Cercando la microstoria... baite perdute in Val Brembilla

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püdiscia
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Re: Cercando la microstoria... baite perdute in Val Brembilla

Messaggio da püdiscia »

Esatto Andrea, la Forcellina si trova sopra l'abitato di Peghera e, come detto da Arrigo, è raggiungibile da una strada che sale sulla sinistra (andando verso Peghera) in corrispondenza di una casa bianca che si trova circa 600 metri dopo la Forcella di Bura. La scritta che tu hai messo si trova a metà strada tra la Forcellina (dove c'è un ripetitore e una Santella inaugurata l'anno scorso http://www.valbrembanaweb.it/valbremban ... eggio.html) e il Piazz che invece si trova più in basso.
Provo a postare un'immagine per chiarezza:

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a_45
We often hear of bad weather, but no weather is bad. It is all delightful, though in different ways.
As Ruskin says,"There is really no such thing as bad weather, only different kinds of good weather."


http://www.centrometeolombardo.com/cont ... e=Stazioni
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Rugetor
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Re: Cercando la microstoria...baite perdute in Val Brembilla

Messaggio da Rugetor »

andrea.brembilla ha scritto:E Ca Barradossi??? Dov'è??? La scorgiamo solo ora...ironia della sorte...avessimo tenuto il sentiero alto le saremmo arrivati in bocca, invece con quello basso siamo passati circa 100 metri in linea d'aria sotto senza accorgerci. Non ci perdiamo d'animo, la distanza in linea d'aria è poca e, senza rifare l'erta salita da dove siamo venuti, troviamo la vecchia (e larga) mulattiera, in disuso, che serviva la contrada; la seguiamo fiduciosi, ma ad un certo punto una grossa frana ci impedisce di proseguire...niente da fare! Ca' Barradossi resta dov'è, isolata e magnifica nel suo farsi desiderare. Abbiamo però capito un'alternativa per raggiungerla, con un giro lungo che però, visto il poco tempo a disposizione, dobbiamo rinviare alla prossima esplorazione. Ritorniamo alla macchina seguendo lo spartiacque del Pizzo, a metà del quale incontriamo quella che per me è la Predasola, che dà il nome alla valle su alcune carte; una grossa e recente frana la rende instabile...meglio non avvicinarsi.
2 giugno 2010

La grossa frana nella Valle dei Suoli vista dal Monte Corno a_19 , in lontananza il paese di Gerosa

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gbret
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Re: Cercando la microstoria... baite perdute in Val Brembill

Messaggio da gbret »

Con un poco di ritardo (un anno e mezzo) rispondo alla tua domanda sulla valle della Predosola a Gerosa. Ieri sono partito in esplorazione dai Mucc fino alla presa alta dell'acquedotto in valle dei Faggi cercando poi a sinistra (ovest) il sentiero di collegamento che portasse a Bura lungo il versante della valle Predosola (o dei suoli). Passato un caseggiato dove termina la sterrata preso il sentiero in moderata pendenza sono giunto ad un dosso di crinale da cui la traccia sale a tornantini fino a 800 m dove si perde presso un miniroccolo. Scornato sono ridisceso ai Mucc e questa volta ho preso la traccia che parte verso ovest subito prima della casa isolata che precede in discesa il gruppo di case dei Mucc. Bingo! la traccia procede con regolarità in leggera salita lungo la valle, supera i due valloncelli tributari dal Foldone prima e dal Sornadello poi fino al baitone di Cà Barradossi.

Sul percorso facile anche se esile e a volte su pendii ripidi nessun insediamenti salvo un bel grottone parzialmente adattato a ricovero situato fra i due torrenti laterali. Dal casone di prima 30 m sotto parte una traccia che attraversa due torrentelli in direzione di Bura. Si sale per sentiero fino ad un solco poi mi sono perso presso un canalone di frana proprio sotto la cresta prativa che porta al paese; il sentiero pare smottato. Ravanato 50 m scarsi a destra ho ritrovato un'altra traccia e sono uscito al sole a un baitone a 850 m di quota in vista di Bura; forse stando più bassi si può passare e sbucare al colletto più basso sulla cresta(??).Per completare il giro sono andato per roccoli e deboli tracce lungo la cresta boscosa fino in cima al Pizzo (non merita). Ritorno interessante lungo il sentiero marcato rosso usato dai guardalinee che traversa a mezzacosta il versante ovest del Pizzo evitando l'asfalto e la provinciale fino a sbucare al tornante sopraelevato sopra Unizzi.

Per trovare le altre due baite della tua mappa proverò un'altra volta risalendo il torrente dal basso prima dei Mucc o scendendo dal colletto della cresta del Pizzo. Gambe in spalle e fiuto per voi esploratori della Brembana!
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