Ottobrata per il mio primo Pizzo Poris
Prendere in mano una cartina e decidere all'improvviso che è arrivato il momento di voltare pagina, butto via i pensieri, mi ritrovo così alle 6 di mattina nel buio di Carona, voglio che la mia prima volta sul Pizzo Poris si stampi nella mente come una giornata speciale in tutti i sensi: ed è davvero così, a cominciare dai favolosi colori che questa fantastica calda ottobrata ci sta regalando, per proseguire con panorami e ambienti che più belli non si può...
Salire lassù è stato per me non una semplice escursione, ma un percorso che ha coinvolto anche l'anima, avevo una dedica particolare da formulare in vetta e ho portato a termine il mio compito: il mio primo Poris è stato il più bello che potessi desiderare.
Carona, la strada per il Poris è lunga: ore 6, accendo il frontalino, si parte...
Ottobrata per il mio primo Pizzo Poris
Moderatori: MaCa, lucaserafini
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Anche Pagliari dorme...
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Pagliari...
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Il giorno mi coglie al Baitone: le prime luci rischiarano Torretta e Corni di Sardegnana...
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Poi sorvolo il Prato del Lago: i larici stanno per sfoggiare la loro livrea più bella...
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Ed entro nella Valle del Monte Sasso...
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Sosta colazione al Longo, sorvegliato dal Monte Sasso...
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Sfioro il Lago del Diavolo...
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Arrivo nel sole caldo della Selletta, mi avvio verso il Passo di Valsecca: uno sguardo al Monte Aga...