Il Museo del Soldato a Zogno

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Sulla parete in bella mostra i Crest Militari.

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Armi da fuoco antiche.

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Sono trascorsi esattamente settant'anni ...



La Domenica del Corriere datata 27 dicembre 1942, - in copertina è disegnata la scena relativa all'avventura di un nostro pilota durante un volo di guerra.
Nel museo sono conservate parecchie copie del popolare settimanale.

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Nella segreteria, ai piedi di una scrivania, una bombarda (pezzo d'artiglieria a tiro parabolico).

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Renato mi mostra un grosso volume che riporta i nomi di tutti i caduti lombardi della Grande Guerra (1915/18).
Trovo nell'elenco il Caporale Calvi Gabriele del 5° reggimento Alpini, zio di mia nonna Maria, deceduto il 26 febbraio 1916 sul Monte Adamello in seguito a caduta di valanga, aveva poco più di vent'anni.
La nonna mi raccontò che dopo un po' di anni era andata sullo Stelvio per riportare al cimitero di Poscante le sue spoglie.

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Una risorsa importante per la comunità Zogno, gli Alpini protagonisti

Gli Alpini di Zogno non scherzano: quando si tratta di aiutare il prossimo, associazioni di volontariato e iniziative analoghe, sono in prima fila. La loro parola d’ordine è solidarietà. Le attività che hanno visto protagonisti le penne nere del capoluogo brembano nel corso del 2012 sono state moltissime, ed altrettante iniziative sono in programma per il periodo autunnale 2012. Incontri con giovani e anziani, animazione alle case di riposo, feste, sostegno di alunni e persone in situazioni di disagio, contributi ad associazioni onlus, la collaborazione con Rino Berlendis per la raccolta di materiale da destinare alla missione Augere di Rilima in Rwanda. Il sodalizio è uno dei più numerosi della bergamasca, guidato da Luigi Garofano, presidente dal 1993. E’ riuscito a portare l’allegria ovunque, una delle espressioni più belle di questa realtà, significato tangibile di solidarietà. “Le vostre iniziative riescono sempre in maniera ottimale a colpire il cuore delle persone, in modo silenzioso, senza dare troppa importanza ad aspetti esteriori. Grazie a tutti voi per il vostro prezioso servizio; Alpini siete una risorsa importante per la nostra comunità” ha commentato il vicesindaco di Zogno Giampaolo Pesenti, durante un’assemblea annuale del gruppo. Continua a funzionare a pieno ritmo poi la taverna, tradizionale luogo di ritrovo degli Alpini. Inoltre prosegue la raccolta di materiale per il Museo del Soldato: grazie alla collaborazione di molte persone è stato possibile raggruppare materiale militare proveniente da tutta la valle e provincia. L’obiettivo è quello di continuare a raccogliere le testimonianze locali di chi ha vissuto il dramma delle guerre mondiali. “Sono state parecchie le sorprese ai cittadini zognesi durante i mesi trascorsi -spiega il capogruppo Garofano-. Noi vogliamo essere persone su cui si può aver fiducia, punto di riferimento per tutti.Un complimento va rivolto a tutta la popolazione, perchè in questi 25 anni alla guida del gruppo, in caso di aiuto e bisogno, non ho mai ricevuto un no dalla comunità. Grazie!”. Sono ancora molte le sfide per gli alpini di Zogno, durante i prossimi mesi. Anche in questo caso le penne nere zognesi saranno in pole position nell’offrire aiuto.

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Sala Museale

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Cucina da campo per ufficiali

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Nappine per cappello d'Alpino