SanPe: Direttissima dello Zucco, con giretto a Sussia

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La scorsa settimana in quel di San Pellegrino ho provato a fare la Direttissima del Monte Zucco, mai salita prima: una ripida sberla che porta in vetta mettendo alla frusta gambe e fiato, un banco di prova che mi è piaciuto parecchio..!! Per il ritorno ho preferito fare un giro lungo passando da Sussia e dalla Vetta, da cui sono tornato a San Pellegrino tramite una bella mulattiera di cui ignoravo totalmente l'esistenza e che mi ha depositato alla Clinica Quarenghi: davvero una bella scampagnata, San Pellegrino ha degli angolini mica male..!!

San Pellegrino e il suo Monte Zucco: oggi si va a provare la Direttissima, alias Sentiero Panoramico..

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Sentiero 506A, partenza dalla chiesa: sulla carta è una botta secca di 900 metri di dislivello...

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Un bel tratturo acciottolato mi porta nella radura della Baita Alpina Foppette...

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Ovvero la Baita degli Alpini...

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Panorama dalla baita...

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E alle sue spalle ecco il bivio: giro a sinistra, sono curioso di scoprire questo sentiero, mai affrontato in precedenza...

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Sfilo subito davanti balze con numerosi caselli di acquedotti, poi comincia immediatamente una bella rampata, il sentierino aggredisce il costolone con tornantini molto ripidi, non mancano anche innocui saltelli rocciosi: la prima tappa mi porta ad un pannello ripetitore, panorama su San Pellegrino...

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E su e su, la pendenza non molla, questo sentierino la affronta di petto ma con regolarità, bisogna trovare il giusto ritmo fiato - gambe: la seconda tappa coincide col passaggio sotto un grande traliccio dell'alta tensione, il panorama di San Pellegrino si allarga...

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Il sentiero tira che è una meraviglia, ogni tanto il costolone cede di pendenza ma perfidamente solo per qualche metro, arrivo in una zona più rocciosa: compaiono vecchi bolli rossi che si aventurano su facili crestine, che il sentiero bollato Cai evita aggirandole con brevi deviazioni più tranquille...
Dopo aver vinto parecchio dislivello ecco che la vegetazione mi lascia per un attimo intravedere la vetta dello Zucco...