C'era una volta: un ghiacciaio e la sua Corna del Màsa

[moritz63]

Si aggira la baita crollata ed ecco una rustica sorgente, siamo nella zona delle Morene glaciali: si sale infatti ad attraversare un canale presso cui si intuiscono le costole moreniche lasciate dal ghiacciaio, compaiono anche pareti di Conglomerato che il sentiero va a sfiorare...

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Il sentiero "scollina" in un traverso leggermente discendente che taglia un pendio molto suggestivo: è come percorso da spaccature orizzontali che sembrano quasi sollevare il terreno...
Ma dal terreno spuntano anche i primi funghi di stagione: se non erro questa dovrebbe essere una Morchella rotunda...

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Si incrocia un sentiero che sale da destra, lo si ignora e si prosegue dritto: ecco un altro roccione suggestivo, il sentiero prosegue alla volta di un vallone detritico...

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Ed ecco che oltrepassato il vallone ci si porta nei pressi di nuove paretine di Conglomerato, la montagna disegna una costola che forma un piccolo pianetto su cui troneggia il Masso Erratico: sono arrivato alla Corna del Màsa...

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Eccolo qui: più grande di quanto mi aspettassi..!!

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Provo a spostarlo con un dito: niente, è bello ancorato a due biancheggianti "pilastrini" ...

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Si può agevolmente fare il giro del masso, ecco il suo Lato B: c'è una profonda spaccatura che divide il masso in due metà...