Erve: Magnodeno - Giumenta, acque e rocce del Resegone

[moritz63]

Peccato non essermi portato il binocolo: Monte Rosa e Cervino sono ben visibili...

[moritz63]

Lecco e le sue Grigne...

[moritz63]

Dalla piazzola degli elicotteri si ammira invece il Resegone: il Monte Magnodeno è facile da salire, in giornate così ne vale proprio la pena..!!
Ma la musica presto cambierà registro: mi attende la Cresta della Giumenta, ciao ciao Magnodeno...

[moritz63]

Scendo dietro la vetta e subito ecco comparire innocue catene: arrivo così su una bellissima costa pianeggiante di prati e betulle, al vicino bivio seguo le indicazioni del sentiero 24 per il Rifugio Monzesi, che seguo con suggestiva camminata fino ad una sorgente...

[moritz63]

Alla sorgente si cambia binario: è ora di incamminarsi sulla Cresta della Giumenta, percorso attrezzato che porta alla Capanna Ghislandi...



Il sentiero raggiunge subito il crinale e si diverte a percorrerlo spostandosi di qua e di là, ora nel bosco ora in campo aperto, si scende ad un colletto e si tira dritto per risalire nuovamente in cresta: ecco comparire un vecchio cartello che simbolicamente invita ad attrezzarsi per affrontare la ferrata, che però presenta i suoi tratti più impegnativi solo molto più avanti...

[moritz63]

Infatti compare subito una prima catena, ma è un passaggio molto facile: più avanti ecco un pendio bello ripido e pure lui incatenato, che però si riesce a scendere senza troppi patemi anche a mano libera...



Ci si avvicina verso un grande cocuzzolo e di catene ne compaiono altre, ma hanno più una funzione di corrimano, alcune appaiono francamente superflue: la cresta qui è agevole, si cammina senza problemi accompagnati da una grande visuale sul Resegone: davvero tante le catene su questa dorsale, fin troppe, se dovessimo usare lo stesso parametro anche sulle Orobie metà dei sentieri andrebbe attrezzato...

[moritz63]

Il cocuzzolo presenta canalini, saltelli, traversi, ma si tratta di passaggi molto facili ed elementari, eppure le catene corrono per decine e decine di metri ininterrottamente: sbuco alla sommità e mi godo la visuale su Lecco...

[moritz63]

Con andamento altalenante percorro la cresta (ancora tante catene) che più avanti culmina con la Cima del Fò, che ospita una bella Croce...

[moritz63]

Cima del Fò, siamo nel punto più alto della cresta: adesso comincia il tratto più impegnativo...



Subito arriva un saltello ancora piuttosto facile, ma poco dopo le catene si sdoppiano: a sinistra un caminetto verticale molto pepato e impegnativo da fare in discesa, mentre a destra si può optare per un percorso molto più abbordabile che con giro più largo porta alla base del caminetto ostico...