M. Toro, con discesa in Val Madre

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Uno sguardo alla Valrossa perfettamente innevata




La foto di gruppo è d'obbligo

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Inizia la discesa. Dopo il muro iniziale cominciano le dolci dune del Pioder




Virgole!

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La lunga discesa tra ripidi canalini





Dopo la risalita al Passo Dordona, abbiamo seguito la carrozzabile fino
a incrociare la pista del Toro e siamo rientrati a Foppolo



Ciao, alla prossima.

[Fabius]

Vista la bella giornata di ieri e il pericolo valanghe presente son salito da Foppolo lungo la Pista del Toro (chiusa) in tutta tranquillità , l'intenzione era di deviare per il Dordona e la SPalla Ovest , ma non avendo visto nessuna traccia sulla stradina ho deciso di starmene rigorosamente sulla pista (in parte numerosi fuori pista fatti ieri sotto il versante Ovest ) ; arrivato in cima allo skilift ho deciso di continuare lungo la cresta sud seguendo tracce recenti....pericolo valanghe 1-2 stando sulla costa , si sale molto comodi senza nemmeno sprofondare, su una crosta da vento portante , in certi tratti e' anche un po'spelata dal vento; piu' sopra dove la pendenza diminuisce (dai 2200 ai 2250m) c'e' una zona di accumulo a rischio 3 ; poi continuo sulla costa e sempre con i rampanti ai piedi risalgo l'ultimo ripido pezzo che mi porta all'anticima Toro Sud 2370m. , breve sguardo allo splendido panorama verso la zona del Dordona con Cadelle-Vallocci

e verso la spalla Ovest del Toro e le Retiche sullo sfondo

Nonostante l'ora tarda, il sole che picchia forte e l'esposizione a sud, lungo la discesa trovo ancora lastroni da vento portanti molto compatti con lieve strato di vetrato sopra, cosi'scendo "di lamina" rigorosamente sul ristretto tratto di costa fino allo skilift , e poi la pista e' tutta per me.....consigliata!

[Fabius]

Venerdi' & Sabato bis al MonteTorello
Il primo giorno sono salito per la pista deserta, al Montebello fissato gli attacchi per traversare di lamina verso il Lago delle Trote (neve tanta e rigelata dura fin verso le 11) poi salita sopra il pianoro ai Laghetti Alti, in questo tratto a sud molto caldo e neve gia' smollata ma non del tutto. Poi salita nel tratto finale, notando che a Nord sopra i 2200 c'e' ancora neve ventata /invernale non ancora trasformata del tutto, ultimo tratto ripido sulla spalla comodamente fino in cima 2456m, notevoli accumuli di neve (quasi come l'anno scorso). Qualcuno era gia' sceso dall'anticima sud cosi' mi preparo e come previsto e' un bel firn con ampi spazi di curva, solo verso sud e' un po' troppo molle (e ci credo sono le 12), stando alto sotto il Montebello (che ancora non ha smollato) ultime belle curve fino alla Terrazza.



che mi godo (mai successo) in completa solitudine. Per merenda verso le 17 salgo sopra il Montebello, c'e' foschia qualche cumulo e un caldo africano tanto da dover togliere anche la canottiera; gia' penso a che tipo di discesa mi aspetta e invece, dopo le prime curve a largo raggio (per non rimanere impiantato nel pantano ), sara' che le piste han conservato una bella battitura, sara' che la neve e' vecchia e quindi ben scorrevole, mi faccio una inaspettata bellissima sciata fino in paese; quasi quasi domani ci torno.....

Il secondo giorno (ieri) rieccomi (piu' presto di ieri perche' anche oggi lo zero termico e' alto ) a risalire, stavolta verso il Dordona, la pista del Toro indeciso se farmi la vetta e il Pioder o andare ancora al Torello : scelgo la seconda soluzione un po' per il fatto che verso Nord ritengo che in alto la neve non sara' assestata al meglio e un po' per il fatto che ce n'e' ancora tanta per poterlo fare in seguito , quindi il Toro puo' attendere ma il Torello no! Rampanti che grattano lo strato rigelato all'ombra e su in cima allo skilift (chi e' quello che mi ha sorpassato con disinvoltura Oprandi? ) con attenzione mi sposto sul ripido traverso Sud (ancora abbastanza carico e in remollo ) per accedere alla Baita del Lago delle Trote e su verso i Laghetti alti, sotto la cima



dopo l'ultimo tratto ripido rieccomi sulla comoda cima ad ammirare il bel panorama (oggi c'e' meno foschia di ieri e non ci sono cumuli, qualche nube di favonio in quota) noto un folto gruppo che risale la Cresta del Toro Sud, probabilmente in perlustrazione per il Gherardi di domani, auguri



altri sono saliti al Corno Stella ma non hanno salito la vetta, troppi accumuli, altri stan scendendo la pala sud del Chierico (un po' li invidio anche se e' una salita che non mi sta molto simpatica); altri due mi raggiungono gia' in discesa dal Toro Est e risalita Valcervia (bravi che gambe!) ; io aspetto il giusto momento di cottura verso le 12 (per la neve non per la pasta ) e mi preparo dal trampolino di lancio



che bello con questa neve mi sembra di volare come un'aquilone; arrivo alla Terrazza per il pranzo, oggi la gente c'e' ma neanche tantissima visto che tutto e' chiuso ma la giornata e' quasi da solleone! a differenza di ieri piu' ventilata .. per merenda mi faccio il Valgussera e dopo l'ultimo panorama dall'antenna, una bella brezza da est mi fa scivolare sulla traccia del gatto appena fatta per completare il bis !

Ci si vede da queste parti per il gran finale di fine stagione!!!!!!

[andrea.brembilla]

noto un folto gruppo che risale la Cresta del Toro Sud , probabilmente in perlustrazione per il Gherardi di domani

Esatto! C'ero pure io tra loro, era il gruppo della Scuola Orobica che tracciava il percorso.

PS. tra l'altro oggi tutto bene la gara, ha vinto Pasini.

[Fabius]

Ieri mi sono diretto al Monte Toro intenzionato a salire la SpallaOvest per poi discendere il Pioder; la gita si e' rivelata sopra le migliori aspettative!
Parto alle 7 da Foppolo, la temperatura purtroppo segna gia' +5 e difatti constato che sotto un rigelo superficiale la racchetta sfonda lo strato....
Ancora all'ombra risalgo il versante di sinistra che porta al Dordona in compagnia di altri 2 diretti al Vallocci che dietro al primo dosso sono gia' spariti (effettivamente c'e' da avere fretta se si va a fare il versante est gia' al sole...) noto con soddisfazione salendo che lo strato di neve e' ben rigelato e anche racchetta non sfonda piu' a puntarla , quindi me la prendo comoda visto che tanto la discesa prima delle 12 prevedo di non farla a questo punto, se devo scendere a Nord .
Un bel venticello al Passo Dordona mi fa gustare quella che si preannuncia una splendida giornata di sole cosi' mi dirigo verso la Spalla Ovest guardando verso il Vallocci

Al ripido passaggio per rimontare e' tutta una lastra di vetrato cosi' invece di mettere i rampanti fisso gli attacchi e lo passo a scaletta, mamma mia ma se c'erano +5°come ha fatto a esserci tutto questo ghiaccio?! , superato il punto piu' pericoloso arrivo alla spalla 2365m dove mi si apre la porta del "Pioder paradise" luccicante e carico di neve

[Fabius]

Sceso alcune decine di metri noto che qualcuno mi ha gia' preceduto , e probabilmente gia' sceso in Valcervia, mi sembrava strano di essere solo....
Risalgo con ampi traversi il lato della piramide Nord ,

oltre i 2400m la neve non e' piu' compatta trasformata e un po' crostosa...niente di meglio per arrivare comodamente senza pericoli fino in vetta con gli sci , oggi ancora piu' appuntita per l'accumulo presente sull'esile punta sulla quale, in bilico , arrivo verso le 10.30

[Fabius]

Mi propongo, vista la splendida giornata (grazie ad un secco venticello in quota da NordOvest che evita le nuvole di formarsi) di fermarmi un'oretta ad ammirare il panorama, stimando (scelta che si rivelerà azzeccata ) vista l'esposizione, il mezzogiorno quale momento migliore per la discesa.
Cosi' diamo uno sguardo verso il Disgrazia-Bernina

e il gruppo centrale delle Orobie, nelle sue migliori condizioni di ski