Complimenti!!! !
Anche in una giornata col tempo molto incerto hai saputo fare un gran bel reportage.
È bello sapere che anche in posti noti c'è ancora la possibilità di trovare tracce di sentieri semisconosciuti...
Cambrembo: un mercoledì tra Cima di Lemma e San Simone
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Re: Cambrembo: un mercoledì tra Cima di Lemma e San Simone
Inutile ripetersi, ol migliur o the best, leggerti e vedere le tue scorribande montane è una soddisfazione unica che solo tu sai regalare, grande moritz non ti fermare,
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Re: Cambrembo: un mercoledì tra Cima di Lemma e San Simone
Anche a me piace molto raggiungere il Tartano da Cambrembo nelle mezze stagioni, quando sono chiusi gli impianti ci si immerge nel silenzioso ambiente d'alta quota orobico che dai pini e larici ti porta sul suggestivo balcone valtellinese; questo sentiero è più frequentato dagli animali che dagli umani . Per il ritorno io preferisco lasciar perdere S.Simone e concludere (dopo avere fatto Lemma o Valegino) l'anello per la bellissima pineta sotto le baita dell'Arete
La felicità dell'uomo sta nella natura selvaggia.
Re: Cambrembo: un mercoledì tra Cima di Lemma e San Simone
Ciao, ho fatto lo stesso giro ma al contrario il giorno successivo, non so te, ma io non ho incontrato anima viva ( a parte le marmotte ). tornando dal tartano ho preso variante per Cambrembo, ma ho sbagliato qualcosa e sono arrivato a Foppolo, dov'è il bivio? E a differenza tua nuvole e pioggia.
Re: Cambrembo: un mercoledì tra Cima di Lemma e San Simone
D'inverno, spesso ci sono gli scalatori di cascate a dare spettacolo proprio su questa cascata.moritz63 ha scritto:Più in basso fa sentire la sua voce una bellissima, filiforme e alta cascata...
Re: Cambrembo: un mercoledì tra Cima di Lemma e San Simone
Grazie alessandro77: a volte cercare vecchi sentierini si rivela una caccia al tesoro, spesso incuria e abbandono hanno il sopravvento, a volte invece possono regalare belle sorprese...alessandro77 ha scritto:Complimenti!!! !
Anche in una giornata col tempo molto incerto hai saputo fare un gran bel reportage.
È bello sapere che anche in posti noti c'è ancora la possibilità di trovare tracce di sentieri semisconosciuti...
Re: Cambrembo: un mercoledì tra Cima di Lemma e San Simone
Grazie Genchy: ostreghetas, the best non so, di sicuro the bestia..!! Se ci incontriamo ti devo offrire almeno il caffè...Genchy ha scritto:Inutile ripetersi, ol migliur o the best, leggerti e vedere le tue scorribande montane è una soddisfazione unica che solo tu sai regalare, grande moritz non ti fermare,
Re: Cambrembo: un mercoledì tra Cima di Lemma e San Simone
Ciao Fabius: era la prima volta per me su questo sentiero 122, effettivamente nonostante fosse mercoledì non ho incrociato nessuno, manco i pensionati. Il versante del Monte Arete mi è totalmente sconosciuto, a vederlo da San Simone sembrano bei posti: prima o poi andrò a farci un giro...Fabius ha scritto:Anche a me piace molto raggiungere il Tartano da Cambrembo nelle mezze stagioni, quando sono chiusi gli impianti ci si immerge nel silenzioso ambiente d'alta quota orobico che dai pini e larici ti porta sul suggestivo balcone valtellinese; questo sentiero è più frequentato dagli animali che dagli umani . Per il ritorno io preferisco lasciar perdere S.Simone e concludere (dopo avere fatto Lemma o Valegino) l'anello per la bellissima pineta sotto le baita dell'Arete
Re: Cambrembo: un mercoledì tra Cima di Lemma e San Simone
Grazie: non sapevo dell'esistenza di questa cascata, la sua posizione defilata la rende invisibile da chi percorre la strada per San Simone o Foppolo, girare la costa e trovarsela davanti è stata una bella sorpresa ( per dirla tutta: non sapevo nemmeno che esistesse questa Valle Rotta). Infine ovviamente manco sapevo che ghiaccia e viene scalata: ah Signur, sono proprio "gnorant"...Un passante ha scritto:Accidenti, Cambrembo non è formata!moritz63 ha scritto:Più in basso fa sentire la sua voce una bellissima, filiforme e alta cascata...
Ve beh. Scherzi a parte, bellissime foto.