Cusio, Venerdì e Sabato 11-12 Maggio 2018 - Alta Valle Brembana - Alpi Orobie Bergamasche
Due giorni al rifugio Benigni
Come tre anni fa, quest'anno abbiamo voluto ripetere l'esperienza di una notte in un rifugio invernale per una due giorni di scialpinismo Orobico. Dopo essere stati al Calvi, quest'anno la scelta è caduta sul Benigni, il nido d'aquile delle Orobie Brembane.
L'invernale del rifugio è un piccolo gioiellino, sei confortevoli posti letto in circa 6 mq, materassi, coperte, cuscini, fornellino, tavolo, sedie e anche quanche vivanda. Insomma, tutto quello che serve nel caso si debba forzatamente sostare per emergenza.
Purtroppo per noi la scelta dei giorni da spendere per questa avventura sono stati influenzati da vari impegni personali per cui, come si dice, prendere o lasciare. Certo, non ci siamo fatti sfuggire l'occasione, però non ci è andata poi così bene... neve molle, pioggia e nebbia hanno caratterizzato questa due giorni in quota, ma chi si accontenta gode e a conti fatti è stata sicuramente una bellissima esperienza da ricordare.
Giorno 1:
Parcheggiamo l'auto alla curva degli sciocc e alle 8:30 siamo in marcia con un pesante zaino da 60 lt con sci e scarponi appesi. Non è stata proprio una passeggiata arrivare alla piana sotto la bastionata del Piazzotti, ma finalmente riusciamo a calzare gli sci e ad alleggerirci di un po' di peso. Attraversiamo la piana e andiamo ad imboccare il bellissimo canion che sale alla bocchetta di Budria dove, poco prima di arrivarci, tagliamo a destra e intercettiamo il 101 che porta al Benigni. Seguiamo il sentiero ma quando punta sotto le pareti a picco sopra il canalino tagliamo a sinistra e risaliamo i pendii che portano verso la cima di Valpianella. Una volta raggiunta la costa scendiamo in direzione del rifugio dove finalmente ci liberiamo del pesante carico.
L'idea originale era di andare a fare un giro verso il Valletto ma la neve a sud sotto i 2000 mt è scomparsa completamente, in più si aggiunge una meteo pessima con nebbia e qualche goccia di pioggia già dalle 11:00 di mattina. Vabbè, restiamo in zona così da poter scappare nel rifugio una volta che comincia a piovere, e così risaliamo più volte i vari pendii che caratterizzano la conca andando anche ad esplorare la miglior discesa per l'indomani mattina: si va al Tre Signori.
Dopo aver mangiato e riposato per qualche ora aspettando che spiovesse, verso le 18:00 usciamo dal rifugio e pelliamo ancora qua e là per passare il tempo prima di coricarci. Le previsioni per il giorno dopo sono buone, solo nel pomeriggio dovrebbe guastarsi.
Giorno 2:
Sveglia presto, il cielo è terso, solo qualche innoqua nuvoletta, la neve è bella dura perché nella notte la temperatura è stata prossima allo zero. Ottimo, facciamo colazione, ci prepariamo e si parte. Saliamo alla cima di Valpianella per poi scendere a piedi fino alla bocchetta di Trona, da qui sciamo fin sopra il lago Zancone per poi risalire verso il lago Rotondo sotto il Pizzo di Trona. La neve dura ha già lasciato il posto alla polenta saponata, è bastata mezz'ora di sole e procedere sui ripidi pendii che portano al passo in fianco alla cima Paradiso (credo si chiami così) è un'ardua impresa, procediamo a rilento.
Una volta arrivati al passo, proprio sulla verticale della bocchetta d'Inferno, riusciamo a vedere la nostra meta. Bè, non proprio, la nebbia la avvolge per metà e già si sentono tuoni in lontananza. Scendiamo a piedi brevemente in direzione della bocchetta giusto per curiosare su come sarebbe la discesa, anche perché su questo versante, visto l'esposizione, la neve è poca. Sembra fattibile, al massimo c'è una traccia di sentiero e si potrebbe scendere a piedi. La teniamo buona per un'altra volta, oggi il Tre Signori non ne vuole sapere di concedersi, così, delusi e amareggiati, facciamo dietro-front e scendiamo il ripido canale che porta al lago Rotondo risalendo poi nuovamente verso il Benigni dove giungiamo per l'ora di pranzo.
L'avventura volge al termine, ci rifocilliamo, prepariamo i pesanti bagagli, riassettiamo il rifugio lasciandolo come l'abbiamo trovato e iniziamo il rientro ripercorrendo a ritroso la traccia percorsa il giorno prima e tutto sommato ci è andata anche bene... ha iniziato a piovere appena entrati in macchina.
In seguito una serie di foto scattate da Francesco, mentre a breve vedrò di allegare anche un contributo video.
Lo sci-alpinismo e l’arrampicata su roccia sono attività potenzialmente pericolose; chi le pratica lo fa a suo rischio e pericolo. Tutte le informazioni fornite in questo sito, relative agli itinerari di arrampicata e sci-alpinismo, vanno verificate di volta in volta sul posto, soprattutto per quello che riguarda lo stato dell'attrezzatura. Prima di pianificare una gita è indispensabile consultare i bollettini meteo e/o nivo-metereologici.
Una 2 giorni al rifugio Benigni
Moderatori: freedom, lucaserafini
- freedom
- Messaggi: 3990
- Iscritto il: lunedì 12 gennaio 2009, 8:49
- Località: Bassa Bergamasca / Bordogna
Re: Una 2 giorni al rifugio Benigni
Finalmente si calzano gli sci.
Sui pendii che conducono verso la cima di Valpianella o Piazzotti.
Sui pendii che conducono verso la cima di Valpianella o Piazzotti.
- freedom
- Messaggi: 3990
- Iscritto il: lunedì 12 gennaio 2009, 8:49
- Località: Bassa Bergamasca / Bordogna
Re: Una 2 giorni al rifugio Benigni
Pendii della conca del Benigni.
Uno sguardo verso il gruppo del Trona. Domani si va di la.
Uno sguardo verso il gruppo del Trona. Domani si va di la.
- freedom
- Messaggi: 3990
- Iscritto il: lunedì 12 gennaio 2009, 8:49
- Località: Bassa Bergamasca / Bordogna
Re: Una 2 giorni al rifugio Benigni
La conca del Benigni con il laghetto ancora in veste invernale.
Cielo terso la mattina di sabato.
Cielo terso la mattina di sabato.
- freedom
- Messaggi: 3990
- Iscritto il: lunedì 12 gennaio 2009, 8:49
- Località: Bassa Bergamasca / Bordogna
Re: Una 2 giorni al rifugio Benigni
Il lago Rotondo sotto il Trona.
Ci tocca tornare, il tempo si sta guastando velocemente.
Ci tocca tornare, il tempo si sta guastando velocemente.
- freedom
- Messaggi: 3990
- Iscritto il: lunedì 12 gennaio 2009, 8:49
- Località: Bassa Bergamasca / Bordogna
Re: Una 2 giorni al rifugio Benigni
Discesa verso il lago.
Rimettiamo tutto in ordine e scendiamo a valle.
Alla prossima.
Rimettiamo tutto in ordine e scendiamo a valle.
Alla prossima.
- andrea.brembilla
- Messaggi: 5344
- Iscritto il: giovedì 17 marzo 2005, 10:50
- Località: Laxolo di Val Brembilla (BG) - 570 m s.l.m.
- Contatta:
Re: Una 2 giorni al rifugio Benigni
Grandissimi, ottimo spot per le nostre montagne e son contento che abbiate apprezzato l'invernale!
Andrea Carminati, brembano; moderatore forum
cai.vallebrembana.org
cai.vallebrembana.org
- muro73
- Messaggi: 2018
- Iscritto il: lunedì 21 settembre 2009, 8:59
- Località: Bergamo 250 m.s.l.m. - Piazzatorre 1000 m.s.l.m.
Re: Una 2 giorni al rifugio Benigni
Grandi!!
Peccato per il meteo ma sempre meglio che restare a casa
Peccato per il meteo ma sempre meglio che restare a casa
Paolo