Marathon Cup, Bonaldi trionfa nella DolomitenLauf e sale al terzo posto nella generale. Confortola terza fra le donne
Arriva lo squillo di Sergio Bonaldi nella terza tappa della Fis Marathon Cup, la DolomitenLauf di Lienz sulla distanza di 60 km in tecnica libera. Il bergamasco ha colto una splendida vittoria presentandosi solitario al traguardo, dove ha preceduto lo slovacco Martin Bajcicak e nientemeno che Petter Northug ancora una volta cimentatosi in questo format di gara dopo avere vinto la tappa d'apertura a Livigno nello scorso dicembre. Per Bonaldi si tratta della prima affermazione nella competizione che ne rilancia le aspirazioni di successo finale, perchè adesso occupa la terza posizione con 116 punti dietro a Northug con 160 e allo steso Bajcicak con 139. La squadra azzurra piazza nelle posizioni di vertice pure Cristian Zorzi, quarto, Pietro Piller Cottrer quinto, Alan Martinelli sesto e Florian Kostner settimo.
La gara femminile ha visto invece imporsi la russa Olga Mikhailova sull'estone Tatjana Mannima e la sempreverde Antonella Confortola, adesso quarta con 115 punti nella graduatoria generale che vede al comando la Mannima con 157 punti. La prossima tappa è prevista per domenica 27 gennaio con la Marcialonga.
Ordine d'arrivo 60 km TL maschile Marathon Cup Lienz (Aut):
1 BONALDI Sergio 1978 ITA 1:50:56.4 25.00
2 BAJCICAK Martin 1976 SVK 1:51:30.8 32.24 - 3 NORTHUG Petter jr. 1986 NOR 1:53:31.5 57.62 - 4 ZORZI Cristian 1972 ITA 1:53:32.7 57.87
5 PILLER COTTRER Pietro 1974 ITA 1:53:33.5 58.04 - 6 MARTINELLI Alan 1985 ITA 1:53:33.6 58.06 - 7 KOSTNER Florian 1979 ITA 1:53:33.8 58.10
8 NOVAK Petr 1982 CZE 1:53:35.0 58.36 - 9 MUEHLEMATTER Marco 1982 SUI 1:53:36.0 58.57 - 10 ROJO Ioseba 1988 SPA 1:53:42.0 59.83
14 SANTUS Fabio 1976 ITA 1:54:55.2 75.23 - 16 PAREDI Simone 1982 ITA 1:56:21.8 93.44 - 20 BIANCHI Eugenio 1985 ITA 1:58:16.0 117.46
Ordine d'arrivo 60 km TL femminile Marathon Cup Lienz (Aut):
1 MIKHAILOVA Olga 1981 RUS 2:02:37.1 - 2 MANNIMA Tatjana 1980 EST 2:08:59.5 - 3 CONFORTOLA WYATT Antonella 1975 ITA 2:09:03.1
4 SIEGEL Monique 1989 GER 2:10:45.4 - 5 MUELLER Jessica 1988 GER 2:14:57.5 - 6 JAMBAEVA Tatjana 1980 RUS 2:15:49.1
7 BADILATTI Ursina 1982 SUI 2:16:12.8 - 8 LEONARDI CORTESI Natascia 1971 SUI 2:22:25.6 - 9 BYFUGLIEN Marianne 1993 NOR 2:36:30.9
dal sito ski-nordik.it
Il brembano Sergio Bonaldi sul podio
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Re: Il brembano Sergio Bonaldi sul podio
link di collegamento all'articolo di Bergamo NEWS
http://news.valbrembanaweb.com/index.ph ... a-a-lienz/
Grande Sergio ... in bocca al lupo per la Marcialonga dal forum brembano
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Re: Il brembano Sergio Bonaldi sul podio
Domenica, 10 febbraio 2013
Sergio Bonaldi rimane ai piedi del podio nella sesta tappa della Fis Marathon Cup ma riconquista la vetta nella classifica generale grazie ai 50 punti conquistati nella "Transjurassienne" disputata lungo i 76 chilometri a tecnica libera della pista francese che ha visto piazzarsi ai primi tre posti tre atleti di casa. Sul gradino più alto del podio è salito Benoit Chauvet che ha concluso nel tempo totale di 3h24'31"6, davanti ai connazionali adrien Mougel e Emilien Buisson. Bonaldi ha perduto il podio per appena 30 centesimi ma si consola con i 166 punti nella graduatoria di coppa che gli consentono di balzare in testa alla pari di Chauvet, mentre gli assenti Anders Aukland, Joergen Aukland e Petter Northug, tutti e tre assenti, rimangono a 160 punti. L'ordine d'arrivo vede altri quattro italiani fra i sedici: Florian Kostner è ottavo, Alan Martinelli nono, Fabio Santus undicesimo e Simone Paredi sedicesimo.
Nella gara femminile si registra un'altra vittoria di una rappresentante di casa, con Celia Bourgeois che ha preceduto di 3'40" l'azzurra Stepanie Santer, terza l'ucraina Valentina Shevchenko. Quinta Antonella Confortola. In classifica comanda l'estone tatjana mannima con 243 punti, inseguita da Seraina Boner con 240 e dalla Confortola con 192. Il prossimo appuntamento con la Fis Marathon Cup è fissato per domenica 17 febbraio con la Tartu marathon, 63 km in tecnica classica.
dal sito skitime.it
Sergio Bonaldi rimane ai piedi del podio nella sesta tappa della Fis Marathon Cup ma riconquista la vetta nella classifica generale grazie ai 50 punti conquistati nella "Transjurassienne" disputata lungo i 76 chilometri a tecnica libera della pista francese che ha visto piazzarsi ai primi tre posti tre atleti di casa. Sul gradino più alto del podio è salito Benoit Chauvet che ha concluso nel tempo totale di 3h24'31"6, davanti ai connazionali adrien Mougel e Emilien Buisson. Bonaldi ha perduto il podio per appena 30 centesimi ma si consola con i 166 punti nella graduatoria di coppa che gli consentono di balzare in testa alla pari di Chauvet, mentre gli assenti Anders Aukland, Joergen Aukland e Petter Northug, tutti e tre assenti, rimangono a 160 punti. L'ordine d'arrivo vede altri quattro italiani fra i sedici: Florian Kostner è ottavo, Alan Martinelli nono, Fabio Santus undicesimo e Simone Paredi sedicesimo.
Nella gara femminile si registra un'altra vittoria di una rappresentante di casa, con Celia Bourgeois che ha preceduto di 3'40" l'azzurra Stepanie Santer, terza l'ucraina Valentina Shevchenko. Quinta Antonella Confortola. In classifica comanda l'estone tatjana mannima con 243 punti, inseguita da Seraina Boner con 240 e dalla Confortola con 192. Il prossimo appuntamento con la Fis Marathon Cup è fissato per domenica 17 febbraio con la Tartu marathon, 63 km in tecnica classica.
dal sito skitime.it
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Re: Il brembano Sergio Bonaldi sul podio
Dominio Italiano alla 40^ American Birkebeiner
Dopo aver vinto per sei volte consecutive la gara americana (dal 2001 al 2006) e con altre sporadiche apparizioni, sempre in prima posizione (Santus 2010), i nostri portacolori sono “tornati”, riaffermando la superiorità italiana su questo tracciato. Un’onda blu, questo hanno visto gli spettatori assiepati sul traguardo di Cable con il suono del grosso campanaccio in sottofondo.
Non è stato facile decretare il vincitore, sia Sergio Bonaldi che Fabio Santus sono stati accreditati dello stesso tempo ma, dopo una dettagliata analisi del fotofinish, Bonaldi si è guadagnato l’alloro e i 7500 dollari in palio per il vincitore, dichiarando: “il miglior circuito del mondo”!!
Al terzo posto, con un distacco di 3/10 il valtellinese Alan Martinelli, quarto Florian Kostner e quinto il “ceco” Martin Koukal; solamente ottavo Benoit Chauvet, vincitore la scorsa settimana alla Gatineau Loppet (CAN) in tecnica classica e quindici giorni orsono alla Transjurassienne (FRA) in tecnica libera.
I sei centimetri di neve fresca caduti venerdì hanno rallentato notevolmente il percorso e, temendo una gara più dura del solito, gli azzurri non hanno cercato di allungare sul resto del gruppo. Tempo finale di due ore, nove minuti e diciotto secondi, molto lontano dal record del percorso, realizzato da Fabio Santus nel 2010 con un ora e cinquantasette minuti.
Purtroppo nella categoria femminile non si è ripetuto lo stesso copione, infatti la nostra Antonella Confortola dopo essersi alternata per tutta la gara alla testa del gruppo di dodici atlete, rimaste successivamente in sei per lo sprint finale, ha dovuto accontentarsi del quarto posto, a soli cinque secondi dal gradino più alto del podio conquistato dall’americana Caitlin Gregg davanti all’estone Tatjana Mannima e all’altra padrona di casa Caitlin Patterson.
Tratto da skitime.it
Bravo Sergio
Bellissima questa immagine con i fantastici quattro azzurri sulla linea del traguardo
Dopo aver vinto per sei volte consecutive la gara americana (dal 2001 al 2006) e con altre sporadiche apparizioni, sempre in prima posizione (Santus 2010), i nostri portacolori sono “tornati”, riaffermando la superiorità italiana su questo tracciato. Un’onda blu, questo hanno visto gli spettatori assiepati sul traguardo di Cable con il suono del grosso campanaccio in sottofondo.
Non è stato facile decretare il vincitore, sia Sergio Bonaldi che Fabio Santus sono stati accreditati dello stesso tempo ma, dopo una dettagliata analisi del fotofinish, Bonaldi si è guadagnato l’alloro e i 7500 dollari in palio per il vincitore, dichiarando: “il miglior circuito del mondo”!!
Al terzo posto, con un distacco di 3/10 il valtellinese Alan Martinelli, quarto Florian Kostner e quinto il “ceco” Martin Koukal; solamente ottavo Benoit Chauvet, vincitore la scorsa settimana alla Gatineau Loppet (CAN) in tecnica classica e quindici giorni orsono alla Transjurassienne (FRA) in tecnica libera.
I sei centimetri di neve fresca caduti venerdì hanno rallentato notevolmente il percorso e, temendo una gara più dura del solito, gli azzurri non hanno cercato di allungare sul resto del gruppo. Tempo finale di due ore, nove minuti e diciotto secondi, molto lontano dal record del percorso, realizzato da Fabio Santus nel 2010 con un ora e cinquantasette minuti.
Purtroppo nella categoria femminile non si è ripetuto lo stesso copione, infatti la nostra Antonella Confortola dopo essersi alternata per tutta la gara alla testa del gruppo di dodici atlete, rimaste successivamente in sei per lo sprint finale, ha dovuto accontentarsi del quarto posto, a soli cinque secondi dal gradino più alto del podio conquistato dall’americana Caitlin Gregg davanti all’estone Tatjana Mannima e all’altra padrona di casa Caitlin Patterson.
Tratto da skitime.it
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Re: Il brembano Sergio Bonaldi sul podio
Complimenti al Campione della FIS MARATHON CUP 2012/2013
E' bastato un ventisettesimo posto a Sergio Bonaldi nella tappa conclusiva della Ski Marathon Cup di fondo per conquistare il primo posto nella classifica finale del circuito delle lunghe distanze. nella Engadin Skimarathon sulla pista svizzera di samedan, il 34enne bergamasco ha conquistato i punti necessari per diventare irraggiungibile nella gara vinta dal francese Pierre Guedon sul redivivo Cristian Zorzi e l'altro transalpino Christophe Perrillat. L'avversario più pericoloso, Benoit Chauvet, non è andato infatti oltre il nono posto e chiude la stagione a 227 punti, contro i 271 dell'italiano.
"Sono veramente contento per me e per tutta la squadra - ha spiegato alla fine Bonaldi -. All'nizio della stagione mancavano i risultati, fortunatamente la svolta c'è stata con la vittoria nell'American Birkebeiner, dove ho realizzato che avrei potuto giocare le mie carte. Oggi non è stata una grande gara, per cui sono doppiamente soddisfatto".
tratto dal sito italiaskiroll
E' bastato un ventisettesimo posto a Sergio Bonaldi nella tappa conclusiva della Ski Marathon Cup di fondo per conquistare il primo posto nella classifica finale del circuito delle lunghe distanze. nella Engadin Skimarathon sulla pista svizzera di samedan, il 34enne bergamasco ha conquistato i punti necessari per diventare irraggiungibile nella gara vinta dal francese Pierre Guedon sul redivivo Cristian Zorzi e l'altro transalpino Christophe Perrillat. L'avversario più pericoloso, Benoit Chauvet, non è andato infatti oltre il nono posto e chiude la stagione a 227 punti, contro i 271 dell'italiano.
"Sono veramente contento per me e per tutta la squadra - ha spiegato alla fine Bonaldi -. All'nizio della stagione mancavano i risultati, fortunatamente la svolta c'è stata con la vittoria nell'American Birkebeiner, dove ho realizzato che avrei potuto giocare le mie carte. Oggi non è stata una grande gara, per cui sono doppiamente soddisfatto".
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Re: Il brembano Sergio Bonaldi sul podio
Grandissimo Sergio .
La meritatissima coppa del Mondo lunghe distanze, ad un Atleta Brembano !
Successo coltivato in molti anni di duro lavoro
Complimenti
La meritatissima coppa del Mondo lunghe distanze, ad un Atleta Brembano !
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Re: Il brembano Sergio Bonaldi sul podio
So' che e' in programma una festa, quando Sergio rientra a Serina..... si potrebbe fare un reportage...
Complimenti, gran bel traguardo!!
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Re: Il brembano Sergio Bonaldi sul podio
Complimenti a Sergio, ho seguito sempre con interesse le tue performances sportive
Bella idea !!IW2LBR ha scritto:So' che e' in programma una festa, quando Sergio rientra a Serina..... si potrebbe fare un reportage... Complimenti, gran bel traguardo!!
Le montagne innevate ti aprono il cuore
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Re: Il brembano Sergio Bonaldi sul podio
Se ho calcolato bene la media è superiore a 30km/ora
Sti c...i
complimentoni
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complimentoni