ovviamente mi son dovuto spallare gli sci a/r fino al piano dell'Acquanera e poi anche un pezzettino 50mt lungo il torrente sotto....grazie skiador informazioni perfette!
ecco come si presenta il sito:
meteo ottimo e venticello fresco, all'ombra (ma ormai di ombra non c'e'ne' piu'
) neve ghiacciata. Risalgo sotto il "gendarme" 
e approdo alla conchetta sotto alla cima dirigendomi verso la "famigerata" balza rocciosa sotto di essa.....
comincio a risalire il ripido pendio stando lontando dalle rocce di sx in quanto ci sono dei buchi pericolosi...a meta' di esso nella strozzatura che ora sara' circa 3mt.di neve mi parte inaspettatamente (la neve sembra sapone!) lo sci a monte e per fortuna mi fermo 10mt.sotto sulla terra a destra senza farmi male.
Decido quindi di mettere sci nello zaino e risalire a piedi , arrivato all'apice mi cede la neve poco sotto alla roccia e finisco in un buco fino al collo
, per fortuna il carico sulla schiena non mi fa sprofondare oltre...ne esco indenne ma un po' provato! Davvero pericoloso questo punto oggi....meglio col ghiaccio!Temendo un collasso del pendio in parte viste le condizioni decido di appoggiarmi all'orlo scoperto della balza rocciosa qulache metro sotto e molto delicatamente solo cosi' riesco finalmente a rimontare la lingua superiore....a scendere ci pensiamo dopo!
In vista dei roccioni della cima mi invita il passaggio verso destra meno ripido e invece mi dirigo verso la strozzatura, ad un certo punto mi parte ancora lo sci a monte e scivolone di altri 10mt. per fortuna lontano dal masso.....
questa salita si sta trasformando in un thrilling...sconcertato mi metto i rampanti che non avrei mai pensato di usarli sul "sapone" invece che sul ghiaccio. Quindi riesco bene a rimontare verso destra il tratto finale e sci ai piedi giungo sotto alla cima gemella , qui mi aspetta un ultimo accumulo di neve staccato dalla parete.....di cui una porzione da' sulla parete Ovest...per fortuna la neve e' dura e riesco ad appoggiarmi facendo attenzione ai grandi buchi attorno alla roccia per salire gli ultimi metri.....che fatica! Mi fermo molto in cima , tanto la neve non cambiera'..........cosi' poi ridiscendo...nel passaggio chiave rivedo il mio "crepaccio" e trattengo il respiro...passo veloce giusto il tempo di recuperare lo sci che stava prendendo una direzione mica tanto bella 
e dopo il passaggio per divertenti scivolate (e racchettate e spallate) ritorno alla Ca'. 