Quello che c'è di disumano in queste morti è la totale mancanza di elaborazione del lutto.
Si può morire di malattia, improvvisa o prevista, di incidente di qualunque genere , giovane o anziano che sia.
Ma chi rimane ha la necessità biologica e primordiale di elaborare il lutto.
Il transito, ce lo auguriamo tutti ,dovrebbe essere dolce ed aspettato perchè è già previsto dalla nostra vita.
Ma per i morti di di Covid-19 c'è solo una lunga fila di camion dell'esercito ad attenderli , di notte, come i ladri la refurtiva e si caricano i tanti come lui , senza fiori e pianti e come un surreale sfilata percorrono le via di Bergamo, di Seriate, di Ponte San Pietro verso ignote destinazioni.
Avevi visto il tuo caro una settimana prima in ottima salute , poi la tosse, la febbre che sale e lo vedi scomparire su una barella dietro le porte dai vetri opachi di una sala di terapia intensiva, poi senza più vederlo ti vengono a dire che non ce l'ha fatta.
Non ci saranno funerali, il suo corpo non c'è già più, ma senza esequie , senza canti,, con il prete che avrebbe ricordato la sua lunga esistenza e il bene che ha fatto .
Nemmeno la campana del suo paese lo ha salutato perchè la campana ha suonato uno volta sola per tutti.
Solo le preghiere dei suoi cari e dei suoi amici sono per lui.
Resta il ricordo struggente e devastante di chi gli ha voluto bene e lui ha doppiamente ricambiato, quando un giorno di marzo... non è più uscito da quella porta dal vetro opaco .
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pendughet
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Iscritto il: gio 15 apr, 2010 12:20 pm
Ricordo
Re: Ricordo
Non va tutto bene perchè il mio cuore si riempie di tanti amici.
Anche Renato se n'è andato.
Uomo onesto e schietto .
Merce rara oggi.
A Zorzone c'è una tomba in più.
merce copiosa oggi.
Anche lui ha varcato quella porta dal vetro opaco
ed è entrato nel mio cuore.
Anche Renato se n'è andato.
Uomo onesto e schietto .
Merce rara oggi.
A Zorzone c'è una tomba in più.
merce copiosa oggi.
Anche lui ha varcato quella porta dal vetro opaco
ed è entrato nel mio cuore.