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Re: Villa d'Almè Dalmine - Tangenziale Sud di Bergamo

Inviato: mercoledì 20 marzo 2019, 11:38
da enkuz
Allucinante. davvero.

Re: Villa d'Almè Dalmine - Tangenziale Sud di Bergamo

Inviato: sabato 23 marzo 2019, 21:49
da Rally84
Comunque la Vitali stà lavorando la notte...per quello di giorno è un cantiere fantasma
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Re: Villa d'Almè Dalmine - Tangenziale Sud di Bergamo

Inviato: sabato 23 marzo 2019, 23:06
da alvin 51
Rally84 ha scritto:Comunque la Vitali stà lavorando la notte...per quello di giorno è un cantiere fantasma
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soluzione pratica per creare meno disagio, quando il traffico è maggiore e maggiori sono le difficoltà! ba_45 a_45

Re: Villa d'Almè Dalmine - Tangenziale Sud di Bergamo

Inviato: domenica 24 marzo 2019, 9:36
da Lino70
Rally84 ha scritto:Comunque la Vitali stà lavorando la notte...per quello di giorno è un cantiere fantasma
a_34 vero, facendo questa strada tutti i giorni, si vedono i nuovi "tagli" nell'asfalto x la posa dei tubi... però abbi pazienza, resta il fatto che di giorno si vede un cantiere fermo!! E credo ce ne sia ancora tanto di lavoro diurno da fare e non solo quello notturno... a_11 questa è la mia, ma credo l'impressione di molti pendolari che quotidianamente transitano su quella strada!! a_45

Re: Villa d'Almè Dalmine - Tangenziale Sud di Bergamo

Inviato: martedì 26 marzo 2019, 6:33
da Lino70
La Treviolo-Paladina finisce in tribunale
Per la ditta maggiori costi per 21 milioni


La Vitali chiede di accertare presunte carenze del progetto e lavori «extra» richiesti in corso d’opera. Oggi la prima udienza a Brescia. Intanto il cantiere non si ferma, ma al momento si stimano dieci mesi di ritardo.


Passerà anche per un’aula di tribunale l’accidentato percorso della Treviolo-Paladina. Il cantiere, pur in notevole ritardo, sta proseguendo, ma è su spese e aspetti tecnici che esplode la battaglia tra la Provincia e l’impresa Vitali Spa. La quale ha «iscritto riserve», e quindi annotato possibili extracosti, che ammonterebbero a circa 21 milioni di euro.

Questa, è giusto precisarlo, sarebbe la richiesta della ditta, in una fase peraltro iniziale del cantiere, visto che l’avanzamento dei lavori va ad oggi poco oltre il 10%: che la visione di Via Tasso sia differente lo dimostra il fatto che per dirimere la questione ci si ritroverà davanti al giudice.

L'eco di Bergamo

Re: Villa d'Almè Dalmine - Tangenziale Sud di Bergamo

Inviato: martedì 26 marzo 2019, 9:51
da enkuz
Spacco tutto.

Re: Villa d'Almè Dalmine - Tangenziale Sud di Bergamo

Inviato: martedì 26 marzo 2019, 20:07
da Lino70
enkuz ha scritto:Spacco tutto.
a_19 ma come... a_35 dai... propio ora che da poco hanno posizionato le nuove reti gialle, che delimitano il cantiere tra mozzo e paladina?? a_11 a_34 monitoriamo sempre e attendiamo ulteriori fasi lavorative o sviluppi sul caso!! a_18
X il resto no comment... a_45

Re: Villa d'Almè Dalmine - Tangenziale Sud di Bergamo

Inviato: sabato 30 marzo 2019, 10:07
da IW2LBR
da L'Eco di Bergamo

Paladina-Sedrina, ecco il tracciato - Doccia fredda sui costi: 250 milioni

Provincia. Presentata la nuova proposta di percorso: 6,1 chilometri fino alla frazione Botta, oltre il 70% in galleria. Il nodo della spesa, molto superiore alle cifre ipotizzate in origine. Gafforelli: «Tutti insieme a cercare i fondi»

La doccia fredda arriva sui numeri: «oltre 250 milioni di euro», riassume il consigliere delegato alle Infrastrutture di Via Tasso, Mauro Bonomelli. Certo, sono «somme ancora indicative», che riguardano il quadro economico complessivo, quindi anche Iva, espropri e dintorni. Ma fanno comunque girar la testa, soprattutto se si torna col pensiero a quei 90 milioni a suo tempo inseriti nell’accordo quadro con Anas. La proposta di tracciato della futura Paladina-Villa d’Almè, terzo e ultimo tassello della Tangenziale Sud di Bergamo, è stata mostrata ieri, in municipio a Villa d’Almè, a una platea di sindaci, cittadini, rappresentanti di comitati e Parco dei Colli. Il presidente della Provincia Gianfranco Gafforelli, in premessa, spiega che «il confronto con i Comuni è stato serrato», tanto che si è arrivati un po’ in ritardo rispetto all’ipotesi di vedersi a fine gennaio.

Cambia «l’arrivo»
Così, i disegni proiettati includono alcune novità rispetto al preliminare del 2007: la strada si aggancia sempre al lotto Treviolo-Paladina (attualmente in realizzazione) allo svincolo di
Valbrembo, salendo poi verso la Valle Brembana, ma si sposta un po’ a ovest per risolvere il tema del passaggio vicino alle case di via Donizetti, a Villa d’Almè, e va a concludersi alla Botta di Sedrina (un po’ a monte rispetto al progetto originario, che era invece attestato in località Ventolosa a Villa d’Almè) con l’obiettivo di rendere più agevole lo svincolo finale. Morale: 300 metri in più complessivi (6.125 contro i 5.825 iniziali), e un tracciato per oltre il 70% in galleria. I progettisti incaricati della Pro Iter di Milano (presenti all’incontro Riccardo Formichi, Giuseppe Viganò e Pasquale Cataldo) mostrano le prime risultanze degli studi sul traffico: «Con la nuova strada si avrebbe una marcata diminuzione del traffico sulla rete locale», ha riassunto Viganò. Le stime mostrano infatti che la nuova arteria sarebbe percorsa da circa 32 mila veicoli al giorno nella parte a sud della ex statale 470, e 26 mila nel tratto nord. Togliendo, per esempio, circa 22 mila mezzi al giorno alla 470, a monte della rotonda di Arlecchino. Il percorso, si diceva, corre per la gran parte dentro tunnel: ne sono previsti 4,5 chilometri, contro i circa 1,6 in trincea. E le richieste degli enti, dal Parco dei Colli ai Comuni di Almè e Villa, andavano anche nella direzione di maggiori interramenti, a tutela di alcune aree abitate e del paesaggio agrario. In alcuni casi i tecnici hanno però evidenziato possibili criticità legate alla sicurezza e alle normative. Ulteriori valutazioni - è stato spiegato in risposta alle preoccupazioni per i fumi agli imbocchi delle gallerie, espresse da alcuni cittadini di Villa d’Almè - verranno comunque effettuate in relazione agli studi, ancora da svolgere, sull’impatto ambientale dell’opera: dal rumore, alle emissioni, alle acque. «L’impatto ambientale complessivo - ha osservato Bonomelli - sarà comunque minore rispetto alla situazione attuale, che vede le auto ferme in coda. Laddove possibile, le richieste sono state accolte: ora, al netto di qualche possibile modifica, la base per andare avanti per noi è questa». Ieri, dunque, si è messo un primo punto: «Ora diamo mandato ai tecnici di lavorare su questo progetto - ha spiegato Gafforelli -. Puntiamo nel giro di un anno ad avere i costi definiti in modo certo. Anche se non credo ci distaccheremo molto dalle cifre che abbiamo detto». E il nodo sta proprio qui. Dell’accordo originario da 150 milioni con Anas per la Tangenziale Sud, avviati i primi due lotti, resterebbero circa 65 milioni. Decisamente pochini, rispetto ai numeri che si prefigurano ora. Anche perché, se in riunione si è parlato di 250 milioni, qualche indiscrezione si spinge fino a 300. «Non nascondo che anche per noi la cifra è stata una sorpresa. Probabilmente anni fa alcune cose erano state sottovalutate, poi ci sono state le richieste dei territori... Ma il punto è guardare avanti - ha esortato Gafforelli -. Tutti insieme andiamo a cercare le risorse». Di mezzo ci sarebbe pure il passaggio ad Anas di alcune strade provinciali: anche quest’opera sarebbe infatti inclusa. Ma per ora sul «trasloco» non si hanno conferme definitive.

Le reazioni
Il sindaco di San Pellegrino, Vittorio Milesi, puntualizza: «È stato chiesto anche un finanziamento per la tranvia. Nessuno qui è contro il tram, ma se dobbiamo mettere in ordine le priorità, per la valle la prima è la strada». Il primo cittadino di Villa d’Almè, Manuel Preda, chiede che, concluso questo primo step di progettazione, vengano garantiti aggiornamenti, anche rispetto ad alcune perplessità sollevate dai cittadini, mentre dal Parco dei Colli il vicepresidente Angelo Colleoni propone, nel caso l’opera venisse divisa in lotti, di realizzare prima la parte più a nord, aspettando a «tagliare la piana di Valbrembo» e ribadendo che secondo il Parco «quel tratto andrebbe fatto in galleria». Il progetto definitivo, comunque, verrà sviluppato integralmente: tra approfondimenti e parte burocratica (conferenza dei servizi e valutazione di impatto ambientale al Ministero) si parla di un anno e mezzo. Da lì si aprirà la partita più difficile, quella dei fondi.

Re: Villa d'Almè Dalmine - Tangenziale Sud di Bergamo

Inviato: sabato 30 marzo 2019, 13:35
da Lino70
Praticamente se già ci sono problematiche di soldi sul lotto in opera Curno Paladina; quest'ultimo progetto/lotto del completamento della tangenziale sud Paladina Botta, (con le problematiche già presenti ed emerse nell'articolo) resterà in stand by chissà x quanto tempo; qui ci vorranno un bel Po di anni, prima che i lavori vadano in porto... meglio non pensarci e attendere almeno la ripresa dei lavori nel lotto già in corso!!