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Ex Statale 470 - Bergamo - Almè

Inviato: lunedì 9 luglio 2007, 9:16
da bashir.it
Tratto da L'eco di Bergamo del 09 Luglio 2007

Code a Ponteranica Il rimedio nei rondò
Obiettivo: sostituire i semafori sulla ex statale 470 Progetto da 7,5 milioni. Serve l'aiuto di altri Comuni


Via i semafori, spazio alle rotonde. In linea teorica sta qui la soluzione che nel medio termine (da uno a 5 anni) porterebbe un certo sollievo sul tratto dell'ex strada statale 470 che da Petosino arriva all'imbocco con Bergamo. Un progetto di massima spiegato venerdì sera nell'affollata sala «Itineris» della Ramera dal sindaco di Ponteranica, Alessandro Pagano, dal nuovo assessore Cesare Cremaschi e dall'esperto Giuseppe Pasquale Coluzzi.

«Per risolvere il problema della 470 – esordisce Pagano – dobbiamo essere pragmatici. Il nostro è un tentativo di mantenere accesa, con la collaborazione di altri enti, la discussione sulla viabilità perché non è una questione che investe solo i miei concittadini, ma interessa tutti i lavoratori che, dalla Valle Brembana e dalla Valle Imagna, scendono in città». Tradotto in cifre sono 17.000 le vetture (dato pressoché costante dal 1991 al 2006) che nei giorni feriali (dalle 7,30 alle 14 e nel senso inverso dalle 16 alle 19,30) percorrono Petosino , Ramera e Pontesecco . «Pur continuando – prosegue Pagano – il palliativo mattutino e pomeridiano dei birilli (introdotto dall'ex sindaco e ora ex assessore Claudio Armati che porta a tre le corsie dove normalmente sono due, ndr.), intendiamo concretizzare proposte che una volta realizzate non pregiudichino i progetti a lungo termine della Provincia e del Comune di Bergamo».

Una rotatoria in via Fustina con un diametro esterno di 45 metri, un'altra in via Maresana (o in alternativa uno snodo a Pontesecco, chiamato «del moschettone») che, posizionandosi tra le rotatorie di competenza provinciale in zona Brughiera (tra Almè e Petosino) e sulla circonvallazione Fabriciano, possano fluidificare il traffico snellendo i tempi di percorrenza. «A tutto ciò – interviene Cremaschi – c'è da mettere in conto una serie di provvedimenti viabilistici come l'impedimento della svolta a sinistra per entrambe le direzioni di marcia, l'obbligo per chi si immette sulla 470 da via Maresana o da via Gozzi di risalire fino alla prima rotonda se vuole raggiungere la città e il divieto di uscita sulla ex statale da via Martiri della Libertà a Petosino (zona benzinaio) con la conseguente eliminazione del semaforo».

Il tutto per un preventivo di spesa di 7.500.000 euro. «Per i quali – sottolinea Pagano – invito le amministrazioni interessate a impegnarsi a trovare fin da subito le risorse». «Dei quali – polemizza Luca Oriani del Polo, in opposizione in Consiglio comunale – circa 2.000.000 euro da “investire” in espropri di terreni e fabbricati senza tener conto dell'impatto ambientale dell'opera». Anche Claudio Armati boccia tra le righe il progetto dei suoi compagni di maggioranza. «Sette milioni e mezzo di euro non sono pochi». E auspica l'intervento della Regione Lombardia definendola come «la grande assente sulla questione dell'ex 470». «Per diminuire del 20-30% il traffico sull'ex statale – conclude Armati – occorre velocizzare le opere sulla Villa d'Almè-Dalmine concentrandosi su soluzioni trasversalmente condivise». Sergio Piffari, assessore di fresca nomina a Palazzo Frizzoni, si dice aperto alle proposte dei comuni limitrofi. «Anche se – precisa – l'obiettivo dell'amministrazione Bruni è di frenare la quantità di traffico che entra in città». Nello scenario delle ipotesi Simone Stecchetti (primo cittadino a Sorisole) e Luciano Cornago (vicesindaco ad Almè) lanciano l'idea di una bretella che congiunghi, per un tratto consistente in galleria, la Villa d'Almè-Dalmine (zona Carenini al confine con Paladina) all'ex 470 (località Fustina) passando sui terreni oggi occupati dalla cava Ghisalberti e adiacenti alla Società del Gres.

Valter Milesi, assessore di Via Tasso, non entra nel merito del progetto di Ponteranica, ma promette entro il 2008 le rotatorie sulla Villa d'Almè e di procedere con la variante Valbrembo-Ventolosa passando per la piana di Petosino.
Nell'immediato Milesi intende ampliare gli orari dei birilli a Pontesecco affidando l'impegno a una cooperativa esterna che svincoli dal compito gli operai di Ponteranica e portare il semaforo verde sulla 470 dagli attuali 80 secondi al minuto e mezzo. Si è parlato anche del potenziamento dei mezzi pubblici anche nella fascia serale.

Ma sulla tranvia leggera da Bergamo a Villa d'Almè il sindaco Pagano è perentorio: «Sì al progetto, ma non sul vecchio sedime ferroviario di Ponteranica trasformato in pista ciclabile. Occorrono altre soluzioni».