Sciare a Foppolo-Carona SKI

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sa L'Eco di Bergamo

Foppolo copre il cantiere della cabinovia

Brembo Ski. Stagione, conto alla rovescia.
Per sicurezza si sotterrano le basi dei plinti e si recintano le stazioni «Intervento provvisorio in attesa dell’asta».
Seggiovie: il Comune avrà una percentuale sugli incassi del gestore.



A Foppolo le ruspe stanno coprendo, per motivi di sicurezza, il cantiere della cabinovia. Si sta lavorando, in particolare, alle basi dei 18 plinti, dal piazzale alberghi fino al Montebello, per sotterrare le armature in cemento e ferro realizzate a settembre e ottobre 2016 dal Comune. Le stazioni della prevista funivia, invece, saranno delimitate. L’intervento, in accordo con il Fallimento Brembo Super Ski (che ha avuto in gestione tutto il comprensorio Carona-Foppolo per la prossima stagione), è opera del Comune, retto dal maggio scorso dal commissario prefettizio Letterio Porto. La copertura, precisa il curatore fallimentare Alberto Carrara, non è definitiva.



Dopo l’asta andata deserta lo scorso 11 settembre, si attende, infatti, che venga fissata una nuova data per la vendita dei beni della fallita Brembo Super Ski: 14 lotti, tra cui, anche la telecabina (la parte elettromeccanica, perché quella edile è stata realizzata dal Comune). Il primo lotto, comprensivo delle seggiovie di Carona, Conca Nevosa e Valgussera aveva una base d’asta di sei milioni di euro che dovrebbe abbassarsi a 3,9. Quanto alla cabinovia, precisano sempre i curatori, dal ministero dei Trasporti, peraltro, non è ancora arrivata l’autorizzazione al riutilizzo. Nel frattempo, comunque, si provvede a metterla in sicurezza: le basi dei plinti sono state isolate e coperte con la terra, con la possibilità comunque di poterle recuperare nel caso i lavori dovessero riprendere. «Non sono sui tracciati battuti –-precisano ancora i curatori – ma uno sciatore che dovesse finire fuori pista potrebbe farsi molto male finendovi addosso». Nel frattempo si lavora per l’avvio della stagione con manutenzioni, controlli e sistemazioni anche degli impianti di innevamento programmato. Si partirà con il comprensorio unificato e un unico gestore: il Fallimento BremboSuper Ski, con la direzione ancora di Vittorio Salusso.



La scorsa stagione il Comune di Foppolo, dopo gara pubblica, affittò le sue due seggiovie (Quarta Baita e Montebello) alla Devil Peak degli imprenditori Moretti e Martignon (vinsero l’appalto per 200 mila euro). Il commissario prefettizio, quest’anno, ha deciso invece di concedere direttamente (senza gara) gli impianti al Fallimento. L’accordo prevede che il Comune abbia dal Fallimento una quota fissa più una percentuale a fine stagione su quelli che saranno gli incassi. Sia curatori fallimentari sia il commissario prefettizio preferiscono però non rendere note le cifre esatte di tale accordo. Meno di 60 giorni, quindi, all’avvio di quella che, per Foppolo, sarà la settantesima stagione sciistica (gli impianti di risalita iniziarono a girare nei primi mesi del 1949). «Quanto ai tempi – spiega Fabio Truzoli, presidente della Pro loco – siamo sicuramente messi meglio dello scorso anno. Le tariffe skipass sul comprensorio si sanno già da settimane. E questo è importante per la promozione e il buon avvio della stagione».

[willy]

Che bello il Tre Cime che si è rifatto il look.