Mostra Zootecnica di Serina, un evento che fa bene alla Montagna Brembana
E’ convinzione più che fondata che il turismo è uno dei presupposti dell’economia della montagna. Ma a sua volta per esprimersi il turismo necessita di un ambiente naturale gradevole che viene garantito dalla pratica agricola di cui sono protagonisti gli allevatori e le loro bovine. Vale per la montagna in generale, è una delle priorità per la Valle Serina che è salita alla ribalta mercoledì 19 scorso della mostra zootecnica di Serina con attori una ventina di aziende delle quaranta operanti in valle di cui trentacinque aderenti all’Associazione manifestazioni agricole e zootecniche di valle Serina ente organizzatore da sempre dell’evento, e le 360 bovine delle medesime, tutto bestiame di alta qualità, alcuno fino all’eccellenza sottolineata dall’esperto Alcide Patelli che le ha passata in rassegna arrivando a stilare le classifiche di merito, un lavoro decisamente difficile proprio per la qualità dei capi come summenzionato dianzi. Da precisare, prima di passare alla citazione delle classifiche di merito, l’impeccabile organizzazione della manifestazione curata dall’associazione con la regia del presidente Franco Locatelli con la collaborazione di uno staff cui ci si potrebbe affidare anche per manifestazioni di più alto livello e quindi l’affluenza eccezionale di visitatori e qui sta la valenza dell’evento ai fini della promozione del turismo di montagna e della Valserina in particolare. Insomma un momento di eccezionale rilievo per questa valle. Ora le classifiche. Le valutazioni sono iniziate con la rassegna delle bovine pezzate rosse holstein e red e qui ha fatto piena incetta di primi premi di categoria l’Azienda Bertolazzi Fabrizio di Oltre il Colle che da qualche anno ha deciso di convertire la stalla passando dalle brune alle rosse, stallando capi di elevata qualità. Quindi si è passati alle brune migliorate brown suisse , ed è stato un monologo dell’Azienda Quistini Michel di Zambla alta di Oltre il Colle, un allevatore che sa fare selezione, una cinquantina di capi in stalla frutto di rimonta e qui c’è la professionalità dell’allevamento, che ha totalizzato dieci primi premi di categoria dei tredici disponibili, conquistando pure il primo premio per la miglior mammella ed i titoli di reginetta con Dolly e di regina con Zenit, ripetendo i successi degli scorsi anni. La “stalla” di Quistini è sicuramente tra le più apprezzate sulla montagna lombarda. Sempre in categoria un primo premio è andato alle Aziende Quistini Luigi, Matteo Rizzi e Palazzi Patrizia tutte di Oltre Il colle. Infine sono state presentate le original brown o OB ovvero il ceppo antico delle vacche brune, una qualità di vacche che stanno trovando apprezzamento per quanto concerne la scelta della biodiversità. Ha primeggiato in proposito l’Azienda Carrara Ignazio di Valpiana di serina, lasciando spazio per un soggetto al figlio Angelo. La giuria, per la cronaca, era composta dall’esperto ANARB Alcide Patelli e dai tecnici Belle Midali, Luciano Locatelli e Massimo Zenoni. Hanno presenziato alla fiera le istituzioni pubbliche, dal Comune di serina, ai Comuni del Consorzio Valserina, alla Comunità montana di Valle Brembana, alla Provincia e di enti fuori valle. Prossimo appuntamento sempre a Serina il 20 ottobre prossimo venturo per il concorso delle regine e delle reginette delle fiere della montagna bergamasca…. https://www.valbrembanaweb.com/eventi/S ... ovina.html
reportage by Sergio Tiraboschi e Gaetano Bonaldi
