corso degli ultimi 2600 anni e il primo avvistamento avvenne in Cina nel 687 a.C.

Una vera e propria doccia di meteoriti creerà uno spettacolo unico nei nostri cieli
Questo sciame consiste in una vera e propria pioggia di meteore, da 5 a 20 meteore osservabili ogni ora nel cielo notturno, con una media di circa 10 meteore l’ora. Di tanto in tanto la doccia si intensifica, come è successo nel 1982 quando si contò un passaggio di circa 90 meteore l’ora, o addirittura nel 1803, quando una giornalista di Richmond, Virginia, riportò un enorme passaggio di meteore, circa 700.Quest’anno si inizierà il 16 Aprile, con picchi nella notte tra il 22 e il 23 e lo spettacolo sarà visibile in tutto l’emisfero settentrionale. Le zone rurali, o comunque tutte le zone lontane dall’inquinamento luminoso dei paesi e delle città, saranno un posto eccellente dove osservare questo fenomeno. Per quanto riguarda gli accorgimenti da utilizzare per la visione delle meteore, possiamo con certezza dire che non occorrono attrezzature professionali, ma basterà un semplice binocolo o un telescopio e una comoda sedia per sedersi e godersi lo spettacolo.
U, a che if? - Me a ó a öa. E u? - Me a ó a ì.
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