Cusio - Piani del Monte Avaro SKI

[Geotecnico]

Stiamo a vedere... Concordo sul fatto che la sciovia non è stata una grande idea: sono sempre 800-900 mila euro!
Nessuno mai ha pensato di ampliare la pista di fondo usando la zona dello sci da discesa e quella che sale verso nord? Magari l'abbandono dello sci da discesa ed un ampliamento del fondo è una soluzione... Tra l'altro la vendita della sciovia penso porterebbe un mezzo miglioncino (molto a spanne! ).
A posteri largo a sentenza, certo è un peccato vedere l'Avaro in queste condizioni!!!

[alvin 51]

quanta nostalgia che mi torna alla mente leggendo il tuo intervento Moritz, nostalgia perché negli anni buoni anni settanta era prevista una stazione da paura proprio sull'Avaro, purtroppo il tutto è naufragato e adesso visto i tempi che corrono ci si deve inventare, anche se c'è poco da inventarsi, un qualcosa che possa essere di interesse generale e secondo mè ci sarebbe ma non stò ad elencare. Mi auguro solamente che si arrivi a premiare l'impegno e la tenacia dimostrata in questi anni difficili, dai gestori delle attività sul monte Avaro.

[elio.biava]

Troppi commenti negativi a questo altopiano ed alla sua gente, trovo che sia ingeneroso.
Parte credo che sia dovuto al flop indiretto causato dalla troppa neve delle scorsa stagione. Si è sempre saliti all'Avaro, anche quando la strada era tutta sterrata e piena di buche , lo scorso anno forse per eccessiva prudenza (visto lo spavento messo in giro riguardo le altre località) la strada è stata interdetta (inutilmente che poi nulla è sceso ...ma va bene!). Credo che abbiano tutto il diritto di investire per i propri clienti (ricordo che i tre comuni sottostanti sono strapieni d'estate, non vedo perchè non soddisfare tali famiglie anche d'inverno), anche di offrire un pò di tutto una "discesa da principiante", il fondo, la passeggiata sulla neve od il bob e anche solo la sdraio per l'abbronzatura ed un buon piatto a prezzo. Non vedo perchè dovrebbero svendere il loro impianto, od inseguire solo la chimera del "solo fondo" ( per poi trovarsi solo quattro clienti che infilano il termometro nella neve "è troppo calda" o "è troppo fredda" è ventata, è ghiacciata, non è lavorata, è rovinata dai ciaspolatori, è ripida, è piatta... . Invece c'è un pò di tutto, va bene un pò per tutti e senza pretese alle famiglie. Che poi si storca il naso per due spacherate per tener pulita la strada, questa mi è nuova, l'ultimo dei problemi. Metteranno i ferma neve, non vedo dove sia il problema (si tappezzano versanti interi di montagne con paravalanghe, mettere in sicurezza cento metri strada credo che sia l'impegno minore).

[alvin 51]

sull'ultima parte del tuo intervento Elio mi sorge spontanea una domanda: sono un bel po' di anni che esiste il problema di pericolo slavine in quel punto e allora mi chiedo come mai non è mai stato risolto, quest'inverno il problema si è accentuato ulteriormente ma il problema è da anni che c'è e quindi sarebbe dovuto essere stato risolto già da tempo, questa è la mia opinione personale, che potrebbe essere non troppo personale.

[alvin 51]

Stazione da paura? Perché? Quante piste volevano realizzare? E dove??

due complessi rotondi di 150mt di diametro e l'altro 300mt e una rete di impianti che sarebbero andati oltre il monte Avaro verso la Valtellina, posso dirlo con certezza avendo visto il plastico, quando ero a dipendenze della ditta incaricata dei lavori.

[elio.biava]

...sono un bel po' di anni che esiste il problema di pericolo slavine in quel punto e allora mi chiedo come mai non è mai stato risolto...

Ma forse perchè al più rotola solo qualche "ballotto" di neve dalla scarpata, come pure scendono i sassi quando piove d'estate...Tieni presente che comunque è sempre vigilata e ripulita subito, c'è sempre un messo comunale od un pacherista che in un'oretta la sistema. Comune piccolo, fa poca notizia. Ma qualcuno prima dovrà pensare alla sicurezza. (Se ti ricordi il progettista della strada, era un noto architetto della Valle, a cui piaceva "far le sfide" col cemento armato...e l'ha tracciata anche male ).

[alvin 51]

Beh i complessi mastodontici ce li siamo risparmiati con piacere. Gli impianti invece sarebbero stati una risorsa. E per gli alloggi avrebbero potuto pensare qualcosa di più "alla trentina". Ma perché non hanno pensato di fare alloggi (belli) a Cusio e poi fare un impianto di arroccamento da Cusio ai Piani? Dico per dire, perché ormai è un fantaprogetto, ma proprio perché si tratta di fantasie, non sarebbe stato più bello fare così piuttosto che costruire mega complessi sui Piani?

A distanza di tempo anche io sono d'accordo col fatto che non si sia realizzata una costruzione simile, però, però un qualche impianto che porta in alto non sarebbe stato male.

[moritz63]

Troppi commenti negativi a questo altopiano ed alla sua gente, trovo che sia ingeneroso. Parte credo che sia dovuto al flop indiretto causato dalla troppa neve delle scorsa stagione. Si è sempre saliti all'Avaro, anche quando la strada era tutta sterrata e piena di buche, lo scorso anno forse per eccessiva prudenza (visto lo spavento messo in giro riguardo le altre località) la strada è stata interdetta (inutilmente che poi nulla è sceso ...ma va bene!). Credo che abbiano tutto il diritto di investire per i propri clienti (ricordo che i tre comuni sottostanti sono strapieni d'estate, non vedo perchè non soddisfare tali famiglie anche d'inverno), anche di offrire un pò di tutto una "discesa da principiante", il fondo, la passeggiata sulla neve od il bob e anche solo la sdraio per l'abbronzatura ed un buon piatto a prezzo. Non vedo perchè dovrebbero svendere il loro impianto, od inseguire solo la chimera del "solo fondo" ( per poi trovarsi solo quattro clienti che infilano il termometro nella neve "è troppo calda" o "è troppo fredda" è ventata, è ghiacciata, non è lavorata, è rovinata dai ciaspolatori, è ripida, è piatta.... Invece c'è un pò di tutto, va bene un pò per tutti e senza pretese alle famiglie. Che poi si storca il naso per due spacherate per tener pulita la strada, questa mi è nuova, l'ultimo dei problemi. Metteranno i ferma neve, non vedo dove sia il problema (si tappezzano versanti interi di montagne con paravalanghe, mettere in sicurezza cento metri strada credo che sia l'impegno minore).

Anche per me i Piani sono un posto magnifico, non era mia intenzione denigrare quanto fatto ai Piani dalla sua gente, anzi. Non credo di essere ingeneroso nei miei commenti, ma realista. Personalmente ho praticamente quasi smesso di fare fondo lassù per la manutenzione discutibile della pista: mi hanno fatto scappare, e dire che ci andavo tutti i fine settimana..!! Ti posso assicurare che quando il vecchio skilift era fermo e i gestori di RistOrobie si erano inventati un prolungamento della pista nella zona delle piste da discesa, i fondisti veri erano davvero tanti, la pista così modificata era proprio un gioiello, tenuta bene e molto affollata, altro che 4 gatti come dici tu. E anche ora ci sono molti "turisti con gli sci di fondo" (i fondisti veri sono un'altra cosa, senza andare in giro col termometro...), ora la pista è tornata nei suoi confini e mi va benissimo, penso che uno deve imparare a cavarsela con ogni tipo di neve e situazione, ma che almeno la pista venga tenuta con serietà: se devo pagare 5 euro per ritrovarmela battuta con approssimazione, ciaspolatori ed escursionisti a spasso dentro la pista con tanto di bob e cani da schivare allora preferisco pagare 5 euro e andare dove lo sci nordico viene rispettato e la pista tenuta bene. Chiedo troppo..?

Forse sono solo stato sfigato nelle mie ultime uscite lassù, ma su 5 uscite una sola volta ho trovato la pista preparata bene, le altre lasciamo perdere che è meglio, và...Mi spiace se questo è un commento negativo, ma non mi piace essere preso in giro su queste cose: quella dell'Avaro era la mia pista preferita..!! Una domanda: tu fai sci nordico.? Quanto allo skilift la questione è: gli introiti riescono a sostenerne i costi.? A ragion veduta: è stato un investimento fruttuoso.? Gli stessi operatori turistici dei Piani all'inizio erano ottimisti, ma ora non lo vogliono prendere in mano: mi pare che questo voglia dire qualcosa. Ho parlato recentemente con chi lassù ci lavora quotidianamente e quindi è direttamente coinvolto nella situazione della manutenzione della strada: sono loro che devono affrontare parte dei costi di pulizia, prova a chiedere a loro se questo è l'ultimo dei problemi, a me hanno detto che il problema c'è. Parlando con loro ho scoperto che la situazione non è così semplice: ci avevano fatto un pensierino a prendere in gestione la stazione, ma a scoraggiarli sono proprio stati il discorso skilift (pare serva il direttore stazione, direttore piste, etc...) e soprattutto la manutenzione strada, che inciderebbe con costi ingenti e che non si sentono di affrontare. Basta salire in una qualsiasi domenica di bel tempo e i Piani pullulano di gente, diventano un paradiso di famiglie che si divertono in tante maniere, i ristoranti risultano pieni. Vale la pena riflettere su una cosa: come mai se la situazione è così allettante il precedente gestore ha mollato, come mai non si riesce a trovare un nuovo gestore della stazione..?? Evidentemente problemi ci sono...

[alvin 51]

Se posso esprimere un mio parere personale, non avrei di certo chiesto i finanziamenti alla U.E. per costruire una nuova attività sui piani e parlo del fabbricato preposto per la vendita dei prodotti tipici, essendoci già due realtà che peraltro faticano ad andare avanti con non poca difficoltà, e un costo non indifferente. Detto questo, il problema sicurezza viabilità, con cumulo di neve consistente, rimane e spero, essendo anch'io un affezionato del posto, che si possa risolvere, anche per non aggiungere difficoltà a una situazione già difficile per sé stessa.