Scialpinistica Rifugio Calvi - Pizzo Poris 2.712 m

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CARONA - Alta Valle Brembana - Alpi Orobie Bergamasche - Alberghi, Rifugi, Ristoranti a Carona

Scialpinistica Rifugio Calvi - Pizzo Poris 2.712 m

Le previsioni per domenica mattina sono buone, per cui ci premuriamo di prenotare la jeep navetta (che non sempre la voglia di portarsi gli sci a piedi da Carona si trova), e di buon'ora veniamo scaricati alla diga di Fregabolgia.

Meta della gita: Pizzo Poris

Partecipanti (in ordine alfabetico): Damià, Ettore, Paolo, Skiador

A conferma dell'affidabilità delle previsioni a breve termine, ecco una foto che mostra la splendida giornata tardo-primaverile che ha caratterizzato la nostra uscita:

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...in realtà la meta che avevamo in mente, confidando nelle previsioni, era il Pizzo del Diavolo, e ci eravamo quindi portati picca e ramponi.
Alla diga questo era il panorama che ci aspettava:



e la situazione non è migliorata per tutta la mattinata, a parte qualche spiraglio per una mezz'oretta.
Dopo rapida consultazione, quindi, abbiamo ripiegato sul Poris, che anche con scarsa visibilità avrebbe creato meno problemi.

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Ecco la nostra meta

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I Diavoli, che apparivano e scomparivano tra le nebbie

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Ecco la vetta.
Skiador opterà per il canale di sinistra - noialtri, volendo proseguire sci ai piedi, sceglieremo quello di destra. Non raggiungeremo la vetta (Skiador causa nebbia), noi perchè è poco agevole raggiungerla dalla cresta in cima al canale da noi scelto, ma ci godremo una bella discesa.

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Siamo scialpinisti o danzatori?
Ecco la fiera dell'inversione...

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Dopo il nuoto sincronizzato, ecco a voi l'inversione sincronizzata. Più coordinati dei "Chips" (per chi ha l'età per ricordarseli...) i miei soci...

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Manca la foto di vetta perchè... non siamo andati in vetta, ed anche perchè siamo stati avvolti da una fitta nebbia appena arrivati in cima al canale.
Approfittando di una schiarita ci siamo avviati verso il punto di ritrovo, all'intersezione dei due canali

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A tratti la visibilità scendeva fino a 10-15m, tanto da obbligarci a seguire le tracce di salita per ridiscendere, essendo veramente difficile orientarsi. Scesi un po' di quota la nebbia si è diradata, e abbiamo potuto disegnare qualche curva divertente



Fino a giungere al triste momento in cui gli sci tornano sullo zaino...



Un discreto tratto a piedi, un pranzetto veloce al Calvi, e poi una bella passeggiata fino a Carona.
Ringrazio i soci per la compagnia e il tracciamento dell'itinerario