Pagina 3 di 3

Re: Una nuova strada unirà Ardesio Oltre il Colle Roncobello

Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 13:20
da fantasia
a livello turistico il collegamento esiste già, a piedi.
l'altro turismo, quello motorizzato, forse sarebbe meglio stesse più in basso.
e poi.... la sagra del colesterolo sulla bretella? a_34 a_19

Re: Una nuova strada unirà Ardesio Oltre il Colle Roncobello

Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 13:26
da IW2LBR
fantasia ha scritto:e poi.... la sagra del colesterolo sulla bretella?
vero.. a_39 a_39 be in caso la spostiamo alle Baite Alte, sotto il Passo di Mezzeno, dove ha il pascolo lo Sperandio
ma mi sa che la Fantasia la fa buca, visto che c'e' da fare un bel po' di salita a piedi!!! a_6

a_14

Re: Una nuova strada unirà Ardesio Oltre il Colle Roncobello

Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 13:39
da MaCa
fantasia ha scritto:a livello turistico il collegamento esiste già, a piedi. l'altro turismo, quello motorizzato, forse sarebbe meglio stesse più in basso.
e poi.... la sagra del colesterolo sulla bretella?
a_14 a_14

Re: Una nuova strada unirà Ardesio Oltre il Colle Roncobello

Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 13:48
da fantasia
ma mi sa che la Fantasia la fa buca, visto che c'e' da fare un bel po' di salita a piedi!!!
tu dimmelo in anticipo che vedrai che mi organizzo.
magari parto il giorno prima a_45

Nuova strada fra due valli Per turismo e agricoltura

Inviato: giovedì 9 maggio 2013, 8:54
da IW2LBR
da L'Eco di Bergamo di Enzo Valenti

Nuova strada fra due valli "Per turismo e agricoltura"

Si torna a discutere ad Ardesio del progetto di collegamento intervallivo Valcanale-Mezzeno, vale a dire tra Ardesio, in alta Valle Seriana e Roncobello, in alta Valle Brembana. Per approfondire l’argomento, l’amministrazione comunale di Ardesio ha indetto per stasera alle 20,30, nella sala consiliare del municipio, una pubblica assemblea. «Nel febbraio 2011 – spiega il sindaco Alberto Bigoni – è stato depositato presso il nostro Comune un progetto preliminare per la realizzazione di collegamento intervallivo Valcanale- Mezzeno. Il protocollo d’intesa relativo a tale progetto risale al 2005 (sindaco del tempo Antonio Delbono) e porta le firme della Provincia di Bergamo, delle Comunità montane Valle Seriana e Valle Brembana, così come dei Comuni di Ardesio, Oltre il Colle e Roncobello. Tutti enti interessati a tale realizzazione». Due ipotesi di intervento Due le ipotesi previste dal progetto per la realizzazione del collegamento intervallivo: quella attraverso la costruzione di una strada a cielo aperto che, toccando il passo del lago Branchino, unirebbe la località di Valcanale di Ardesio con quella di Mezzeno di Roncobello. L’altra è quella che potrebbe unire tali località attraverso un tunnel. Questa seconda ipotesi, comunque, comporterebbe una spesa a base d’appalto, secondo il progetto di massima, di quasi il doppio - oltre 20 milioni di euro - rispetto alla prima e quindi, se il progetto andasse in porto, probabilmente si opterebbe per la prima soluzione. Il collegamento in superficie prevede una strada lunga circa 10,8 chilometri, mentre quello in galleria si svilupperebbe, oltre alle parti in superficie (300 metri alle baite di Mezzeno e 4.809 metri in Valle Seriana), per circa 1.040 metri al di sotto del passo di Marogella, con una larghezza di 4 metri. Questo progetto, considerata la sua attualità e importanza, è stato ora inserito nel Pgt, la cui fase di approvazione definitiva si chiuderà entro giugno.

I vantaggi del collegamento Sono molteplici i vantaggi prospettati dal collegamento in superficie secondo il sindaco Bigoni: «Favorirebbe lo sviluppo turistico del territorio attraversato, favorendo la fruizione di luoghi di importante rilevanza paesistica e naturalistica; garantirebbe l’accesso ai fondi e la continuità, il mantenimento delle attività agricole e forestali della zona; realizzerebbe un collegamento intervallivo in termini di pianificazione di emergenza, a supporto degli interventi di Protezione civile per evitare isolamenti negli ambiti montani. Infatti a monte del collegamento tra Ponte Nossa e Roncobello, possibile attraverso il passo di Zambla Alta, non sono presenti ulteriori collegamenti carrali tra Valle Seriana e Valle Brembana. Tale funzione è realizzabile solo con strada a cielo aperto da tracciarsi in armonia e nel rispetto dell’ambiente». L’obiettivo del progetto è quello di cercare il rilancio dell’economia locale, offrendo nuove opportunità ai settori vallivi interessati dal collegamento.

Roncobello dà l’ok con riserva Un sogno, ma tempi sbagliati

Inviato: giovedì 9 maggio 2013, 9:01
da IW2LBR
dal L'Eco di Bergamo di Giovanni Ghisalberti

Roncobello dà l’ok con riserva "Un sogno, ma tempi sbagliati"

«La strada è più di un desiderio, è un sogno. Vogliamo tenerlo pronto nel cassetto e come tutti i sogni va coltivato con cura». Il sindaco di Roncobello non sarà presente oggi ad Ardesio all’assemblea pubblica convocata dal suo omologo Alberto Bigoni per presentare l’ipotesi di collegamento intervallivo fra Valcanale e Mezzeno. «L’assenza non vuole essere assolutamente polemica – precisa subito Andrea Milesi – si tratta di un impegno di lavoro cui sia io che il vicesindaco non possiamo derogare. Il Comune di Roncobello è da sempre favorevole all’ipotesi, al punto che il nostro Pgt regolarmente approvato ha recepito l’ipotesi di tracciato con le correzioni proposte dalla Provincia. Se ne parla addirittura dal 1956 e negli ultimi anni l’idea ha ripreso vigore, ma idea resta». Milesi sottolinea come le possibilità di finanziamento siano in questo momento difficili e proprio per questo valeva la pena riaprire la discussione davanti a fatti realmente nuovi. «La gente – continua Milesi, che ha scritto una lettera a Bigoni e agli altri invitati all’assemblea – sia in Val Brembana che in Val Seriana, è già a conoscenza del progetto preliminare, che si è deciso debba privilegiare il tracciato a cielo aperto e non il tunnel, che avrebbe costi più alti, problemi di deposito del materiale di scavo e soprattutto finirebbe per non servire a valorizzare le zone in quota, obiettivo dell’intervento insieme a quello di mettere in comunicazione le due valli. Viviamo ogni giorno le difficoltà degli enti pubblici, primi fra tutti i Comuni e la Provincia, per mantenere l’ordinario anche a livello di manutenzioni stradali. Si corre il rischio di dare alla gente l’impressione che gli amministratori non abbiano il giusto realismo comprendendo opportunità e priorità. Avviare ora un dibattito, dando fiato a prevedibili critiche e contrasti, può essere controproducente per le possibilità di realizzazione stessa del progetto». E aggiunge: «Ribadisco, in assoluta serenità, che la strada più che un desiderio resta un sogno, che giustamente vogliamo tenere pronto per tempi migliori per non negarci mai prospettive di sviluppo, dato che l’impronta della nuova strada è legata anche e soprattutto alla possibilità di mettere in comunicazione le due valli. Siamo più che consapevoli delle difficoltà economiche e del fatto che per alcuni mesi il tracciato verrebbe chiuso per neve. Vogliamo però continuare a sperare e lavorare per questo.

«Strada in quota, tempi non maturi

Inviato: venerdì 10 maggio 2013, 8:21
da IW2LBR
da L'Eco di Bergamo

Strada in quota, tempi non maturi

«Non svegliare il cane che dorme». Se vogliamo cercare in un proverbio il senso delle reazioni istituzionali alla convocazione dell’assemblea pubblica ad Ardesio per la nuova strada che collegherebbe Valcanale a Mezzeno di Roncobello, questo è quello più appropriato. L’inopportunità temporale segnalata dal sindaco di Roncobello, Andrea Milesi e di cui abbiamo riferito su L’Eco di ieri, è evidenziata anche da Yvan Caccia, che affronta il problema nella sua triplice veste di ex sindaco e capogruppo di minoranza ad Ardesio e di presidente del Parco delle Orobie. La risposta per conto dell’ente sovraccomunale di tutela è immediata: «Il Parco non è uno dei partner del progetto, né è stato coinvolto a livello autorizzativo, in quanto si tratta di uno studio di fattibilità che non è mai passato alla fase istruttoria ed esecutiva». Diverse, invece, le considerazioni da consigliere di Ardesio sulla convocazione dell’assemblea. Caccia in questo caso ha parecchi sassolini nelle scarpe. «Credo che per Ardesio le priorità siano ben altre. Il sindaco Bigoni ha convocato un’assemblea senza che vi sia un reale fatto nuovo e scavalcando il Comune di Roncobello, che è l’ente capofila, e gli altri partner. Da qualche tempo le questioni amministrative di Ardesio passano dalle assemblee pubbliche e non dal consiglio comunale, che fino a prova contraria è il luogo deputato alla discussione». «Il progetto della strada – sottolinea Caccia – è noto da anni, tanto che addirittura i primi studi rimandano agli anni ’50.

Negli ultimi anni c’è stato un nuovo impulso perché il Comune di Roncobello ha ottenuto un finanziamento dall’Unione europea per lo studio di fattibilità che è stato realizzato. I Comuni di Roncobello, Oltre il Colle e Ardesio, hanno recepito il progetto inserendolo necessariamente nei propri Pgt, visto che la Provincia di Bergamo, pure partner attivo, lo ha inserito nel Piano territoriale di coordinamento provinciale, insieme al valico della Manina. Tutto resta un "sogno", come ha detto il sindaco Milesi di Roncobello, ma al tempo stesso una carta da giocare in tempi migliori». Chiara e altrettanto scettica è la posizione di Eli Pedretti, presidente della Comunità montana Val Seriana: «Non capisco la finalità dell’assemblea, forse Bigoni ha un tesoretto nel cassetto e può sorprenderci dando il via alla fase esecutiva del progetto. Ma così non è». «A rappresentare il nostro ente in assemblea – aggiunge Pedretti – c’era l’assessore Francesco Ferrari, sindaco di Parre, ma credo si tratti di un’iniziativa estemporanea che definirei sorprendente. Viviamo oggettive difficoltà economiche, fatichiamo non poco a garantire l’ordinaria amministrazione (Pedretti è anche sindaco di Valgoglio, ndr) e dalla Provincia ci sentiamo rispondere che le risorse sono finite e che forse arriverà qualcosa solo se andranno in porto alcune alienazioni.

Non vedo come si possa ritenere opportuno rianimare la discussione su questo progetto, quando in Val Seriana stiamo moltiplicando gli sforzi per il turismo green. Ne è un esempio il progetto concreto avviato per la valorizzazione della Val Sanguigno: proprio in queste settimane sono partite le visite guidate, con personale del territorio qualificato e formato». Più defilata la posizione di Alberto Mazzoleni, presidente della Comunità montana Valle Brembana, cui fanno riferimento Roncobello e Oltre il Colle. «Il progetto si presta a interpretazioni positive, per lo sviluppo della montagna e come servizio alle attività in quota, ma anche negative, per l’impatto innegabile che può avere sull’ambiente. Si tratta di stabilire le reali priorità e questo lavoro deve essere innanzitutto portato avanti dai comuni che insieme hanno ipotizzato la strada. A priori non possiamo non valutare il progetto, tenendo conto dei possibili vincoli e, aspetto non ultimo, della effettiva finanziabilità di una simile opera, considerando i tempi non certo favorevoli. Personalmente sono per una montagna votata allo sviluppo, dove nuove opportunità di accesso e salvaguardia ambientale possono convivere.

Re: Una nuova strada unirà Ardesio Oltre il Colle Roncobello

Inviato: venerdì 10 maggio 2013, 9:47
da Fabius
Scusate ma come si potrebbe costruire una strada sotto le occidentali pendici valangose, impervie e franose del Corno Branchino? a_39 A malapena si riesce a tenere in piedi il sentiero normale che in questo tratto hanno difficoltà a farlo col trial ! Sono proprio curioso ! a_34
freedom ha scritto:
Immagine