gianvalle22 ha scritto:Nei feriali funzionano solo i grandi comprensori (Sestriere, Cervinia, ecc.) e comunque riducono gli impianti aperti. Quando i comprensori furono unificati si raggiunse il massimo di affluenza (riscontrabile anche visivamente dall'occupazione del parcheggio sia nella sua appendice sopraelevata sia arrivando all'inizio della salitella del ghiaione. Questi livelli non sono stati più raggiunti con comprensorio unico. Comunque la situazione penso sia ben nota sia al Comune sia ad ITB (seppur non conosce tutta la storia pregressa). Ora la questione è una sola: si vuole fare qualche passo in avanti oppure no ? Se si vuol crescere bisogna fare un piano graduale negli anni secondo certe priorità e vincoli di budget... altrimenti è chiaro che niente rimane solo uno zoccolo minimale di clientela e il livello scende....il silenzio assordante dell'attuale giunta mi sembra orientato alla seconda ipotesi!
La riapertura di Soliva e quindi del comprensorio unificato richiedono, oltre ad una ferrea ed incrollabile volontà, investimenti, capacità progettuali e relazionali, che non mi sembrano alla portata della situazione attuale (inteso come risorse e persone); manca in sostanza una visione e questo anche da parte dei residenti come dimostra, appunto, l'esito delle ultime amministrative.