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Re: Miniere di uranio

Inviato: giovedì 21 febbraio 2008, 11:47
da N.C.
http://www.observa.it/view_page.aspx?ID=363&LAN=ITA
Non siamo poi in così netta minoranza

Re: Miniere di uranio

Inviato: giovedì 21 febbraio 2008, 12:17
da bashir.it
eviterei di portare la discussione sui sondaggi...

Re: Miniere di uranio

Inviato: giovedì 21 febbraio 2008, 14:38
da IW2NGG
Mi sono riletto un pò di post vecchi. Sulle questioni sociali e politiche, sul fatto che l'uranio si esaurirà comunque, ecc... ha sicuramente ragione cllocate. Non ho dubbi.
Sul rischio e sui costi ai quali siamo sottoposti avendo detto NO al nucleare ho fatto qualche ricerca... questa è la situazione attuale:

Sono 13 le centrali nucleari a distanza minore di 200 km dal confine italiano (6 in Francia, 4 in Svizzera, 2 in Germania ed 1 in Slovenia)

Immagine

Siamo di fatto sottoposti al medesimo rischio di incidenti (per quanto ridotto) degli altri paesi a fronte di un'enorme maggiorazione dei costi per comprare l'energia ancora da quei paesi sostenendone quindi, almeno "ideologicamente", la produzione.

A 'sto punto, senza nulla togliere all'importanza della ricerca verso le fonti rinnovabili, ritengo che qualche centrale nostrana, al solo scopo di risparmiare finché le fonti alternative non saranno realtà, sarebbero un investimento sensato.

Re: Miniere di uranio

Inviato: giovedì 21 febbraio 2008, 18:59
da fantasia
sono d'accordo con bashir sui sondaggi: la matematica è spesso un'opinione.
chernobyl e three miles island sono gli incidenti che hanno avuto risonanza mondiale, il che non vuol dire che siano stati gli unici.
e comunque più che al numero degli incidenti, forse bisognerebbe pensare ai danni che un solo incidente di questo tipo può provocare e per quanti anni ne viviamo le conseguenze.
i tempi per la costruzione di una centrale sono stimati dai 10 ai 15 anni, più i tempi necessari per l'approvazione.
dal mio punto di vista, considerando le risorse economiche del nostro paese, sono solo anni tolti ad un serio piano energetico basato sulle rinnovabili e sono anche tanti posti lavoro in meno rispetto a quelli che si potrebbero avere nel campo delle nuove energie, vedi germania, olanda, danimarca,ecc.

Re: Miniere di uranio

Inviato: giovedì 21 febbraio 2008, 19:16
da N.C.
Le rinnovabili sono molto interessanti, ma non basterebbero comunque.
Si può arrivare al 20% del fabbisogno (la richiesta dell'UE) ma poi rimane l'80%.
Le centrali termoelettriche inquinano molto molto molto. Se le polveri possono essere in qualche modo confinate la CO2 no. Non è possibile avere in casa d'estate 33°C di giorno e 29° C di notte (in Val Brembana!). Il nucleare almeno questo inconveniente non l'ha.
l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia aveva proposto di confinare CO2 atmosferica in giacimenti sotterranei (dove prima c'era il petrolio) ma per farlo serve energia elettrica, se prendiamo tale energia dal termoelettrico siamo da capo.

Concorco con neve che Chernobyl e three miles non sono gli unici incidenti ma di tutti quelli che ho potuto sapere solo pochi (3-4) hanno avuto effetti cronici sulla popolazione. Le polveri invece hanno effetti continuativi, sia cronici (di cui siamo tutti potenziali vittime) che acuti.
Io spero nella costruzione di sistemi VHTR in Italia, anche se sotto casa mia, così almeno si chiudono un sacco di centrali termoelettriche (una VHTR produce GW, una termoelettrica raramente superra l'ordine dei MW) e magari si rende competitivo il trasporto con idrogeno (politici permettendo).

Re: Miniere di uranio

Inviato: giovedì 21 febbraio 2008, 19:58
da Brembanus
Il tema uranio fu molto di moda nella nostra provincia negli anni Settanta. Allora fu accantonato a furor di popolo. Un paio di anni fa c'è stato un maldestro tentativo di risuscitarlo, ma poi è di nuovo morto e ora è sepolto. Lasciamolo lì.

Brembanus

Re: Miniere di uranio

Inviato: giovedì 21 febbraio 2008, 21:17
da fantasia
concordo con brembanus.
per avere temperature più accettabili nelle case ci sono molti metodi. prima di tutto l'isolamento.
nella nostra casa, dopo lunghe discussioni con chi ci seguiva, peraltro persona molto intelligente, abbiamo messo 12 cm di materiale isolante sotto il tetto e adesso stiamo isolando le pareti.
in alto adige e in trentino le case passive sono una realtà e qualcosa si sta muovendo anche in valle.
se davvero l'uranio è una risorsa, lasciamolo per quando l'uomo saprà veramente controllare la reazione nucleare in tutti i suoi passaggi, errore umano compreso.

Re: Miniere di uranio

Inviato: venerdì 22 febbraio 2008, 9:15
da N.C.
Allora per essere coerenti lasciamo anche il termoelettrico per quando l'uomo saprà controllare le reazioni di combustione in tutti i suoi passaggi, produzione di CO2 compresa.

La quantità di biossido di carbonio totale liberata in atmosfera dalle attività umane è pari a 50 000 tonnellate al minuto e se le case possono essere "isolate" il pianeta no: i ghiacci continuano a scioglersi, i deserti avanzano, l'acqua continua sempre più a scarseggiare, le città sono sommerse dallo smog e tutto ciò è dovuto al combustibile fossile.

L'errore umano non è, per definizione, eliminabile. Ma è comunque ridotto nelle centrali attuali in cui tutti i controlli sono svolti a livello numerico (sono i circuiti elettronici che governano il processo, non l'operatore).

Re: Miniere di uranio

Inviato: venerdì 22 febbraio 2008, 10:11
da IW2NGG
N.C. ha scritto:Allora per essere coerenti lasciamo anche il termoelettrico
Ma poi l'assurdità è essere contrari al nucleare e usare energia prodotta comunque con il nucleare ma però al di là della "linea immaginaria" detta confine di stato (compriamo elettricità dalla Francia e dalla Svizzera). Questo non è altro che un puntiglio che, oltre a non farci guadagnare nulla in termini di sicurezza, ci costa vagonate di euro ogni anno.

È esattamente come dire: visto che le auto inquinano mi sposto solo con mezzi pubblici e quindi, costi quello che costi, uso il Taxi (che è mezzo pubblico a tutti gli effetti) per farmi portare dove voglio. Risultato: spesa 10 volte tanto, impatto ambientale identico.

Contrari si, ipocriti no...