Mostra Trofei e Gestione Venatoria Alta Valle Brembana
Inviato: martedì 4 giugno 2013, 17:21
Foppolo, domenica 2 Giugno 2013 - Alta Valle Brembana - Alpi Orobie Bergamasche
Foppolo: Mostra Trofei e Gestione Venatoria Alta Valle Brembana
Una due giorni di incontri, dibattiti e un momento aperto di confronto tra cacciatori e organismi di programmazione e controllo che conclude un anno di lavoro dei Cacciatori di Selezione del nostro Comprensorio. Si tratta di “tirare le somme”, di confrontare gli indici di programmazione gestionale con i risultati, per trarne occasione di riflessione e di maggiore conoscenza delle complesse dinamiche che intervengono in ogni fase del passaggio dal programmare al fare concreto, e per accrescere la consapevolezza che la “gestione venatoria” delle popolazioni di ungulati può e deve continuare ad essere un metodo moderno, scientifico e serio di intervenire a salvaguardia dell’equilibrio, della salute e della prosperità delle popolazioni stesse. Il bene pubblico che viene affidato in gestione ai cacciatori, un patrimonio prezioso di grande valore ambientale e naturalistico, esige un approccio di interventi in tutte le sue fasi di attuazione, dai censimenti primaverili delle popolazioni alla formulazione dei piani di prelievo fino alla sua attuazione, che devono essere caratterizzati dalla massima serietà e affidabilità, oltre che da una trasparenza senza ombre, che permetta di essere considerati, a ragione, difensori del patrimonio faunistico. Uno sguardo all’esposizione dei trofei prelevati nella passata stagione, ma ancor più un’attenta e numerosa presenza delle relazioni degli esperti, sono state un’occasione di partecipazione a questa importante giornata, e di festa per tutti.
reportage by Mario Lazzaroni, Sergio Manzoni, Gino Galizzi
Foppolo: Mostra Trofei e Gestione Venatoria Alta Valle Brembana
Una due giorni di incontri, dibattiti e un momento aperto di confronto tra cacciatori e organismi di programmazione e controllo che conclude un anno di lavoro dei Cacciatori di Selezione del nostro Comprensorio. Si tratta di “tirare le somme”, di confrontare gli indici di programmazione gestionale con i risultati, per trarne occasione di riflessione e di maggiore conoscenza delle complesse dinamiche che intervengono in ogni fase del passaggio dal programmare al fare concreto, e per accrescere la consapevolezza che la “gestione venatoria” delle popolazioni di ungulati può e deve continuare ad essere un metodo moderno, scientifico e serio di intervenire a salvaguardia dell’equilibrio, della salute e della prosperità delle popolazioni stesse. Il bene pubblico che viene affidato in gestione ai cacciatori, un patrimonio prezioso di grande valore ambientale e naturalistico, esige un approccio di interventi in tutte le sue fasi di attuazione, dai censimenti primaverili delle popolazioni alla formulazione dei piani di prelievo fino alla sua attuazione, che devono essere caratterizzati dalla massima serietà e affidabilità, oltre che da una trasparenza senza ombre, che permetta di essere considerati, a ragione, difensori del patrimonio faunistico. Uno sguardo all’esposizione dei trofei prelevati nella passata stagione, ma ancor più un’attenta e numerosa presenza delle relazioni degli esperti, sono state un’occasione di partecipazione a questa importante giornata, e di festa per tutti.
reportage by Mario Lazzaroni, Sergio Manzoni, Gino Galizzi