23° anniversario tragica alluvione del luglio 1987
Inviato: sabato 17 luglio 2010, 14:13
Sala convegni del Centro Don Palla di Piazza Brembana, sabato 16 Luglio 2010
PIAZZA BREMBANA - Alta Valle Brembana - Alpi Orobie Bergamasche - Alberghi, ristoranti appartamenti a Piazza Brembana
Valle Brembana, 23° anniversario della tragica alluvione del luglio 1987
reportage by Mario Fois & Gino Galizzi
Convegno organizzato dalla Comunità Montana Valle Brembana in occasione del 23° anniversario della tragica alluvione del luglio 1987. Al convegno sono intervenuti l’On.le Remo Gaspari e il Cav. Pietro Busi, che all’epoca rivestivano rispettivamente le cariche di Ministro della Protezione Civile e di Presidente della Comunità Montana Valle Brembana, oltre ai rappresentanti della Regione e della Provincia. Nell’estate del 1987, sconvolse i territori della Valtellina e della Valle Brembana, oltre a vaste aree montane delle Province di Bergamo, Brescia, Como e Lecco. La nostra Valle fu, insieme alla Valtellina, la zona maggiormente danneggiata dall’alluvione che provocò vittime, distrusse infrastrutture e cose che costituivano la memoria di molte persone, mettendo in ginocchio l’economia dell’intera Valle Brembana. L’intervento del governo fu tempestivo e grazie alla legge n. 102 del 2 maggio 1990, meglio conosciuta come Legge Valtellina, sono state stanziate le risorse finanziarie che hanno consentito alle istituzioni coinvolte (Comunità montana, Provincia e Comuni) e ai privati cittadini di intervenire sia per il ripristino di molte opere danneggiate, sia per la realizzazione di nuove infrastrutture, fondamentali per la messa in sicurezza della viabilità, e di una serie di interventi di manutenzione territoriale diffusa quali: arginature dei corsi d’acqua, messa in sicurezza dei versanti, sistemazione e consolidamento di frane e opere di ripristino e miglioramento della viabilità agro-silvo-pastorale.
E’ con soddisfazione che oggi possiamo affermare che la Valle Brembana ha saputo trovare la forza di rimettersi in piedi impegnando (trasversalmente) le forze politiche e sociali presenti sul territorio, per la valorizzazione e la promozione dei suoi aspetti turistici e produttivi, e per la riscoperta dei valori e della cultura delle genti di montagna, sui quali impostare lo sviluppo socio-economico della popolazione vallare.
http://news.valbrembanaweb.com/index.ph ... alluvione/
il Cav. Piero Busi riceve gli invitati al Convegno...
PIAZZA BREMBANA - Alta Valle Brembana - Alpi Orobie Bergamasche - Alberghi, ristoranti appartamenti a Piazza Brembana
Valle Brembana, 23° anniversario della tragica alluvione del luglio 1987
reportage by Mario Fois & Gino Galizzi
Convegno organizzato dalla Comunità Montana Valle Brembana in occasione del 23° anniversario della tragica alluvione del luglio 1987. Al convegno sono intervenuti l’On.le Remo Gaspari e il Cav. Pietro Busi, che all’epoca rivestivano rispettivamente le cariche di Ministro della Protezione Civile e di Presidente della Comunità Montana Valle Brembana, oltre ai rappresentanti della Regione e della Provincia. Nell’estate del 1987, sconvolse i territori della Valtellina e della Valle Brembana, oltre a vaste aree montane delle Province di Bergamo, Brescia, Como e Lecco. La nostra Valle fu, insieme alla Valtellina, la zona maggiormente danneggiata dall’alluvione che provocò vittime, distrusse infrastrutture e cose che costituivano la memoria di molte persone, mettendo in ginocchio l’economia dell’intera Valle Brembana. L’intervento del governo fu tempestivo e grazie alla legge n. 102 del 2 maggio 1990, meglio conosciuta come Legge Valtellina, sono state stanziate le risorse finanziarie che hanno consentito alle istituzioni coinvolte (Comunità montana, Provincia e Comuni) e ai privati cittadini di intervenire sia per il ripristino di molte opere danneggiate, sia per la realizzazione di nuove infrastrutture, fondamentali per la messa in sicurezza della viabilità, e di una serie di interventi di manutenzione territoriale diffusa quali: arginature dei corsi d’acqua, messa in sicurezza dei versanti, sistemazione e consolidamento di frane e opere di ripristino e miglioramento della viabilità agro-silvo-pastorale.
E’ con soddisfazione che oggi possiamo affermare che la Valle Brembana ha saputo trovare la forza di rimettersi in piedi impegnando (trasversalmente) le forze politiche e sociali presenti sul territorio, per la valorizzazione e la promozione dei suoi aspetti turistici e produttivi, e per la riscoperta dei valori e della cultura delle genti di montagna, sui quali impostare lo sviluppo socio-economico della popolazione vallare.
http://news.valbrembanaweb.com/index.ph ... alluvione/
il Cav. Piero Busi riceve gli invitati al Convegno...