C.A.I. senior, raduno al rifugio Madonna delle Nevi
Inviato: mercoledì 26 maggio 2010, 16:22
Mercoledi' 26 Maggio 2010 - MEZZOLDO - Alta Valle Brembana - Alpi Orobie Bergamasche - Alberghi, Rifugi, Ristoranti a Mezzoldo
C.A.I. senior, raduno al rifugio Madonna delle Nevi
Sono venuti da tutta la regione per dimostrare che la montagna può essere vissuta ad ogni età, anche quando le spalle sorreggono un po’ indolenzite lo zaino e il passo si fa più lento. L’occasione è stato il raduno a Madonna delle Nevi di Mezzoldo di Mezzoldo dei gruppi senior del Cai della Lombardia. Giunto alla sua 18ª edizione, il raduno è stato organizzato quest’anno dalla sezione di Piazza Brembana, guidata da Gianni Molinari.
Il ritrovo dei partecipanti in prima mattinata, con la registrazione dei capi-gita e la possibilità di un coffee break per i partecipanti. Seguito subito dopo un’escursione ad anello, con la possibilità di scelta fra tre differenti tracciati: il più breve, di circa due ore e mezza di cammino, è il Sentiero delle abetaie. Il percorso intermedio è il Sentiero delle casere, percorribile in tre ore. Quello più impegnativo, invece, è il percorso che prevede un’escursione di circa quattro ore, è la strada Priula che dalla località Ponte dell’acqua raggiunge il Passo San Marco. Dopo la Messa, alle ore 12,30, il saluto delle autorità.
Ai partecipanti è stata offerta anche la possibilità di pranzare al sacco nella tensostruttura vicina al rifugio. Alle 15,30 la festosa occasione della consegna dei riconoscimenti ai vari gruppi che hanno partecipato. La giornata, che ha impegnando una trentina di volontari del Cai della sezione di Piazza Brembana che da circa cinque mesi stanno lavorando all’organizzazione dell’evento all’insegna dell’amicizia e della comune passione per la montagna, è anche occasione per uno scambio proficuo di esperienze. La manifestazione è patrocinata da Regione, Provincia, Comune di Mezzoldo, Comunità montana della Valle Brembana, Consorzio del bacino imbrifero montano (Bim) e dalle banche Credito Bergamasco e Popolare di Bergamo.
Eleonora Arizzi - L'Eco di Bergamo
reportage fotografico by Mario Fois, Ugo Manzoni e Gianni Gritti
C.A.I. senior, raduno al rifugio Madonna delle Nevi
Sono venuti da tutta la regione per dimostrare che la montagna può essere vissuta ad ogni età, anche quando le spalle sorreggono un po’ indolenzite lo zaino e il passo si fa più lento. L’occasione è stato il raduno a Madonna delle Nevi di Mezzoldo di Mezzoldo dei gruppi senior del Cai della Lombardia. Giunto alla sua 18ª edizione, il raduno è stato organizzato quest’anno dalla sezione di Piazza Brembana, guidata da Gianni Molinari.
Il ritrovo dei partecipanti in prima mattinata, con la registrazione dei capi-gita e la possibilità di un coffee break per i partecipanti. Seguito subito dopo un’escursione ad anello, con la possibilità di scelta fra tre differenti tracciati: il più breve, di circa due ore e mezza di cammino, è il Sentiero delle abetaie. Il percorso intermedio è il Sentiero delle casere, percorribile in tre ore. Quello più impegnativo, invece, è il percorso che prevede un’escursione di circa quattro ore, è la strada Priula che dalla località Ponte dell’acqua raggiunge il Passo San Marco. Dopo la Messa, alle ore 12,30, il saluto delle autorità.
Ai partecipanti è stata offerta anche la possibilità di pranzare al sacco nella tensostruttura vicina al rifugio. Alle 15,30 la festosa occasione della consegna dei riconoscimenti ai vari gruppi che hanno partecipato. La giornata, che ha impegnando una trentina di volontari del Cai della sezione di Piazza Brembana che da circa cinque mesi stanno lavorando all’organizzazione dell’evento all’insegna dell’amicizia e della comune passione per la montagna, è anche occasione per uno scambio proficuo di esperienze. La manifestazione è patrocinata da Regione, Provincia, Comune di Mezzoldo, Comunità montana della Valle Brembana, Consorzio del bacino imbrifero montano (Bim) e dalle banche Credito Bergamasco e Popolare di Bergamo.
Eleonora Arizzi - L'Eco di Bergamo
reportage fotografico by Mario Fois, Ugo Manzoni e Gianni Gritti
