Menomale che ho avuto la grandissima fortuna di trovare la strada segnata dalle capre, un misero tracciolino che però si è rivelato fondamentale per capire dove passare: senza questa "Caprinovia" mai sarei riuscito ad andare avanti, le difficoltà di certi passaggi richiedono istinto da camoscio spinto al 100%, meglio non guardare giù, la cresta sud del Corno Branchino è senza dubbio uno degli itinerari più pepati che abbia mai percorso...
Però dalla vetta che panorami, wow..!!
Molto ma molto più abbordabile salire lassù dal Passo di Marogella, itinerario che ho percorso in discesa: niente di così tremendo, fattibile da qualsiasi buon escursionista, alla fine ne è venuta fuori una traversata da passo a passo di grande soddisfazione...
La mia impressione è che il Corno Branchino sia una montagna molto poco salita, dimenticata: secondo me invece merita, anche solo per la meravigliosa vista sulla Valcanale e le sue montagne.
Mezzeno: dopo averlo ammirato svariate volte arriva il giorno di salire al Corno Branchino, per la mia prima volta lassù scelgo di percorrere la cresta sud...