Escursione da Ornica alla croce del Poiàt

[IvanG]

Per dissetarmi, una simpatica fontanella.

[IvanG]

Al centro La Casera.

[IvanG]

Omaggio ai monti.

[IvanG]

Camminando ancora un po', incontro la baita Ciarei mentre alcune innocue nuvolette chiazzano di ombre monti e prati.

[IvanG]

Qui fanno la loro comparsa le Genziane.

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Ad un certo punto sento piccoli rumori alle spalle e con un colpo d'occhio avvisto due simpatiche marmotte appollaiate su un masso come sentinelle.

[IvanG]

Sono come sempre molto caute, pronte ad eclissarsi alla velocità della luce nella loro buca. Così, quasi trattenendo il respiro, tento l'avvicinamento con movimenti legati. Ad ogni metro conquistato scatto una o più foto, perchè sò che fra il mosso del soggetto ed il mio dovuto allo zoom portato al massimo, ce ne saranno parecchie da buttare.

Nonostante tutto, dopo qualche decina di centimetri conquistati, una delle due si precipita via mentre l'altra si acquatta un po' arretrando di qualche centimetro.....

[IvanG]

Con mia sorpresa però, dopo un paio di minuti e qualche altra decina di centimetri guadagnati, ricompare anche la seconda marmotta.
Chissà, forse la curiosità ha vinto sulla paura .

[IvanG]

Dopo ancora un paio di metri, con qualche fischio che pure mi hanno fatto sobbalzare per la potenza e breve distanza, "a sgomèt", spariscono. Ma non mi arrendo , voglio vedere se si intravedono nella loro tana. Così sempre con passo felpato (per quanto possibile indossando gli scarponi), aggiro il masso e mi apposto a distanza di sicurezza dalla buca sottostante. Dopo una decina di minuti, ecco che compare una testolina e dopo poco l'altra. Effettuato ancora un prudente avvicinamento, qualche foto.