Riprendendo il discorso:
Non conosco i finanziamenti che citi, a quanto so le sezioni CAI della provincia fanno affidamento, per finanziarsi, alle quote dei soci (tra cui il sottoscritto) e, per quanto riguarda la battitura dei sentieri, principalmente a volontari.Comunque, il CAI a gratis non fa niente. Segnare i sentieri è suo compito in tutte le alpi e i soldini gli arrivano , non ti preoccupare. Te lo dice un Alpino da generazioni ...... I sentieri a parte i più battuti sono trascurati ed evito nel fare tutta la lista perchè, ripeto non è il tema in oggetto! Solo un paio di citazioni..... Monte Secco (sentiero a tratti introvabile), Rifugio Calvi (circa a metà percorso del sentiero ci si può anche perdere), Tre Signori (idem come sopra), Pescegallo (tornanti soggetti a frane, nonchè sporcizia) Cazzaniga (a tratti durante l'estate è una selva ), Menna (segnavia troppo distanziata)....
Riguardo alle citazioni, conoscendo bene il territorio, in ogni valle, in ogni realtà si possono citare centinaia di zone più o meno trascurate, io continuo a rimanere del mio parere: sulle Orobie siamo fortunati in quanto a battitura dei sentieri, altrove nelle Alpi, anche in zone molto più rinomate, i sentieri sono tenuti peggio. Se non altro anche solo perchè le Orobie sono molto più frequentate. Un esempio è dato dal Sentiero delle Orobie Orientale. Se non è un sentiero ben tenuto quello! Fra l'altro credo sia anche uno dei giri per rifugi più frequentato e tra i più 'antichi' in circolazione.
STRAQUOTO!I tempi sono cambiati, la pulizia dei sentieri oggi viene fatta nei giorni festivi da VOLONTARI inscritti alle sezione C.A.I. della Valle (Piazza Brembana e Zogno), le sedi hanno pochi finanziamenti, i pochi soldi arrivano dalla Comunità Montana, dove partecipa anche con apposite "squadre" alla sistemazione di mulattiere e sentieri importanti come la vecchia Priula e la Mercatorum. Vero che non tutti i sentieri vengono sistemati ma nessuno passa piu'... e i volontari sono sempre piu' in pochi che partecipano attivamente.... per favore non diciamo fesserie.... le organizzazioni tipo C.A.I. in Valle Brembana stanno in piedi solo con il volontariato e l'autofinanziamento, e ultimamente si fanno salti mortali per far quadrare i bilanci. Anche le GEV (Guardie Ecologiche della Comunità Montana) si ritrovano per la pulizia di alvei di fiume /torrenti e sentieri e non ti dico la sporcizia raccolta in sacchi...... anche qui e' TUTTO VOLONTARIATO. non percepiscono 1 euro.. che facciamo ??
Vero, problema annoso sulle Orobie quello della mancanza di un buon 25.000. Purtroppo la Kompass fa solo le 50.000 ed ogni tanto, devo dire in onestà, si inventa anche i sentieri. Per questo se ho la necessità di trovare posti particolari uso le IGM 25.000 che, per quanto non aggiornate, sono comunque dettagliate a sufficienza per poter capire la conformazione del terreno. Sarebbe bello se altre aziende come la Tabacco, che già copre con i 25.000 molte valli dell'Alto-Adige, facesse qualcosa di analogo per le nostre valli. Tra l'altro queste sono molto frequentate dagli escursionisti, e potrebbero vendere bene..Il problema è CHE NON C'E' UNO STRACCIO DI CARTINA DECENTE: non esistono cartine turistiche (tipo Compass) ad 1:25000 e le carte 1:50000 non servono nulla ad un trekker anzi, servono a perdersi!!!! Anche la lodevole carta dei sentieri disponibile alle proloco è talmente priva di particolari (del tutto priva direi) da indicare solo la presenza di un sentiero; il trekker, per trovare la strada, dovrà sperare nei segnavia e basta.
Le nostre montagne, in particolar modo le zone dei laghi a cavallo tra le due valli è quasi unica nel panorama nazionale! I panorami sono bellissimi ed accessibili praticamente a tutti, sono una risorsa che andrebbe ulteriormente sponsorizzata ed utilizzata a fini turistici anche se, onestamente, puoi citarmi una passeggiata famosa a Livigno? Io pur avendo frequentato la zona d'Inverno, per sciare, non ne conosco nessuna a parte i laghi di Cancano (che poi sono accessibili da Bormio). Quasi scommetterei che l'escursione ai Laghi Gemelli o al Rif. Curò forse sono più note!Ultima sparata: caso Livigno: d'inverno è un gran posto, piste da sci esagerate, servizi ecc.....però d'estate è sempre pieno e tutti giurano che le passeggiate di Livigno sono da favola. Ma ci siete mai stati???? non consideriamo il favoloso Bernina chè è già lontanuccio, ma le passeggiate di Livigno sono (sempre a mio avviso) di gran lunga inferiori alle "nostre" (per carità, gran bei pratoni): il fatto è che sono talmente ben reclamizzate e segnate che tutti ne parlano, poi il passaparola,.....e così per posteggiare d'estate per rifornirci dei grappini per l'inverno ci vogliono 3 ore di coda..