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News - Cronaca dalla Valle Brembana

Inviato: martedì 25 luglio 2017, 18:05
da IW2LBR
Martedi' 25 Luglio 2017 - A Valleve le mucche volano!!!
Salvataggio di due vitelli caduti in zona cave a Cambrembo. È intervenuto l'elicottero.

reportage by Manuela De Pascalis

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Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana

Inviato: martedì 25 luglio 2017, 18:06
da IW2LBR
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Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana

Inviato: martedì 25 luglio 2017, 18:06
da IW2LBR
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Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana

Inviato: martedì 25 luglio 2017, 18:06
da IW2LBR
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Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana

Inviato: martedì 25 luglio 2017, 18:06
da IW2LBR
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Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana

Inviato: giovedì 27 luglio 2017, 10:21
da IW2LBR
Da Bergamo Sera

Valbrembana, traffico record: verso un milione di veicoli a luglio

BERGAMO — E’ un vero e proprio boom di veicoli quello che è stato registrato a luglio, a Zogno, porta d’ingresso per la Valbrembana. Lo rileva la polizia locale del paese brembano. Secondo i dati, entro la fine del mese sarà probabilmente raggiunta la soglia del milione di veicoli transitati da e per la valle. Un incremento notevole rispetto allo scorso anno, quando nello stesso periodo erano stati registrati 850mila passaggi, aumentati a 870mila ad agosto. A pesare su questo balzo sono state con ogni probabilità le condizioni meteo di questo periodo, che hanno invogliato molti turisti a salire verso le località brembane. Una situazione che però preoccupa non poco la comunità. Per regolare il traffico era stato paventato l’utilizzo di agenti della polizia locale nei punti nevralgici della viabilità, ma per carenza di organico è una soluzione che non sarà praticabile almeno per quest’anno. Sicuramente una grossa mano per smaltire l’enorme massa di veicoli potrebbe arrivare dalle nuove arterie viarie. In particolare dalla variante di Zogno i cui lavori sono previsti nel 2018.

Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana

Inviato: martedì 1 agosto 2017, 9:00
da bisarz
i dati sul traffico riportati dall'Eco, mi hanno un po' stupito se li paragono con le presenze che ho visto a Branzi. Un po' d gente nei fine settimana e per lo più vuoto durante la settimana. Dato confermato anche da alcuni negozianti del paese. La situazione è la stessa anche negli altri paesi della valle?

Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana

Inviato: martedì 8 agosto 2017, 15:54
da dvdb
da Eco di Bergamo 28 luglio 2017

Anche se con un po' di ritardo pubblico questo articolo da "Eco di Bergamo" del 28 luglio 2017, l'appello è sempre valido

Il link all'iniziativa del CAI cai-valle-brembana-sezione-piazza-bremb ... ml#p357941

Appello a chi ama la montagna
Il CAI: “Adottate un sentiero”
L’iniziativa: si cercano volontari che percorrano 2-3 vote l’anno i tracciati e ne verifichino le condizioni segnalando alla sezione frane o vandalismi


Silvia Salvi

Il CAI dell’Alta Valle Brembana cerca volontari per “adottare” i suoi sentieri. L’iniziativa è partita in questi giorni e mira alla cura della rete sentieristica tramite il contributo dei suoi frequentatori. L’impegno per chi vorrà aderire, è quello di percorrere almeno due o tre volte l’anno lo stesso sentiero o un tratto di esso, segnalando al Cai, tramite foto, eventuali criticità, frane, lavori, vandalismi. Lo slogan dell’iniziativa è “Chi adotta un sentiero adotta un tesoro”.
“Con questo semplice ma efficace slogan la sezione -spiega il vicepresidente Andrea Carminati - vuole coinvolgere tutti gli amanti della montagna e della Valle Brembana a dare il proprio contributo per il mantenimento della rete sentieristica. I sentieri sono un tesoro fragile, ma dal valore inestimabile la cui cura e riqualificazione garantisce sicurezza agli escursionisti, una adeguata conoscenza, tutela e valorizzazione del territorio montano e una promozione per il turismo sostenibile. Il Cai ha tra i suoi doveri istituzionali il compito di individuare, segnare e curare i sentieri, ma l’estensione per oltre 300 chilometri rende molto complesso ed oneroso controllarli”. “Il Cai - prosegue Carminati - crede che chiunque possa aiutare a conservare questo patrimonio partecipando alle uscite organizzate con i tecnici volontari preposti, ma anche semplicemente aderendo a questa iniziativa che consentirebbe di avere un gruppo più ampio di persone che collabora. Partecipare è molto semplice e non richiede impegni gravosi. Chi intende adottare uno o più sentieri o solamente un tratto, può inviare il modulo di adesione a sentieri.caiavb@gmail.com, direttamente in sede o per posta tradizionale, impegnandosi a percorrere il sentiero almeno due-tre volte l’anno per verificare lo stato del fondo, della segnaletica, delle infrastrutture e riferire alla sezione, anche con foto e informazioni georeferenziate, eventuali criticità dovute ad esempio a frane, lavori in corso, caduta di piante, vandalismi e tutte le evenienze che prevedono l’intervento o l’assistenza dei soci volontari incaricati”. Per maggiori dettagli: http://www.caialtavallebrembana.it

Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana

Inviato: giovedì 10 agosto 2017, 16:39
da claudio valce
Giovedì 10 agosto 2017 - da Eco di Bergamo

Punto dal calabrone martedì
Muore cacciatore di 51 anni


È morto nel pomeriggio di giovedì 10 agosto il cacciatore 51enne di Bracca punto da un calabrone l’8 agosto: era andato in shock anafilattico nei pressi di un roccolo, a Spino al Brembo di Zogno. L’uomo stava ripulendo il prato quando nell’erba ha urtato un nido di insetti.

Da martedì il 51enne era in gravissime condizioni al «Papa Giovanni XXIII» di Bergamo in coma farmacologico. Il fatale incidente in località Tessi di Spino al Brembo, frazione di Zogno, poco dopo le 8 di martedì 8 agosto. Roberto Frigeni, cacciatore di 51 anni, di Bruga di Bracca, aveva accompagnato un amico della frazione Zubioni al roccolo sopra Spino al Brembo, una quindicina di minuti di distanza dalla strada comunale.
I due, amici da tempo, soprattutto nella caccia, avevano deciso di dare una pulita al prato. In particolare Frigeni si sarebbe reso disponibile per dare una mano all’amico. Così i due hanno raggiunto il roccolo e hanno iniziato le operazioni di pulizia, utilizzando anche un decespugliatore.
Da quanto è stato possibile sapere, l’insetto avrebbe punto l’uomo proprio quando Frigeni avrebbe trovato, in mezzo all’erba, un nido di calabroni, urtandolo col tagliaerba. La puntura dell’insetto ha mandato in shock anafilattico il cacciatore, che ha perso conoscenza.

L’intervento dell’amico potrebbe essere stato provvidenziale. Il cacciatore, infatti, ha chiamato subito i soccorsi tramite il 118 e, grazie alle indicazioni al telefono, ha iniziato a praticare un primo massaggio cardiaco all’amico. Nel frattempo erano stati allertati un elicottero, proveniente da Milano, la Croce Rossa di Villa d’Almè e il Soccorso alpino, con i volontari della Valle Brembana.

Il roccolo si trova però ad alcuni minuti di sentiero dalla strada. È stato, quindi, l’elicottero ad atterrare nel prato a poche decine di metri e a recuperare il cacciatore in stato di choc. L’uomo è stato ricoverato in fin di vita all’ospedale «Papa Giovanni XXIII» di Bergamo dove è morto giovedì pomeriggio.