Gherardi - Sodadura - Artavaggio - Fraggio (invernale)

[andrea.brembilla]

anche se questo non mi sembra particolarmente rischioso...

Mmm sai che in montagna d'inverno è tutto relativo! Contano molto i bollettini valanghe ma soprattutto l'occhio e la prudenza.

A proposito..guarda il bollettino:
stazioni-ski-valle-brembana-f78/bollett ... tml#p55061

In queste condizioni se proprio volete far questa escursione non passate dal Regadur (alcuni canali non hanno ancora scaricato e saranno instabili), fate l'itinerario nel link evitando i pendii ripidi (ottima idea sarebbe arrivare sui Piani di Artavaggio passando sulla nuova agrosilvopastorale) e poi è meglio che il tuo amico eviti la discesa diretta dal Sodadura!

[Matu'87]

anche se questo non mi sembra particolarmente rischioso...

Mmm sai che in montagna d'inverno è tutto relativo! Contano molto i bollettini valanghe ma soprattutto l'occhio e la prudenza.

A proposito..guarda il bollettino:
stazioni-ski-valle-brembana-f78/

In queste condizioni se fate questa escursione non passate dal Regadur (alcuni canali non hanno ancora scaricato e saranno instabili), fate l'itinerario nel link evitando i pendii ripidi (ottima idea sarebbe arrivare sui Piani di Artavaggio passando sulla nuova agrosilvopastorale) e poi è meglio che il tuo amico eviti la discesa diretta dal Sodadura!

D' accordissimo Andrea..... ottima osservazione! non basta niente trovarsi nel pericolo anche in quella zona va....

ancora ad inizio dicembre sn andato con Lucamarti al Baciamorti e Araralta e c'era una carga di neve le tracce che andavano su erano tutte sul sentiero estivo! cosa inammissibile con le condizioni che c'erano e poi d' inverno si tende a stare alti facendo il regadur! anche perchè spesso e volentieri quella zona è frequentata da gente poco attenta su pericoli che d' estate nn ci sono....

[franci]

... ora mi studio bene la cartina. Comunque io due estati fa avevo fatto quel giro passando dal rifugio Gherardi, poi l'ex Cesare Battisti e poi ricordo che il sentiero costeggiava il Sodadura sul suo lato nord, fino ad arrivare dove inizia il sentiero di salita, dal lato dove ci sono i rifugi Nicola e Cazzaniga. Non mi pare di ricordare punti che potrebbero essere pericolosi... forse c'era un ghiaione tra il Cesare Battisti e il Sodadura che con la neve potrebbe essere problematico.
Se mi dite così però mi fate sentire in colpa: sembra che porto i miei colleghi a morte sicura

[franci]

(ottima idea sarebbe arrivare sui Piani di Artavaggio passando sulla nuova agrosilvopastorale)

Dove passa esattamente questa stradina? sulla Kompass vedo un sentiero che dalla "Madonna di Salzana" in Pizzino va fino al rifugio sciatori: magari è quella?

[caciana]

anche se questo non mi sembra particolarmente rischioso...

Mmm sai che in montagna d'inverno è tutto relativo! Contano molto i bollettini valanghe ma soprattutto l'occhio e la prudenza.

A proposito..guarda il bollettino:
stazioni-ski-valle-brembana-f78/bollett ... tml#p55061

In queste condizioni se proprio volete far questa escursione non passate dal Regadur (alcuni canali non hanno ancora scaricato e saranno instabili), fate l'itinerario nel link evitando i pendii ripidi (ottima idea sarebbe arrivare sui Piani di Artavaggio passando sulla nuova agrosilvopastorale) e poi è meglio che il tuo amico eviti la discesa diretta dal Sodadura!

Ciao Franci,

concordo anch'io con Andrea e Matu, salendo al Sodadura dal Gherardi non c'è un sentiero che con il metro di neve fresca che sta scendendo e con rischio valanghe 4 possa ritenersi "completamente sicuro". Il sentiero cosidetto "ciclabile" è esposto a sud e taglia a metà il pendio, mentre quello verso il Regadur ha sempre il problema dei ghiaioni. Anche prendendola larga, passando dal Passo Baciamorti e poi dall'Araralta c'è sempre il rischio slavine. Molto meglio salire da Artavaggio, noi in questa (clicca) escursione la agrosilvopastorale l'abbiamo incrociata sopra Fraggio, voi potreste fare lo stesso percorso di salita.

Il Rif. Gherardi e se noti la traccia alle spalle, il sentiero "ciclabile"




Vista verso Taleggio, se ci fai caso, sotto al Baciamorti sono scese parecchie slavine




Eccone una, proprio sul sentiero

[franci]

Ciao Caciana,
il tuo messaggio è molto chiaro e nel link che hai messo vedo che c'è una mappa: confrontata con la cartina mi ha chiarito le idee.
Ad ogni modo è ovvio che se vedo dei tratti peicolosi con possibilità di distaccamenti, mi guado bene di portarci qualcun'altro!!! Vi dico che sabato scorso ho fatto una piccola ciaspolata al tramonto/imbrunire ai Piani dell'Avaro: l'idea era di portare i miei colleghi sull'Avaro, ma, considerate le temperature degli ultimi giorni e qualche distacco che si vedeva sui versanti più ripidi, li ho semplicemente portati a fare un giretto sui piani attorno alle piste

[MaCa]

In queste condizioni se proprio volete far questa escursione non passate dal Regadur (alcuni canali non hanno ancora scaricato e saranno instabili), fate l'itinerario nel link evitando i pendii ripidi (ottima idea sarebbe arrivare sui Piani di Artavaggio passando sulla nuova agrosilvopastorale) e poi è meglio che il tuo amico eviti la discesa diretta dal Sodadura!

mah , io la nuova strada che va ai piani l'ho fatta in discesa quando sono stato l'ultima volta al Soda e mi sento di sconsigliarla ! A mio avviso e più pericolosa rispetto a salire al Gherardi, Battisti, su dritto dietro al Battisti (occhio in cima al Regadur a cornici e cresta magari non pestata) per poi tenersi alti (creste) fino sotto la cresta est del Sodadura.
In pratica l'intinerario che ho fatto io con Claudia e che è riportato nelle prime pagine di questo topic senza il ritorno da Artavaggio.
La discesa diretta dal SOdadura direi che è abbastanza improponibile però...
Bisogna però vedere domani le condizioni e calcolare che molto probabilmente, per non dire sicuramente, non sarà ancora passato nessuno e quindi è tutta da battere e da inventare! FBL!

[vezz]

Tre settimane fa (con rischio 3) io son salito su dritto dietro il rifugio Battisti fino ad arrivare al punto più alto dell'altura dei "mughi" (vedi descrizione e foto in questo thread). Quindi ho seguito la cresta fino alla base del Sodadura che era possibile salire per la cresta che ha fatto Maca. Io mi sento di consigliarti questo itinerario ma naturalmente vale sempre la regola di prestare attenzione! ciao

[franci]

Grazie per le informazioni Vez!
Alla fine è quello che pensavo di fare: salire fino al Gherardi e poi tenere le creste dell'altura "mughi" fino ad arrivare dove inizia la mole del Sodadura.

Comunque valuterò al momento: le persone che vengono con me non hanno un particolare allenamento e qualcuno di loro non ha molta esperienza sulla neve, quindi può essere che mi fermi prima.
Più che altro volevo sincerarmi che il mio collega che verrà con gli sci si diverta pure lui su questo percorso e non conoscendo il mondo degli sci ho chiesto a voi.
Grazie ancora per tutte le informazioni!!!

Curiosità relativa ai sentieri estivi:
Da Google Earth ho visto che ci sono due sentieri: uno che passa a sud e uno a nord dell'altura "mughi"... quando ero stato li in estate avevo notato (e percorso) solo quello a nord... c'è sempre stato anche quello a sud ?