Variante di Zogno

[francesco71]

Nessun update?
I lavori di verifica sono iniziati?
E' che vedere ogni volta tutto pronto ma chiuso è davvero "snervante".

grazie a tutti.

[elio.biava]

La svolta epocale tarda ad arrivare, abbiamo letto tutti i cartelli stradali e imparato tutti gli avvisi sui tabelloni luminosi...ma non si ode tintinnio di bicchieri, ne taglio di nastri con sfilate di impresari, notabili, politici, giornalisti, fotografi e figuranti per ogni cerimonia pubblica.

[alvin 51]

viste le vicissitudini trascorse, le controversie, le problematiche ecc. ecc. passate in questi anni e non essere ancora giunti ad un' apertura, definitiva, io sarei più propenso alla stesura di un velo "pietoso" invece dei vari festeggiamenti, cerimonie, brindisi e quant'atro, sempre con la solita incognita accompagnata da una semplice domanda; si risolverà veramente il nodo traffico in questa parte di valle???

[meteopedro]

secondo il mio modesto parere,il problema coda,non si risolverà,magari si accorceranno un po i tempi
cmq, per la cronaca,ieri sera,partenza da Branzi alle 21 ,e arrivo a Paladina alle 22,praticamente coda zero

[lucaserafini]

Concordo, l'attesa è snervante. Ma mi ricordo che anche le nuove gallerie in Valtellina che bypassano Morbegno sono rimaste
chiuse per qualche tempo dopo il termine dei lavori prima dell'apertura al traffico...

Potremmo ammazzare l'attesa facendo un giochino: chi indovina il tempo medio che si rispamierà percorrendo il tratto dalla
rotonda dell'Arlecchino fino alla rotonda di ingresso a San Pellegrino?

Comincio io: secondo me passando per la variante, ed evitando quindi di passare per il centro di Zogno,
si impiegheranno 6 minuti e 2 secondi in meno rispetto a oggi.

[alvin 51]

io sono del parere che essendo gli automobilisti, "italiani" non tanto bravi nell' affrontare rotonde, prevedo una tempistica se non uguale a prima, poco ci mancherà, spero di sbagliarmi!!

[elio.biava]

La buona notizia è che oggi sono ritornati ai varchi del cantiere, gli addetti ai lavori della ditta Collini...avanti così, non possiamo solo che svernare in galleria.
Il risparmio di tempo il sabato mattina estivo, sarà anche di 60 minuti...il ritorno la domenica pomeriggio di 120 minuti per arrivare a Villa... (però non voglio pensare al futuro di S.Giovanni Bianco, povera sindaca! )

[lucaserafini]

La buona notizia è che oggi sono ritornati ai varchi del cantiere, gli addetti ai lavori della ditta Collini...avanti così, non possiamo solo che svernare in galleria.
Il risparmio di tempo il sabato mattina estivo, sarà anche di 60 minuti...il ritorno la domenica pomeriggio di 120 minuti per arrivare a Villa... (però non voglio pensare al futuro di S.Giovanni Bianco, povera sindaca! )

ma io intendevo il risparmio di tempo "medio", cioè mediato statisticamente su tutto l'anno e su tutte le condizioni di traffico.
Certo se c'è il codone da Ambria fino ai ponti di Sedrina allora il risparmio è un'ora, ma se non c'è traffico (di notte...) allora il
risparmio di tempo di percorrenza è molto meno. Facendo una media a me viene (da una stima basata su lunghezza del perorso
e differenza di velocità media) per l'appunto 6 minuti e pochi secondi...
Quindi ci sarà la volta in cui si risparmia 1 ora, ma ci sarà la volta in cui si risparmiano una manciata di minuti...

[elio.biava]

Credo che la cosa interessante è che la viabilità rimanga fluida, di notte ci interessa poco, son le altre 16 ore che ci piacerebbe spostarci in maniera più agile (purtroppo a suon di ottani ancora unico e insostituibile propellente dei nostri vetusti e inquinanti motori).
Il tracollo della statale 470 su Zogno (ai tempi lo è stato sui tratti Ventolosa-Botta, poi Sedrina, Camerata, Lenna, S.Pellegrino...ecc), oramai non ci consente più di svolgere le nostre attività quotidiane.
Vorremmo solo un sollievo mentre, cerchiamo di cambiare le poco ecologiche abitudini (per ora il lock down, per quanto invece si annunciava, ha avuto l'effetto contrario aumentando la sposmodica voglia di spostamento), non ci interessa stimare i minuti mentre sono le ore che perdiamo quotidianamente.