Area Funghi in Valle Brembana

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Moderatore: elio.biava

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IW2LBR
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Re: Area Funghi in Valle Brembana

Messaggio da IW2LBR »

Funghi, parte l’obbligo dei permessi di raccolta

Da Camerata Cornello all’alta Valle Brembana solo col tesserino. Lo scorso anno, nella Valle dell’Olmo, ne sono stati venduti 7.700. Aumentano i cercatori: più 2.000 – E in attesa del boom di stagione, da Camerata Cornello fino a Mezzoldo e Foppolo, in alta Valle Brembana, per i cercatori, con l’inizio di giugno, è entrato in vigore l’obbligo del tesserino (lo sarà fino al 30 novembre, con massimo giornaliero di raccolta consentita tre chili). Nei venti comuni dell’alta Valle, le tariffe, rispetto al 2009, sono rimaste invariate: lo stagionale costa dieci euro per i residenti, 30 per i villeggianti e 90 per gli altri; il giornaliero costa otto euro per tutti. Ma chi vuole raccogliere funghi in entrambi i rami dell’alta valle (Valle dell’Olmo e Val Fondra) deve munirsi di due tesserini. I comuni della Valle dell’Olmo (compresi Piazza Brembana e Lenna), infatti, fanno capo al Consorzio forestale con sede a Piazzatorre, mentre i paesi della Val Fondra (Valnegra, Moio de’ Calvi, Roncobello, Isola di Fondra, Branzi, Valleve, Carona e Foppolo) sono coordinati dal comune di Carona. La scorsa stagione, nella Valle dell’Olmo, quella tradizionalmente più frequentata dai cercatori, sono stati venduti 1.327 tesserini stagionali e 6.379 giornalieri, oltre 2.000 in più circa, rispetto agli anni precedenti (i tesserini sono acquistabili anche quest’anno in 33 negozi, bar e ristoranti). Ma sapere il numero preciso delle persone che salgono in alta valle per la raccolta è praticamente impossibile.... CONTINUA

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Fabio76
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Re: Area Funghi in Valle Brembana

Messaggio da Fabio76 »

una domanda per tutti

visto che in passato mi è capitata questa cosa, sto cercando la normativa in materia nel web ma purtroppo senza risultati.
La mia domanda che per qualcuno potrà sembrare banale è questa:
se io sto cercando funghi in un territorio demaniale e "senza saperlo" mi ritrovo a passare in un bosco o prato privato (dove anche li trovo i funghi), posso farlo?
Cerco di spiegarlo meglio: un giorno stavo cercando funghi quando ad un certo punto mi sono ritrovato in una zona di prato e bosco (dove tra l'altro ne ho trovati...) quando ad un certo punto colui che diceva di essere il proprietario del terreno mi ha intimato di andare via perchè quel terreno era suo (non era recintato e quindi non potevo sapere di chi fosse...) e non voleva che passasse la gente che a sua detta gli calpestava l'erba che doveva dare ai suoi animali.
Ora, se io entro in un terreno col recinto è logico che ho torto marcio ma se entro in terreni privati (tengo a precisare che lì non c'è l'abitazione del proprietario e nemmeno gli animali, ma solo un fondo silvo/pastorale) senza saperlo, posso passare a piedi? E se trovo i funghi posso raccoglierli? Se così non fosse, ognuno dovrebbe andare a funghi con le mappe catastali nello zaino... :P .
Spero che qualcuno mi possa rispondere magari con il link alla specifica normativa.
Grazie e spero di essere stato chiaro....
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IZ2AHN
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Re: Area Funghi in Valle Brembana

Messaggio da IZ2AHN »

Ciao Fabio 76... non conosco nello specifico per quanto riguarda i funghi, ma penso che sia lo stesso che per l'attività venatoria dove è specificato che non si può entrare nei fondi altrui solo se questi sono classificati "fondi chiusi".

Per essere cosi definito il fondo deve avere certe caratteristiche (se ricordo bene) cintato con una rete alta almeno 1,5 metri oppure delimitato da un canale o fosso della larghezza di almeno 2,5 metri

prendi il tutto con le pinze...non vorrei che negli ultimi anni sia cambiato qualcosa!!!

Resta comunque sottointeso il divieto di attraversare coltivazioni in atto oppure il prato quando l'erba sia più alta di 8 centimetri

Ciao Leandro
Ciao da IZ2AHN Leandro
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giorgiodelput
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Re: Area Funghi in Valle Brembana

Messaggio da giorgiodelput »

vorrei aprire un dibattito...mi piacerebbe sentire il vostro parere al riguardo-- è da qualche anno che hanno messo la regola di pulire i funghi dove nascono dicendoci che il fungo ha le spore e qualcosa anche al piede dove nasce(non ricordo cosa)...allora parliamo in generale della mia zona 450 mt di altitudine e boschi di castagni e betulle..tornando indietro nel tempo,parlo di 30 anni fa i raccolti di porcini erano sempre copiose ( e non si pulivano), selve ben pulite davano modo ai castagni di produrre il loro frutto e anche abbondanti funghi. Poi con il passare degli anni per mancanza di bestiame i castagni non vennero più puliti e i castagneti divennero boschi, sempre meno castagne e funghi...mi chiedo e chiedo agli esperti a cosa serve pulire il fungo???..secondo me è tutta una questione di pulizia del sottobosco, delle piante, l'umus che si viene a formare è quello che fa nascere il fungo, se fosse vero che i funghi (porcini) hanno i semi(spore) perchè non li creano in cattività???...Io hò provato ancora a prendere il pulito dei funghi di castagno e metterlo sotto una castagna dove non avevo trovato mai un fungo, ma in quella pianta di funghi non ne sono mai nati, hò messo anche anche pezzi di porcini vecchi ma io di funghi da quella pianta non ne hò mai raccolti. Se gli esperti hanno informazioni piacere di ascoltarvi..grazie
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elio.biava
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Re: Area Funghi in Valle Brembana

Messaggio da elio.biava »

giorgiodelput ha scritto:vorrei aprire un dibattito...
NON sono un "esperto", ma son vecio! ed un pò ne ho viste. a_39
Son due argomenti che apri: quello delle selve pulite è uno; ed hai ragione nel dire che quando erano mantenute "fruttavano" ora non più o solo parzialmente. E' cambiato in qualche decennio l'ambiente. Non c'è più lo sfalcio dell'erba, il pascolo del bestiame, lo sviluppo degli arbusti o dei rovi non più sotto controllo. Anche lo sviluppo arboreo si modifica, la betulla invecchia, il castano deve competere con la crescita di altre essenze quali il frassino o l'olmo il tiglio l'acero ecc...per cui anche l'apparato radicale del sottosuolo cambia. Siccome i funghi Epigei hanno formazione dalla simbiosi del Micelio con le radici degli alberi, anche la loro crescita (o non più crescita) cambia col cambiare del "soprasuolo". Cambia inoltre il microclima, la luce, le erbe e i muschi del tappeto e quindi anche l'umidità al suolo. Non per ultimo il bordo bosco pulito, ti consente di vederli, invece lo strame o l'erba alta a fine stagione non ti permette di trovarli così facilmente. a_11
L'altro quello della pulizia è solo una questione di abitudine: ai tempi si usava di più il cesto ed una volta posati all'interno dello stesso non rotolavano e non sporcavano gli altri vicini di terra. Un'altro motivo è relativo al tipo di fungo, per esempio le "gambette" se le pulisci subito diventano nere sul gambo, quindi era meglio farlo a casa.
La legge prevede la pulizia per una questione di igiene e sicurezza alimentare. Infatti durante questa operazione il raccoglitore è costretto ad osservare a fondo il fungo, vedere variazioni di colore durante la fase raspatura, eliminare parti già deteriorate, eliminare porzioni scure negative, dovute al contatto con legno in decomposizione (tannini) o decidere subito per lo scarto di tutto il fungo se non più sano, quindi garantire la qualità di quello che si porta a casa. Inoltre togliere insetti o atri parassiti per ovvii motivi. Un'altro classico motivo è evitare il mischiare le amaniti con i chiodini durante una raccolta veloce e alla rinfusa. a_19 a_19 a_19
Aggiungo (sembra cosa normale per chi ha avuto uno o più buoni "maestri"), ma per qualcuno il trattamento a casa è un poco un'optional ! a_35 !! Io consiglio, finite la pulizia quanto prima giunti a casa e metteteli subito in frigo. Prima possibile fate una prima cottura (elimina eventuali microorganismi patogeni da contaminazione esterna, animale ecc...) almeno 5 min di bollore con sale ed un poco di acqua aggiunta ( anche l'aglio aiuta se piace a_34 ) . Far raffreddare senza coperchio rimescolando (evita ossidazione eccessiva dell'aroma)...poi frigo/freezer o finitura ricetta a breve.
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pluto
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Re: Area Funghi in Valle Brembana

Messaggio da pluto »

giorgiodelput ha scritto:vorrei aprire un dibattito...
qualcuno mi sa spiegare il perchè si dovrebbero prendere 50 euro di multa se sono a raccogliere i funghi senza l'utilizzo di idonee calzature (pedule o scarponi) con suola antiscivolo...è una sanzione solo per chi va a funghi o vale per tutti quelli che vanno per boschi?? a_34
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Re: Area Funghi in Valle Brembana

Messaggio da alvin 51 »

pluto ha scritto:qualcuno mi sa spiegare il perchè si dovrebbero prendere 50 euro di multa se sono a raccogliere i funghi senza l'utilizzo di idonee calzature (pedule o scarponi) con suola antiscivolo...è una sanzione solo per chi va a funghi o vale per tutti quelli che vanno per boschi??
è un po' come prendere la multa sulle strade dove è previsto l'obbligo delle catene o pneumatici da neve, viaggiando con gomme normali, senza catene a bordo. Altro caso multati per circolare in bicicletta, nelle gallerie non illuminate senza un luce propria. Il codice lo vieta. In questo caso mi sembra un po' esagerato, ma se c'è qualche articolo nel codice raccogli funghi, che lo prevede, allora, si può non essere d'accordo, ma si paga. a_45
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pluto
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Re: Area Funghi in Valle Brembana

Messaggio da pluto »

alvin 51 ha scritto:è un po' come prendere la multa sulle strade dove è previsto l'obbligo delle catene o pneumatici da neve, viaggiando con gomme normali,senza catene a bordo. Altro caso multati per circolare in bicicletta,nelle gallerie non illuminate senza un luce propria. Il codice lo vieta. In questo caso mi sembra un po' esagerato, ma se c'è qualche articolo nel codice raccogli funghi, che lo prevede, allora, si può non essere d'accordo, ma si paga. a_45
non metto in discussione le leggi, chiedevo solo se qualcuno conosceva questa legge e se riguardava tutti quelli che van per i boschi....come per il codice della strada che non fa distinzione se uno usa la macchina o la bici sulla ciclabile per andare a funghi o a passeggio o al lavoro a_6 a_35 a_39
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moxer
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Re: Area Funghi in Valle Brembana

Messaggio da moxer »

giorgiodelput ha scritto:vorrei aprire un dibattito...mi piacerebbe sentire il vostro parere al riguardo-- è da qualche anno che hanno messo la regola di pulire i funghi dove nascono dicendoci che il fungo ha le spore e qualcosa anche al piede dove nasce(non ricordo cosa)...allora parliamo in generale della mia zona 450 mt di altitudine e boschi di castagni e betulle..tornando indietro nel tempo,parlo di 30 anni fa i raccolti di porcini erano sempre copiose ( e non si pulivano), selve ben pulite davano modo ai castagni di produrre il loro frutto e anche abbondanti funghi. Poi con il passare degli anni per mancanza di bestiame i castagni non vennero più puliti e i castagneti divennero boschi, sempre meno castagne e funghi...mi chiedo e chiedo agli esperti a cosa serve pulire il fungo???..secondo me è tutta una questione di pulizia del sottobosco, delle piante, l'umus che si viene a formare è quello che fa nascere il fungo, se fosse vero che i funghi (porcini) hanno i semi(spore) perchè non li creano in cattività???...Io hò provato ancora a prendere il pulito dei funghi di castagno e metterlo sotto una castagna dove non avevo trovato mai un fungo, ma in quella pianta di funghi non ne sono mai nati, hò messo anche anche pezzi di porcini vecchi ma io di funghi da quella pianta non ne hò mai raccolti. Se gli esperti hanno informazioni piacere di ascoltarvi..grazie
Mamma mia Giorgio quante domande....
Premetto che anche io non sono un esperto ma un semplice appassionato e le risposte sono solo frutto di letture e informazioni trovate qua e la...
Alla domanda sulla diminuzione dei funghi penso che ti abbia già risposto esaurientemente elio.., per quanto riguarda le spore ti posso assicurare che esistono (è scientificamente provato) e vengono studiate dagli esperti al microscopio soprattutto ai fini della determinazione. In generale le spore (per la maggio parte dei funghi di interesse alimentare) si trovano sotto il cappello, soprattutto nei funghi con lamelle appoggiando il cappello su una superficie vetrosa per qualche ora si possono osservare anche a occhio nudo raccolte in massa. Concordo con elio che la regola di pulire il fungo serva per soffermarsi sulla qualità e determinazione e inoltre si lasciano sul posto sostanze utili. Sono stati fatti dei tentativi per la coltivazione dei funghi ma se prendiamo il caso dei porcini hanno avuto poco successo, questo perchè la nascita di una nuova "pianta fungina" è molto difficile che avvenga, basti pensare che ogni fungo rilascia migliaia di spore e solo una piccolissima parte prosegue nel suo ciclo vitale, per fare questo la spora deve trovare un tipo di terreno adatto (alcuni funghi preferiscono terreni acidi, altri basici, ben drenati ecc) con condizioni ideali, giusto grado di umidità ecc , quindi comincia a germogliare creando una "ifa" (minuscola radichetta quasi invisibile e trasparente) che per divisione cellulare continuerà ad allungarsi fino a formare intreccio di ife creando un micelio primario. Se prendiamo sempre il caso del porcino con produzione sessuata il nostro micelio primario che ha una polarita (sesso) per dare vita a un micelio secondario (il vero organismo fungino)deve venire a contatto nello stesso substrato e entro limiti ristretti di spazio e tempo con un micelio primario di polarita (sesso) opposta. Non basta questo, essendo il porcino un fungo simbionte il micelio ha bisogno di legarsi ad apparati radicali di determinate piante. C'è poi da tener presente che durante questo ciclo di riproduzione molti sono i fattori che portano ad un interruzione del ciclo vitale fra cui ostacoli naturali (sassi, terreno duro), animali (vermi, insetti,interventi di animali quali caprioli o cinghiali) climatici (sbalzi di temperatura, abbassamento di umidità).... tutto questo può far capire che non basta mettere qualche "pulito" di fungo sotto una pianta per sperare di trovarne poi...

a_14
Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata.
Albert Einstein
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