Valleve: ultima neve di primavera per l'Angelo del Cadelle

- Percorsi, itinerari, escursioni in Valle Brembana e sulle Alpi e prealpi Orobie Bergamasche.

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alessandro77
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Re: Valleve: ultima neve di primavera per l'Angelo del Cadel

Messaggio da alessandro77 »

Escursione FANTASTICA!!!
Grazie per farci conoscere angoli nascosti veramente stupendi!
Sicuramente da emulare...
a_14
Fabius
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Re: Valleve: ultima neve di primavera per l'Angelo del Cadel

Messaggio da Fabius »

Cavoli sei partito addirittura da Valleve, un bel dislivello dal verde al bianco più puro! Vista la delicatezza della salita forse era meglio scegliere di andarci quando la neve fresca si fosse sciolta per evitare rischi, ma è andato tutto bene a_2
A proposito: consiglio di non erigere ometti sull'erta china del percorso normale e di sistemare bene (con attenzione) i sassi in bilico, visto che facilmente potrebbero rotolare colpendo chi transita sotto! a_45
La felicità dell'uomo sta nella natura selvaggia.
moritz63
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Re: Valleve: ultima neve di primavera per l'Angelo del Cadel

Messaggio da moritz63 »

alessandro77 ha scritto:Escursione FANTASTICA!!!
Grazie per farci conoscere angoli nascosti veramente stupendi!
Sicuramente da emulare...
a_14
Grazie alessandro77: facendo questa "nuova" escursione ho inevitabilmente pensato a quanto dovrebbe essere bella da ripetere in autunno, cerco sempre di immaginare i posti nuovi come potrebbero essere in stagioni diverse, mi sa tanto che questo giretto lo ripeterò a Ottobre-Novembre... a_45
moritz63
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Re: Valleve: ultima neve di primavera per l'Angelo del Cadel

Messaggio da moritz63 »

Fabius ha scritto:Cavoli sei partito addirittura da Valleve, un bel dislivello dal verde al bianco più puro! Vista la delicatezza della salita forse era meglio scegliere di andarci quando la neve fresca si fosse sciolta per evitare rischi, ma è andato tutto bene a_2
A proposito: consiglio di non erigere ometti sull'erta china del percorso normale e di sistemare bene (con attenzione) i sassi in bilico, visto che facilmente potrebbero rotolare colpendo chi transita sotto! a_45
Grazie Fabius: sono arrivato alle baite sommitali che era già passato mezzogiorno, la neve si era perciò già sciolta parecchio, in effetti sulla salita quella nuova era presente a sprazzi e non copriva uniformemente il terreno. A dispetto di quanto appare nelle foto erano solo pochi centimetri (5, massimo 10) che ho cercato di evitare appoggiandomi il prima possibile alla cresta e cercando di passare da una zolla d'erba all'altra: sono andato avanti solo perchè decidevo man mano guardandomi indietro se fosse poi possibile scendere senza troppi patemi e soprattutto senza correre rischi eccessivi. Ci tornerò sicuramente in autunno, anche per capire dov'è che passa il percorso normale: boh, giuro che non l'ho assolutamente capito, non sono riuscito a individuarlo... a_34
Ciaoooo.... a_45
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