Da Valbrembanaweb.com
"Seggiovie a Carisole, Dentella verso la rinuncia?
La ” Sviluppo Monte Poieto” dell’imprenditore di Aviatico si era aggiudicata l’asta (l’ottava) lo scorso 5 ottobre. Ma per la seconda volta avrebbe rinunciato ad acquistare Per il comprensorio di Val Carisole rischio chiusura per buona parte della stagione
La “Sviluppo Monte Poieto” di Stefano Dentella, stando quanto riporta oggi il Corriere della Sera online (ma l’imprenditore non conferma ancora) avrebbe di nuovo rinunciato all’acquisizione degli impianti di Val Carisole (Valgussera, Conca Nevosa e Alpe Soliva), vinti all’asta del Fallimento Brembo Super Ski lo scorso 5 ottobre. L’imprenditore di Aviatico si era aggiudicato il bando con un milione e 121 mila euro, 10 mila euro in più di Giacomo Martignon (che ora con Sacif di Marco Calvetti ha in gestione le seggiovie di Foppolo, Quarta Baita e Montebello). Ma come era successo nell’asta della scorsa primavera, anche questa volta Dentella avrebbe rinunciato, a pochi giorni dalla data ultima per il rogito (prevista il 3 dicembre).
Nei giorni scorsi la Curatela fallimentare ha ribadito, per voce di Alberto Carrara, che gli impianti non sarebbero stati assegnati al secondo classificato all’asta (Martignon) e non sarebbero stati affittati. Quindi si va verso una nuova asta, la nona? Sembrerebbe di sì, anche se le pressioni di amministrazioni locali e gestori degli impianti di Foppolo potrebbero forse far cambiare idea alla Curatela. Quasi certamente Carisole resterà chiusa fino a Natale. Evidenti i danni all’economia dell’alta Valle Brembana e non solo, proprio nell’anno – come aveva dichiarato l’altro ieri il sindaco di Foppolo Gloria Carletti – della ripartenza dopo una stagione e mezza di forzato stop.
Il comprensorio di Brembo Ski partirà quindi a metà: ieri sono state pubblicate le tariffe ski pass (
http://www.brembanaski.com): 15 euro il giornaliero feriale adulti, 24 quello festivo, 290 lo stagionale solo per Foppolo."
A questo punto, se ci fosse un altra asta, il rischio è che gli impianti vengano smantellati e portati altrove. Forse un intervento comunale/regionale potrebbe evitare questo, ma è solo una mia opinione.