Caprile basso - Val Serrada - Mincucco - Val del Vai

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elio.biava
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Località: Fraggio-Fractum 995 slm, ex dogana veneta, Taleggio (BG) "sèm a baita"

Re: Caprile basso - Val Serrada - Mincucco - Val del Vai

Messaggio da elio.biava »

andrea.brembilla ha scritto:Esatto è quella, attenzione però che ci sono diverse imprecisioni sia nei nomi ... sia nei luoghi ...
Infatti, ci sono diversi errori in questa versione "navigabile". Anche il sentiero dopo la Baita del Vai non sale sul ripido, bensì aggira e supera la Costa Taìna seguendo le curve di livello (per un tratto perde anche quota).
a_14
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"tra i monti Alben e Regaduro nel canalone i suoi compagni lo trasportarono per sentieri scoscesi tra boschi e pascoli fino a Sottochiesa, adagiato su una rozza scala a pioli ricoperta di fronde"
marioff
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Re: Caprile basso - Val Serrada - Mincucco - Val del Vai

Messaggio da marioff »

Ciao a tutti,
il 21 agosto sono salito con il CAI Senior di Bergamo da Caprile alto guidati da Renzo e Gabri, anzi abbiamo lasciato le macchine in giù più di un chilometro nei pressi di un posto per pic-nic e siamo saliti lungo la Val Serada stando a sinistra del torrente fino alla Casera Serada. Oltrepassata la casera abbiamo superato la valle verso destra attraverso i pascoli dietro al Mincucco passando nei pressi di un'altra baita; girando a destra siamo saliti sul costone nei pressi di una specie di altare dove si era appena celebrato la messa, poi per uno stretto passaggio siamo arrivati alla croce del Mincucco (non eravamo sicuri che fosse proprio questa la cima ma ora vedendo la vostra documentazione ne ho avuto conferma). Tornati verso l'altare abbiamo proseguito in direzione dell'alta Valmoresca scollinando fino alla strada dell'Italcementi che ci ha condotto alla diga di Valmora dove abbiamo sostato per il pranzo. Per il ritorno siamo passati sotto la diga per uno stretto passaggio ed abbiamo preso la vecchia "Via Mercatorum" fino ad un punto dove la strada si allargava poi abbiamo preso un sentierino a destra che passando nei pressi di una specie di marmitta dei giganti ci ha riportati a Caprile alto e poi alle macchine. Giornata stupenda, ambiente selvaggio, strada piena di macchine di fungaioli, ma non ne abbiamo trovati nessuno nel bosco, invece di funghi qualcuno sì.
Siamo fortunati che abbiamo delle buone guide e non ci siamo mai trovati in difficoltà.
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