Escursione da Brembilla ai Trì Fò
di Ivan Forcella (Brembilla)
Oggi pomeriggio, invitato da un tiepido sole e da un cielo cristallino, dopo un mesetto dall'ultima escursione seria, ho deciso di fare un bel giretto. Nella mia mente ronzava già da tempo l'idea di andare ai Trì Fò, così, dopo aver afferrato l'inseparabile macchina fotografica e aver accolto le suppliche del mio cane, che appena vede gli scarponi comincia a guaire, parto da Brembilla a passo svelto in direzione dei mitici faggi. La mia prima tappa è Gavazzone, antico crocevia commerciale tra Brembilla e la Vall'Imagna, da dove posso raggiungere velocemente Berbenno. A questo punto penso che una posizione sopraelevata mi consenta di individuare meglio in corretto percorso, quindi, senza pensarci due volte salgo alla chiesa di San Piro, dalla quale posso godere di un meraviglioso punto d'osservazione verso la pianura padana e la Valle Imagna. Non ancora convinto, decido di fare un colpo di telefono all'amico Gino, il quale, senza esitazione alcuna mi dice: "segui sempre la costa, arda che però l'è longa!".
Gli avvertimenti mi preoccupano un po', ce la farò a raggiungere i tre faggi prima che venga buio? Come un pazzo mi precipito giù per il bosco, "che cul!" esclamo, un sentiero ben segnato (n. 571) si dirige proprio nella direzione che desidero, allora ho proprio fatto bene a salire fino a San Piro. Proseguo veloce lungo la dorsale fino a raggiungere due bellissimi roccoli di caccia, non credevo ce ne fossero di cosi alti...non c'è tempo per pensare...la pendenza si fa più marcata, approfitto di una breve sosta per voltarmi e fotografare ancora un paio di volte la pianura, poi sù, salgo fino a raggiungere una sorta di torre rocciosa da cui ho una piena visuale su Gerosa, scopro poi che ero sul Monte Castello. A questo punto, proprio dinanzi a me, riconosco la forma dei Canti, ottimo, i Tri fò dovrebbero essere appena prima...scendo dal Monte Castello (le cui sponde sono molto ripide) e mi avvio verso la meta. Eccoli, evviva, finalmente i Tre faggi!!!
Sto facendo qualche foto quando mi accorgo che sono le 16.10 ed era venuta ora di partire. Ripercorro i miei passi finché non intravedo la chiesa di Blello, taglio a mezza costa tra prati e boschi e la raggiungo facilmente. A questo punto scendo a Blello, passo da Brevieno, Garateno e Cadelfoglia e giungo infine a casa, ma che fatica!!!
![Immagine](http://www.valbrembanaweb.org/forum/fo/percorso.jpg)