Buon giorno sono Cesare Quarenghi presidente del Comitato per il traforo ferroviario del Monte Canto Alto
In primo luogo voglio ringraziarvi per l'espressione delle vostre opinioni e delle vostre critiche.
Il nostro progetto nasce dal constatare come è la valle Brembana oggi. La sua situazione rispetto agli anni 70 è molto cambiata e , diciamolo pure , molto peggiorata.Lo spopolamento si è grandemente accentuato e in certe località siamo arrivati ad un livello di soglia. Per quanto concerne la villeggiatura, una risorsa che allora si poteva pensare potesse continuare, è pressoché scomparsa. Tutta la montagna rischia di trasformarsi in boscaglia.
Abbiamo bisogno di qualcosa che favorisca le occasioni di lavoro e di un trasporto sostenibile e rapido sia per le merci sia per le persone.
Occorre creare le condizioni per le quali tornare a vivere in Val Brembana, in mezzo alla natura dei suoi borghi periferici, possa non solo essere possibile ma anche conveniente.
La ferrovia molto più di una strada asfaltata o persino di una tramvia garantisce questo risultato.
La pista ciclabile è un bene che va mantenuto valorizzato e migliorato e rientra a pieno titolo tra le nostre priorità.
Le altre opere in corso e il fatto che debbano essere ultimate non può farci esaurire tutti i nostri pensieri sul futuro della Valle.
Noi non abbiamo nulla a che fare con partiti e con interessi politici. Siamo persone che si sono messe insieme animate da un unico obiettivo: l'amore per la Val Brembana.
Occorre però che queste idee trovino convintamente l'appoggio degli abitanti, che nasca la pressione della gente, che si crei un movimento ' super partes".
I soldi sono tanti ma l'impresa non è proibitiva. Si tratta in definitiva di un tunnel sotterraneo di 12 km. Cos'è paragonato ai quasi 100 km della metropolitana milanese?
Comunque il nostro percorso è appena cominciato e se sarà come credo ci incontreremo presto.??
Ps. Potete trovare ulteriori notizie sul nostro sito internet
http://www.traforoferroviariocantoalto.blogspot.com