la linea tagliafuoco
Ambria - Valcava - Pizzo di Spino
Moderatori: MaCa, lucaserafini
- Rugetor
- Messaggi: 7660
- Iscritto il: giovedì 31 luglio 2008, 17:07
- Località: Poscante - Zogno (BG) m. 470 s.l.m.
Re: Ambria - Valcava - Pizzo di Spino
Moderatore Forum
Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere - (Bertolt Brecht)
Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere - (Bertolt Brecht)
- Rugetor
- Messaggi: 7660
- Iscritto il: giovedì 31 luglio 2008, 17:07
- Località: Poscante - Zogno (BG) m. 470 s.l.m.
Re: Ambria - Valcava - Pizzo di Spino
il Pizzo di Spino, sullo sfondo il Canto Alto
Moderatore Forum
Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere - (Bertolt Brecht)
Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere - (Bertolt Brecht)
- Rugetor
- Messaggi: 7660
- Iscritto il: giovedì 31 luglio 2008, 17:07
- Località: Poscante - Zogno (BG) m. 470 s.l.m.
Re: Ambria - Valcava - Pizzo di Spino
le contrade di Pregaroldi, Fieno e Zubioni, sull’altro versante Cornalta
dal pendio soleggiato risale una leggera e calda brezza di valle, intrisa dal profumo dei fiori di Daphne.
dal pendio soleggiato risale una leggera e calda brezza di valle, intrisa dal profumo dei fiori di Daphne.
Moderatore Forum
Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere - (Bertolt Brecht)
Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere - (Bertolt Brecht)
- Rugetor
- Messaggi: 7660
- Iscritto il: giovedì 31 luglio 2008, 17:07
- Località: Poscante - Zogno (BG) m. 470 s.l.m.
Re: Ambria - Valcava - Pizzo di Spino
bellissimo esemplare di Papilio machaon detto “ Macaone”
Questa farfalla, particolarmente fotogenica, è una delle più grandi e più belle farfalle diurne indigene.
Le farfalle meravigliano tutti, giovani e meno giovani, con la loro leggerezza, la loro grazia e i loro colori. Ma le loro evoluzioni diventano sempre più rare, al punto che sono pochi coloro che possono vantarsi di ammirarle spesso.
I suoi delicati arabeschi a colori vivaci, gialli e neri, e le sue ali posteriori, appuntite come quelle di una rondine, gli conferiscono un tocco particolarmente esotico, raro alle nostre latitudini. Queste specificità contribuiscono alla sua notorietà. Ma il macaone è anche l'alfiere di altre specie di farfalle, la maggior parte delle quali sta scomparendo lentamente ma inesorabilmente dal nostro paese. Gli effettivi di oltre la metà delle farfalle indigene sono sensibilmente regrediti a seguito del frazionamento e della banalizzazione dell'ambiente naturale, dove solo le specie comuni e di facile adattamento possono sopravvivere.
Per riprodursi, questa specie di farfalla è tributaria di diverse piante ombrellifere. I bruchi di macaone sono irresistibilmente attratti dal gusto delle foglie di carote e di finocchi coltivati e sopravvivono così negli orti e nelle colture agricole. Ma il macaone predilige in modo particolare i prati aridi, i terreni fioriti, le scarpate incolte delle strade e i margini dei boschi.
I macaoni prendono il volo a partire da metà aprile. A quel momento, con l'arrivo del primo caldo, si sbarazzano dei bozzoli che li avevano protetti durante lo svernamento allo stadio di crisalidi e si trasformano in farfalle adulte. Il loro primo anelito è la riproduzione. Si accoppiano, depongono le uova e... muoiono. Dopo una settimana appena, i piccoli bruchi escono già dalle uova. Hanno bisogno di svilupparsi rapidamente, e mangiano
con estrema avidità. Dalla fine di giugno, il bruco si trasforma in crisalide, e dopo due settimane già si schiude la seconda generazione delle farfalle adulte. Quest'ultime voleranno fino a metà ottobre, deponendo le uova e dando così vita alla generazione della primavera successiva, prima di spegnersi.
Fonte: Pro Natura Ticino
Questa farfalla, particolarmente fotogenica, è una delle più grandi e più belle farfalle diurne indigene.
Le farfalle meravigliano tutti, giovani e meno giovani, con la loro leggerezza, la loro grazia e i loro colori. Ma le loro evoluzioni diventano sempre più rare, al punto che sono pochi coloro che possono vantarsi di ammirarle spesso.
I suoi delicati arabeschi a colori vivaci, gialli e neri, e le sue ali posteriori, appuntite come quelle di una rondine, gli conferiscono un tocco particolarmente esotico, raro alle nostre latitudini. Queste specificità contribuiscono alla sua notorietà. Ma il macaone è anche l'alfiere di altre specie di farfalle, la maggior parte delle quali sta scomparendo lentamente ma inesorabilmente dal nostro paese. Gli effettivi di oltre la metà delle farfalle indigene sono sensibilmente regrediti a seguito del frazionamento e della banalizzazione dell'ambiente naturale, dove solo le specie comuni e di facile adattamento possono sopravvivere.
Per riprodursi, questa specie di farfalla è tributaria di diverse piante ombrellifere. I bruchi di macaone sono irresistibilmente attratti dal gusto delle foglie di carote e di finocchi coltivati e sopravvivono così negli orti e nelle colture agricole. Ma il macaone predilige in modo particolare i prati aridi, i terreni fioriti, le scarpate incolte delle strade e i margini dei boschi.
I macaoni prendono il volo a partire da metà aprile. A quel momento, con l'arrivo del primo caldo, si sbarazzano dei bozzoli che li avevano protetti durante lo svernamento allo stadio di crisalidi e si trasformano in farfalle adulte. Il loro primo anelito è la riproduzione. Si accoppiano, depongono le uova e... muoiono. Dopo una settimana appena, i piccoli bruchi escono già dalle uova. Hanno bisogno di svilupparsi rapidamente, e mangiano
con estrema avidità. Dalla fine di giugno, il bruco si trasforma in crisalide, e dopo due settimane già si schiude la seconda generazione delle farfalle adulte. Quest'ultime voleranno fino a metà ottobre, deponendo le uova e dando così vita alla generazione della primavera successiva, prima di spegnersi.
Fonte: Pro Natura Ticino
Moderatore Forum
Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere - (Bertolt Brecht)
Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere - (Bertolt Brecht)
- Rugetor
- Messaggi: 7660
- Iscritto il: giovedì 31 luglio 2008, 17:07
- Località: Poscante - Zogno (BG) m. 470 s.l.m.
Re: Ambria - Valcava - Pizzo di Spino
Moderatore Forum
Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere - (Bertolt Brecht)
Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere - (Bertolt Brecht)
- Rugetor
- Messaggi: 7660
- Iscritto il: giovedì 31 luglio 2008, 17:07
- Località: Poscante - Zogno (BG) m. 470 s.l.m.
Re: Ambria - Valcava - Pizzo di Spino
Moderatore Forum
Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere - (Bertolt Brecht)
Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere - (Bertolt Brecht)
- Rugetor
- Messaggi: 7660
- Iscritto il: giovedì 31 luglio 2008, 17:07
- Località: Poscante - Zogno (BG) m. 470 s.l.m.
Re: Ambria - Valcava - Pizzo di Spino
panorama su Zogno e le anse del Brembo
Moderatore Forum
Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere - (Bertolt Brecht)
Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere - (Bertolt Brecht)
- Rugetor
- Messaggi: 7660
- Iscritto il: giovedì 31 luglio 2008, 17:07
- Località: Poscante - Zogno (BG) m. 470 s.l.m.
Re: Ambria - Valcava - Pizzo di Spino
Dopo una sostanziosa sosta scendiamo dal ripido sentiero verso Pregaroldi
oltrepassata la contrada percorriamo un tratto di strada asfaltata in direzione della contrada Fieno, al secondo tornante prendiamo il sentiero nel bosco che conduce alla località Botta
oltrepassata la contrada percorriamo un tratto di strada asfaltata in direzione della contrada Fieno, al secondo tornante prendiamo il sentiero nel bosco che conduce alla località Botta
Moderatore Forum
Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere - (Bertolt Brecht)
Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere - (Bertolt Brecht)
- Rugetor
- Messaggi: 7660
- Iscritto il: giovedì 31 luglio 2008, 17:07
- Località: Poscante - Zogno (BG) m. 470 s.l.m.
Re: Ambria - Valcava - Pizzo di Spino
immersa nel verde e nel silenzio … la bella Cornalta
Moderatore Forum
Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere - (Bertolt Brecht)
Tutte le arti contribuiscono all'arte più grande di tutte: quella di vivere - (Bertolt Brecht)