La montagna Faino - qualche piccolezza

- Percorsi, itinerari, escursioni in Valle Brembana e sulle Alpi e prealpi Orobie Bergamasche.

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Franchino
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Re: La montagna Faino - qualche piccolezza

Messaggio da Franchino »

marco88 ha scritto:impressioni di pascoli brembani dalla cima del Faino...

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Ciao Marco. Ogni tanto ci si rivede! Io non sono un nativo orobico! Ma la Valle mi è rimasta nel cuore! Ci ho fatto tanti giri, anche a vuoto, ma andava bene lo stesso!! a_11 Tu però cerchi anche sorgenti, vecchie miniere, ecc. a_14 a_45
moritz63
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Re: La montagna Faino - qualche piccolezza

Messaggio da moritz63 »

Marco88, anche io ero su venerdì scorso..!! Quando sono sceso a valle appena prima della bella fontana di Soliva ho incrociato un ragazzo e una ragazza, erano in pausa davanti all'ultima grande cascina, con bellissima vista sul Pegherolo: mi sono fermato a fare foto, ma eravate voi ..??
Mi hanno colpito le tue osservazioni, soprattutto quella relativa alla radioattività dell'Acquacalda e alla presenza di strane cave nel bosco: non me ne sono accorto, dove le hai viste..??
Dal Faino è anche molto bello traversare verso i Grasselli e tornare a Mezzoldo dallo Stallone, sentiero 113...
Però per me avventurarsi su sentierini o tracciolini sconosciuti con una cartina in mano ha un suo fascino tutto particolare, la libertà di uscire poi da qualsiasi traccia e inventarsi la propria in campo libero è impagabile (zecche a parte: brutta esperienza lo scorso anno, ora viaggio sempre coi pantaloni lunghi)
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elio.biava
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Re: La montagna Faino - qualche piccolezza

Messaggio da elio.biava »

marco88 ha scritto:dopo diverse peripezie - ... questa bellissima baita (lisec) colpisce in particolare per la sua struttura molto grande e presumibilmente, da alcuni particolari caratteristici, molto antica...

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Proprio una costruzione particolare, sembra un edificio fortificato, qualche guarnigione?...Dalle tipiche stilature delle malte sembra una costruzione del '400...idea personale. a_11
(tanto è bella questa e tanto è brutta la scritta iniziale, anche questa un'idea personale a_39 ).
Grazie moritz e marco!
A me il monte Faino però mi porta a salutare Franchino, bentornato !! a_2 a_14 Grazie a lui ho conosciuto questa quota che fa da spartiacque.
Nei suoi 3 tentativi per raggiungerlo e altrettanti reportage, me lo ha reso molto familiare. Con un amico e grazie a lui, ci fermavamo a parlare dei vari percorsi tentati prima del successo, della conquista finale...per me Faino è sinonimo di Franchino, ogni tanto quando sono a funghi lo osservo da lontano e penso a lui mentre lega i nastri colorati alle piante come "Pollicino", mentre indaga sui bolli rossi, gialli blu o bianchi... mentre si sistema seduto comodo a terra a consumare in solitaria lo spuntino del gitante. a_21
Ultima modifica di elio.biava il giovedì 11 maggio 2017, 20:34, modificato 1 volta in totale.
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"tra i monti Alben e Regaduro nel canalone i suoi compagni lo trasportarono per sentieri scoscesi tra boschi e pascoli fino a Sottochiesa, adagiato su una rozza scala a pioli ricoperta di fronde"
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Franchino
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Re: La montagna Faino - qualche piccolezza

Messaggio da Franchino »

elio.biava ha scritto:
marco88 ha scritto:dopo diverse peripezie - ... questa bellissima baita (lisec) colpisce in particolare per la sua struttura molto grande e presumibilmente, da alcuni particolari caratteristici, molto antica...

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Proprio una costruzione particolare, sembra un edificio fortificato, qualche guarnigione?...Dalle tipiche stilature delle malte sembra una costruzione del '400...idea personale. a_11
(tanto è bella questa e tanto è brutta la scritta iniziale, anche questa un'idea personale a_39 ).
Grazie moritz e marco!
A me il monte Faino però mi porta a salutare Franchino, bentornato !! a_2 a_14 Grazie a lui ho conosciuto questa quota che fa da spartiacque.
Nei suoi 3 tentativi per raggiungerlo e altrettanti reportage, me lo ha reso molto familiare. Con un amico e grazie a lui, ci soffermavo a parlare dei vari percorsi tentati prima del successo, della conquista finale...per me Faino è sinonimo di Franchino, ogni tanto quando sono a funghi lo osservo da lontano e penso a lui mentre lega i nastri colorati alle piante come "Pollicino", mentre indaga sui bolli rossi, gialli blu o bianchi... mentre si sistema seduto comodo a terra a consumare in solitaria lo spuntino del gitante. a_21
Grazie Elio! Un po l'età che avanza e qualche altro impegno mi hanno un po limitato a venire in Valle! A dire il vero però ci son venuto da turista in Valle Imagna. E precisamente a Corna per vedere "Il Tesoro della Bruna". In futuro chissà! a_14 a_45
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marco88
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Re: La montagna Faino - qualche piccolezza

Messaggio da marco88 »

Franchino ha scritto:
marco88 ha scritto:impressioni di pascoli brembani dalla cima del Faino...

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Ciao Marco. Ogni tanto ci si rivede! Io non sono un nativo orobico! Ma la Valle mi è rimasta nel cuore! Ci ho fatto tanti giri, anche a vuoto, ma andava bene lo stesso!! a_11 Tu però cerchi anche sorgenti, vecchie miniere, ecc. a_14 a_45
Heil franchino! ma sai bene che i tuoi vagabondaggi sono per me una grande fonte di idee... anche se ultimamente mi sto dando più al lecchese che rimane più vicino a casa mia!
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marco88
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Re: La montagna Faino - qualche piccolezza

Messaggio da marco88 »

moritz63 ha scritto:Marco88, anche io ero su venerdì scorso..!! Quando sono sceso a valle appena prima della bella fontana di Soliva ho incrociato un ragazzo e una ragazza, erano in pausa davanti all'ultima grande cascina, con bellissima vista sul Pegherolo: mi sono fermato a fare foto, ma eravate voi ..??
Mi hanno colpito le tue osservazioni, soprattutto quella relativa alla radioattività dell'Acquacalda e alla presenza di strane cave nel bosco: non me ne sono accorto, dove le hai viste..??
Dal Faino è anche molto bello traversare verso i Grasselli e tornare a Mezzoldo dallo Stallone, sentiero 113...
Però per me avventurarsi su sentierini o tracciolini sconosciuti con una cartina in mano ha un suo fascino tutto particolare, la libertà di uscire poi da qualsiasi traccia e inventarsi la propria in campo libero è impagabile (zecche a parte: brutta esperienza lo scorso anno, ora viaggio sempre coi pantaloni lunghi)
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eravamo proprio noi! poi la giornata, a livello meteo, è andata peggiorando purtroppo... le cave le abbiamo intercettate salendo da soliva alle baite faino; sono molto interessanti, una di queste era accessibile e con la parte iniziale artificiale, poi più in profondità diviene scavata nella roccia viva. non avendo portato le frontali non ci siamo addentrati oltre.
per quanto riguarda la fonte dell'acquacalda, nei cui pressi sorgeva l'albergo della salute, è stata studiata da un nostro stimato e anziano amico malacologo che ne ha rilevato composizione e qualità.
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marco88
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Re: La montagna Faino - qualche piccolezza

Messaggio da marco88 »

elio.biava ha scritto:
marco88 ha scritto:dopo diverse peripezie - ... questa bellissima baita (lisec) colpisce in particolare per la sua struttura molto grande e presumibilmente, da alcuni particolari caratteristici, molto antica...

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Proprio una costruzione particolare, sembra un edificio fortificato, qualche guarnigione?...Dalle tipiche stilature delle malte sembra una costruzione del '400...idea personale. a_11
(tanto è bella questa e tanto è brutta la scritta iniziale, anche questa un'idea personale a_39 ).
Grazie moritz e marco!
A me il monte Faino però mi porta a salutare Franchino, bentornato !! a_2 a_14 Grazie a lui ho conosciuto questa quota che fa da spartiacque.
Nei suoi 3 tentativi per raggiungerlo e altrettanti reportage, me lo ha reso molto familiare. Con un amico e grazie a lui, ci fermavamo a parlare dei vari percorsi tentati prima del successo, della conquista finale...per me Faino è sinonimo di Franchino, ogni tanto quando sono a funghi lo osservo da lontano e penso a lui mentre lega i nastri colorati alle piante come "Pollicino", mentre indaga sui bolli rossi, gialli blu o bianchi... mentre si sistema seduto comodo a terra a consumare in solitaria lo spuntino del gitante. a_21
sì che tra l'altro, ma non voglio scrivere c......e, mi pare di aver letto qui sul forum dell'esistenza in zona di certe torri antiche ora rimaneggiate - forse in zona grasselli? - che facevano gioco con quella di Averara più sotto... ma parlo da ignorante non avendo a disposizione materiale documentario a proposito; comunque in effetti la struttura è davvero grande, quasi monumentale, credo di averne viste assai poche simili in ambito orobico, integre, a quell'altitudine...
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andrea.brembilla
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Re: La montagna Faino - qualche piccolezza

Messaggio da andrea.brembilla »

Ciao,

è solo una ipotesi per spiegare certi muraglioni alla base del roccolo incontrato da Moritz durante la sua salita da Olmo al Brembo, tra l'altro a posta distanza dalla Baita Faino; non so poi se ci siano fondamenti storici sicuri, è più una suggestione.
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Andrea Carminati, brembano; moderatore forum
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