Tratto dal Sito della Provincia dio Bergamo
http://www.provincia.bergamo.it/Provpor ... alID=77482
La Giunta provinciale ha approvato il progetto preliminare per la realizzazione di due rotatorie e altrettanti passaggi ciclopedonali a Villa d'Almè, lungo la ex-strada provinciale della Valle Brembana.
L'intervento avrà un costo complessivo di
1.800.000 euro e permetterà di portare maggiore respiro sul tratto tra Curno e Villa d'Almè e verso la Valle Brembana,
in attesa della Variante alla Villa d'Almè-Dalmine.
Il progetto prevede:
1. La realizzazione di una rotatoria all'intersezione tra la ex SS.470 e la SS 470 dir, incrocio attualmente regolato da impianto semafortico.
2. La realizzazione di un sottopasso pedonale tra la ex SS 470 e via Dante, a Villa d'Almè. Il semaforo attualmente esistente verrà eliminato e i pedoni potranno usufruire del sottopasso.
3. L'eliminazione del semaforo esistente all'intersezione tra la ex SS 470 e via Calvi. Verrà installato un nuovo impianto semaforico ad uso esclusivo per l'attraversamento pedonale e un semaforo intelligente per i veicoli.
4. La realizzazione di una rotatoria e di un sottopasso pedonale all'intersezione fra la ex SS 470 e via Roma.
Tratto da L'eco di Bergamo del 2 febbraio 2007
Via i semafori, arrivano i rondò
Villa d'Almè, due rotatorie sulla ex statale 470 per rendere scorrevole il traffico
Primo passo compiuto per il progetto provinciale delle cinque rotatorie distribuite tra l'ex strada statale della Valle Brembana e la Villa d'Almè-Dalmine. Un progetto che prevede un investimento da parte della Provincia di 3 milioni e 700 mila euro complessivi e che è stato fortemente voluto da via Tasso al fine di rendere più scorrevole il traffico, in attesa che sia pronta la variante alla Villa d'Almè-Dalmine.
Dopo i tre progetti preliminari approvati nella scorsa riunione di Giunta, che riguardano le tre rotatorie lungo la Villa d'Almè-Dalmine all'altezza dei comuni di Almè, Paladina e Valbrembo, ieri la Giunta guidata da Valerio Bettoni ha dato il via libera all'intervento più consistente, quello che interessa l'ex statale 470 della Valle Brembana nel territorio di Villa d'Almè . Un milione e 800 mila euro il costo previsto nel progetto preliminare, che prevede due rotatorie, l'eliminazione di tre semafori con un quarto che diventerà a chiamata per i pedoni, due sottopassi ciclopedonali e alcune modifiche alla viabilità comunale.
La prima rotatoria, quella principale, regolerà proprio l'intersezione con la Villa d'Almè-Dalmine; la nuova rotonda avrà tre bracci principali, cioè le direzioni Bergamo, Valle Brembana e Milano, e due bracci secondari, uno da largo Risorgimento, che sarà a senso unico in uscita, mentre il secondo sarà costituito da una variante alla via Dante. La rotonda comporterà l'eliminazione di due semafori, quello che regola l'incrocio con le due grandi arterie viarie e quello all'incrocio con via Dante. All'altezza di questa via verrà realizzato un sottopasso ciclopedonale; il ramo di via Dante che porta verso la località Ghiaie sarà chiuso al traffico e funzionerà da imbocco per il sottopasso, mentre l'altro ramo, attualmente a senso unico in uscita dal centro abitato, diventerà a senso unico nella direzione opposta.
La seconda rotatoria, più piccola, sorgerà invece più a sud, all'altezza dell'incrocio con via Roma. Anche qui sparirà il semaforo e verrà realizzato un secondo sottopasso ciclopedonale per consentire di attraversare in sicurezza la strada provinciale. Infine, il semaforo all'incrocio con via Calvi funzionerà soltanto a chiamata per i pedoni e per regolare la velocità dei veicoli in transito.
«Voglio precisare che questi progetti non pregiudicano la variante, ma sono solo un rimedio in attesa che l'opera sia pronta - afferma l'assessore alla Viabilità, Valter Milesi -. Il progetto di Villa d'Almè, il più oneroso, è stato condiviso con l'Amministrazione comunale e studiato in modo da non penalizzare i cittadini del paese, sia per i veicoli che per i pedoni, che potranno contare su attraversamenti in tutta sicurezza. Abbiamo investito molto nei due sottopassi proprio per renderli gradevoli e funzionali». Obiettivo dell'Amministrazione provinciale è quello di appaltare a breve le opere e di poter iniziare entro l'anno i lavori.