Festa al Santuario di Costa San Gallo
Inviato: mercoledì 7 agosto 2013, 10:58
Domenica 4 Agosto 2013che SAN GIOVANNI BIANCO - Escursioni S.Giovanni - Alberghi, ristoranti - Valle Brembana - Orobie Bergamasche - Orobie
Festa al Santuario di Costa San Gallo, lo spettacolo pirotecnico
La tradizionale festa al santuario di Costa San Gallo di San Giovanni Bianco per la ricorrenza dell’apparizione della Beata Vergine Maria e la trasudazione di sangue dal quadro miracoloso. Ogni anno, in occasione del 4 e 5 agosto la parrocchia di San Gallo e “Gli amici del santuario” allestiscono la festa che richiama tanti pellegrini....
reportage by Sergio Manzoni, Mario Fois e Gino Galizzi
La chiesa della Beata Vergine della Costa è a pianta ellittica con pareti portanti suddivise da lesene in varie specchiature. Le lesene di ordine corinzio composito sostengono la trabeazione con cornicione su cui è impostata la cupola ellittica affrescata. Il presbiterio rialzato di 3 gradini è a pianta rettangolare, con copertura a cupola ellissoidale, terminato dall'abside semicircolare con il relativo catino di raccordo. A destra del presbiterio sta l'accesso al disimpegno che porta a due ambienti rettangolari: la sagrestia e a fianco la prima cappella costruita subito dopo l'evento miracoloso da cui attraverso una scala si giunge alla stanza di Caterina Lupis. La forma della chiesa attuale è ben leggibile anche esternamente. La facciata è posta verso valle ed è ben composta: un cornicione orizzontale divide i due ordini architettonici ed un timpano, posto al di sopra della seconda trabeazione, chiude la composizione. Epoca di costruzione: 1765 - 1782
Festa al Santuario di Costa San Gallo, lo spettacolo pirotecnico
La tradizionale festa al santuario di Costa San Gallo di San Giovanni Bianco per la ricorrenza dell’apparizione della Beata Vergine Maria e la trasudazione di sangue dal quadro miracoloso. Ogni anno, in occasione del 4 e 5 agosto la parrocchia di San Gallo e “Gli amici del santuario” allestiscono la festa che richiama tanti pellegrini....
reportage by Sergio Manzoni, Mario Fois e Gino Galizzi
La chiesa della Beata Vergine della Costa è a pianta ellittica con pareti portanti suddivise da lesene in varie specchiature. Le lesene di ordine corinzio composito sostengono la trabeazione con cornicione su cui è impostata la cupola ellittica affrescata. Il presbiterio rialzato di 3 gradini è a pianta rettangolare, con copertura a cupola ellissoidale, terminato dall'abside semicircolare con il relativo catino di raccordo. A destra del presbiterio sta l'accesso al disimpegno che porta a due ambienti rettangolari: la sagrestia e a fianco la prima cappella costruita subito dopo l'evento miracoloso da cui attraverso una scala si giunge alla stanza di Caterina Lupis. La forma della chiesa attuale è ben leggibile anche esternamente. La facciata è posta verso valle ed è ben composta: un cornicione orizzontale divide i due ordini architettonici ed un timpano, posto al di sopra della seconda trabeazione, chiude la composizione. Epoca di costruzione: 1765 - 1782