Cose notabili e meraviglie della Valle Foppone

[marco88]

la cisterna datata 1874...

[marco88]

infine, un dettaglio minimo della cascina soprastante.



il rientro è avvenuto segunedo il 127A che ci ha portati in riva al Brembo e di nuovo a Piazza Brembana. Come sempre invito ora chiunque voglia approfondire un qualunque aspetto del reportage con qualche info di sua conoscenza La prossima volta punterei a partire da Olmo per giungere al Mafesol (o a Fagiolivo?) passando per quei vecchi sentieri e località. un saluto a tutti.

[moritz63]

Zone mai esplorate di persona, all'apparenza selvatiche: e invece guarda cosa salta fuori..!!
Interessante..!!

[andrea.brembilla]

Zone a me completamente sconosciute, certo che in valle ce n'è ancora da scoprire!
Molto bello l'edificio ricavato nel conglomerato, la cisterna mi ricorda molto Matera e la vita grama di quelle genti.
Bravo!

[muro73]

Caspita che posti, sembrano zone così sperdute...
Davvero interessante

[Franchino]

Complimenti Marco! Sicuramente sei un esperto con qualche laurea sui minerali perché nomini tutte le rocce col suo nome tecnico, ecc. Ma in più possiedi anche il fiuto per scovare queste vecchie miniere! Una volta l'ho fatto il 128 ed ho visto la prima baita che tu hai fotografato. Beh, io adesso batto altre Valli e nei trekking di più giorni mi accompagna mio figlio. Ma ogni anno che passa perdo qualche marcia . E' una cosa normale e poi tutti i giri che ho fatto in montagna mi bastano! Ti faccio tanti Auguri per le tue ricerche!

[dvdb]

Complimenti Marco per l'avventurosa espolorazione. Hai proprio ragione quando ti riferisci alla "variegata bellezza della val Brembana" capace di regalare a chi ha voglia di avventurarsi antiche memorie di una civiltà rurale ormai scomparsa e che la natura riprendendosi i suoi spazi sta ormai lentamente cancellando.

[marco88]

Ciao ragazzi grazie a tutti. Il nostro intento è quello di coniugare il discorso culturale storico a quello ambientale, nell'ottica di una ricerca in primis estetica decadente, in quanto convinti dell'impossibilità assoluta in termini temporali medio brevi di un ritorno alla gestione saggia del territorio alpino.
Siamo amanti dei ruderi!