IK2ILW ha scritto:Sicuramente il carpino sarebbe stato più adatto, l'autore non ha indicato il faggio per la costruzione della cattedrale vegetale in Arera...
Mi spiace sconfermare, ma a quanto è stato detto è Mauri (probabilmente di concerto con il Parco, ma questo non lo so) che ha scelto il faggio. L'opera doveva essere imponente tanto è che da 3 navate iniziali si è invece arrivati a 5: e il faggio, come questa opera, è una pianta imponente e sopratutto presente sul territorio. Un presupposto era che si usassero materiali inerti e vivi del territorio. L'opera è stata creata nel rispetto della natura con la quale si deve fondere e poi confondere, non mi risultano progetti di potatura ma, come dire, di "gentile indirizzamento" dei rami più "ribelli". Comunque la crescita è lenta, non sono queste credo le preoccupazioni maggiori al momento. Ieri ero sul posto e c'erano incredibilmente già i turisti arrivati da varie città della Lombardia appositamente per vedere la Cattedrale come deve essere vista e goduta, cioè nel silenzio e nella solitudine (e che non è il deserto come qualcuno dice) del poggio Grumello e della sua pozza rossa naturale. Casualmente abbiamo incontrato il sindaco che era lì per un sopralluogo con il responsabile del sito web della Cattedrale. Hanno spiegato a tutti molte cose e dato informazioni su richiesta e dettagli interessanti.
E la sensazione che ci si ritrova addosso quando si è lì è ben diversa da quella che ti può dare anche la natura "incontaminata" delle cime dell'Arera e dei vari sentieri (scritto tra virgolette a causa di fazzolettini usati e cianfrusaglie varie) , nella Cattadrale c'è ben altro, che non è solo mistico, o solo artistico, o solo naturale, o solo turistico, ma è tutto insieme: però forse non tutti lo rilevano. Però mi rattrista leggere certe opinioni troppo riduttive e altre che mi appaiono forzatamente negative, se non distruttive in modo gratuito (come si può leggere anche nello storico di questo forum al quale sono iscritto da pochissimo ma che leggo da sempre). Queste opinioni le rispetto per carità, ma non le condivido neanche un minimo, anzi, penso che non facciano il bene del nostro territorio (Valle Brembana, Valle Serina, Val Parina). Ieri il responsabile del sito mi ha raccontato che ieri la notizia è stata battuta, oltre che da centinaia di testate piccole e grandi in questi giorni, anche dall'ANSA in italiano e in inglese e sul nuovo sito della Cattedrale hanno avuto più di 3000 visite nel giro di poche ore, molte dall'estero, tante dagli USA, le hanno verificate perché erano increduli anche loro.
Anche solo per questo, che è solo un inizio, da oltrecollese spero si possa creare poi anche un seguito, al quale però non possiamo arrivare attraverso critiche e cattiva pubblicità magari preconcetta, perché alla fine quello che conta di più è sempre il passaparola tra la gente (tutto il resto si dimentica, la parola di un amico più difficilmente). Credo che noi, gente del posto, dovremmo essere grati alla Cattedrale vegetale, a Mauri e a chi quest'opera si è impegnato a volere malgrado tutte le contestazioni: non sarà questione di giorni, su questo condivido, ma il turismo e le infrastrutture che ormai mancano a Oltre il colle potrebbero risollevarsi poco a poco insieme proprio grazie a questa opera che dobbiamo ricordare possediamo solo noi e la Val Sella (non me ne vengono in mente altre, se non all'estero) e questo non mi sembra davvero poco!
PS- Ringrazio pandughet per la risposta ma i conti non mi tornano lo stesso, ma comunque non importa non sono questi i problemi! ;-)